Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


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sabato 12 marzo 2011

A proposito di Terme: come si tutelano le minoranze (e gli interessi del Comune)


Una delle poche clausole che la vecchia amministrazione richiese fu di poter nominare due consiglieri nel CdA delle Terme. Non chiese di designare nessun componente il collegio sindacale. Abituati ad essere maggioranza da sempre, non sapevano (o non volevano sapere) cosa deve fare una minoranza per tutelare chi rappresenta. O forse la vecchia amministrazione era talmente in amicizia con gli allora soci privati da non preocccuparsi di questo aspetto.
Ora i tempi sono cambiati e credo che la nuova amministrazione comunale sia intenzionata a rivedere quegli iniqui accordi.
Bene, benone dunque che almeno un componente del collegio sindacale sia nominato dal comune, ma direi che si dovrebbe andare oltre: dei due consiglieri di amministrazione in rappresentanza del comune, ritengo che uno debba essere nominato dalle minoranze scegliendolo fra persone di solida formazione professionale in materia societaria. Potremmo stabilire che uno venga proposto dalla maggioranza ed uno dalla minoranza, con votazione di convalida in consiglio per rendere pubblico il criterio di scelta.
Alla fin fine nel capitale delle Terme il comune è minoranza, e quindi le due componenti consiliari, quella che governa e quella che controlla, dovrebbero nominare un consigliere ciascuno.
Volendo si può anche dire che la lista Progredire Insieme rappresenta 759 elettori, quella di Uniti per Godiasco 289. Insieme oltre la metà dell'elettorato: glielo possiamo far nominare un consigliere (che la legge impone sia "non consigliere comunale")?

N.B. La carica di consigliere di amministrazione della Terme di Salice SpA non è remunerata.

sabato 27 novembre 2010

Meglio del previsto. Embè ?


Su La Provincia si riprende l'interrogativo sulle Terme lanciato sul blog.
In effetti la cosa è paradossale.
In un verbale del consiglio di amministrazione delle Terme, libro obbligatorio bollato, si parla dell'andamento del primo semestre dell'esercizio 2009/10 in 4 righe, senza citare nessun numero né allegato, solo dicendo "meglio del budget". Che poi si pensasse di guadagnare 1.000 e si sia guadagnato 1.010 o di perdere 1.000 e si sia perso 990 non è dato sapere.
Quello che mi lascia allibito è che il sindaco, colui che deve occuparsi e preoccuparsi della nostra partecipazione nella società, non si sia attivato, già da mesi, per conoscere la situazione. Che lo faccia solo ora, dietro nostra richiesta, è incredibile.
L'andamento della società Terme è destinato ad essere un oggetto misterioso per i nostri amministratori: Berogno non si era accorto che perdevano milionate, gli era sfuggito quel piccolo segno meno davanti al numero del risultato di esercizio. L'amministrazione attuale non chiede la documentazione o una informativa neppure verbale. L'unica differenza è che ora l'azionista di maggioranza ha messo (poco, troppo poco) del suo e quindi dovrebbe avere più cura e rispetto dell'azienda.
Lo spero caldamente, tanto non ho altro da fare nell'attesa della comunicazione dei risultati.

Questo l'inizio dell'articolo:

SABATO, 27 NOVEMBRE 2010 Pagina 28 - GODIASCO Terme, dubbi sul futuro

SALICE TERME. «Quale sorte per le Terme di Salice?». E’ la domanda che si pongono i consiglieri di minoranza del comune di Godiasco. «Uno dei punti all’odg dell’ultimo consiglio - spiega Alberto Sorrentino, capogruppo di Uniti per Godiasco - riguardava la situazione dell’azienda termale, di cui il Comune detiene il 47%». L’opposizione voleva sapere se la partecipata era in perdita o meno. «Il sindaco ci ha consegnato un ....... (segue sul giornale)

In verità i dubbi non sono sul futuro, che sarà certamente splendido, ma sul presente.

A fianco la riproduzione della pagina del CdA di Terme di Salice SpA del 28.5.10 in cui si parla della semestrale, pagina letta anche dal Sindaco durante il consiglio comunale del 18.11.10.

mercoledì 24 novembre 2010

Ma le Terme interessano al Comune ?


