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Colgo spunto da un articolo de La Provincia per segnalare un'altra importante struttura presente nella nostra provincia, una struttura forse non conosciuta come meriterebbe.
VENERDÌ, 15 APRILE 2011 - A gestire l’area naturalistica sarà sempre Harry Salomon che la creò nel 1973
Nuova proprietà all’Oasi Il parco di Sant’Alessio passa alla fondazione Arte e Civiltà - VALERIA GATTI
SANT’ALESSIO. Conto alla rovescia per il passaggio di proprietà dell’oasi naturalistica pavese. Ancora pochi giorni e l’Oasi di Sant’Alessio non avrà più infatti un unico proprietario ufficiale, bensì .... .... ....
L’Oasi è uno dei parchi naturalistici e ornitologici più importanti d’Italia. In tutto un’area di dieci ettari con animali d’ogni specie. conosciuta in tutto il mondo e apprezzata da studiosi e ragazzi, in questo periodo offre il meglio di sé. Un tripudio di note e canti di uccelli, profumi di fiori e colori. «Gli aironi mi inorgogliscono molto - confessa sorridendo il naturalista - qui abbiamo l’unica garzaia che abbia davvero funzionato al mondo, neanche in Louisiana e in Camargue ci sono riusciti!». L’Oasi di Sant’Alessio esiste dal 1973 e ha un’estensione di 10 ettari. Il parco si autofinanzia grazie alla presenza dei visitatori. In questo periodo sono moltissimi i fanciulli delle scuole, essendo l’oasi aperta tutti i giorni sino a settembre, ma sempre vi transitano ... (segue sul giornale) ....
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