Mi permetto di ritornare sull'argomento Terme, trattato il 19 novembre scorso, perchè mi sembra che non se ne sia colta la grande importanza.
La minoranza ha chiesto di sapere se la società Terme aveva chiuso in guadagno o in perdita il primo semestre.
L'amministrazione, per tutta risposta, ci ha consegnato i verbali del consiglio di amministrazione della società del 18 maggio 2010, in cui è stato affrontato l'argomento (dei due consiglieri di nomina comunale, uno era collegato in teleconferenza, l'altro era assente !).
Problema: nel verbale (regolarmente redatto su libro bollato) l'argomento è stato trattato in sole 4 righe (!!) senza citare alcun numero, nè altro che potesse far supporre di essere davanti ad un guadagno o a una perdita, nè si facesse riferimento ad allegati esplicativi (peraltro inesistenti).
Fatto notare il fatto, e un sospetto di irregolarità del verbale suddetto, ci è stato risposto che i dati sarebbero stati richiesti e a noi prontamente girati.
Mi chiedo: ma all'amministrazione, da maggio scorso, non è mai venuta la curiosità di sapere se l'azienda che partecipiamo al 47% è in guadagno o in perdita ?
Così si occupa della proprietà comunale ? Il comune è gravato da ben 5 milioni (e forse più) di mutui, solo dalle Terme può venire la possibilità di riscatto, ma se curiamo i nostri interessi con cotanta attenzione ....

venerdì 19 novembre 2010

Sulle (anche nostre) Terme


Uno dei punti all'OdG del consiglio di ieri sera riguardava le Terme ed in particolare "esposizione della situazione della partecipata Terme di Salice SpA". I consiglieri di minoranza in sostanza volevano sapere se la società guadagna o perde, e quanto.
Partendo dal fatto che tutte le società fanno una chiusura provvisoria dei conti a metà esercizio per una sorta di bilancio provvisorio, chiedevamo di conoscere il risultato economico di metà esercizio.
Ci è stato consegnato un fascicolo riguardante il verbale del consiglio di amministrazione (CdA) del 28/5/10 dove al primo punto all'OdG si legge: "Semestrale esercizio 2010 con previsione di chiusura al 30/9/10. Deliberazioni inerenti e conseguenti". Dato il fatto che esso è documento pubblico, il Sindaco ne ha letto alcuni brani. Lasciando la mia curiosità sull'argomento intonsa.
Oggi leggo con attenzione il testo che riporto testualmente: " Per il primo punto all'Ordine del Giorno prende la parola lAmministratore Delegato che illustra ai presenti il risultato dell'andamento del primo trimestre che, pur riferendosi ad un periodo (ottobre/marzo) di bassa stagionalità soprattutto per l'attività termale, presenta un risultato migliore rispetto alle aspettative di budget. L'Amministratore Delegato illustra succcessivamente le azioni di marketing ...."

Mi pare ovvio che queste poche righe possano chiarire una situazione: manca qualsiasi accenno a importi, negatività o positività.

Ho quindi scritto al Segretario comunale una mail che qua riporto:

"Con riferimento alle fotocopie dei verbali del CdA di Terme di Salice SpA relativi al consiglio del 28/5/10, consegnatimi ieri sera, sono a segnalarle:
- al primo punto all'ordine del giorno (pur con una dizione piuttosto ermetica) si fa riferimento alla semestrale chiusa al 31/3/10. Detto punto viene svolto dall'AD in 4 righe e mezza, senza citare cifre, nè far riferimento a risultati positivi o negativi, tantomeno allegando prospetti esplicativi;
- ritengo che con ogni probabilità il documento, redatto su regolare libro bollato, non sia neppur valido legalmente in quanto è un verbale che verbalizza il nulla;
- mi chiedo come sia possibile che i due consiglieri di nomina comunale, un commercialista (se non vado errato) ed un avvocato non abbiano contestato un verbale siffatto;
- confido che l'amministrazione abbia notizie più precise circa l'andamento economico della società partecipata ed in tal caso chiedo perchè non le abbia date ieri sera nella trattazione dell'argomento. Naturalmente la mia meraviglia sarebbe al colmo se invece l'amministrazione si fosse accontentata di ciò che sul verbale non c'è.

Resto in attesa di una cortese risposta, unitamente agli argomenti richiesti nei giorni scorsi ovvero se sia stato firmato il contratto di affitto relativo alla porzione del complesso Diviani per l'Accadelia di belle arti e se siano stati recepiti i documenti riguardanti:
- l'accredito dell'accademia
- l'elenco dei corsi svolti con l'indicazione del nominativo del docente di ogni materia.

Se desidera, trasformo la presente email in una interpellanza.

Cordiali saluti"