martedì 7 dicembre 2010
Gomme da neve obbligatorie ?
Leggo stamattina sul giornale dell'ipotesi di rendere obbligatorie le gomme "termiche" da neve in Valle Staffora.
Lo giudico un provvedimento inopportuno.
Non sono contrario a quel tipo di gomme, che peraltro in inverno monto regolarmente da anni, ma alla obbligatorietà limitata ad una zona.
Se fosse un provvedimento regionale sarei il primo a plaudire: chiunque dovrebbe montarle entro un certo giorno, ovunque risieda e ovunque si diriga (magari facendo sapere dell'obbligo con qualche mese di anticipo).
In Lombardia esistono estesi territori montani, taluni assai frequentati in inverno e comunque molto spesso si hanno nevicate anche in pianura: questo più che giustificherebbe un obbligo generalizzato.
Il rendere obbligatorie invece tali gomme nella sola Valle Staffora temo che significhi dirottare la pur modesta presenza turistica invernale verso altre montagne, anche molto vicine. Già non abbiamo saputo tenere in funzione gli impianti di risalita, per la gioia degli operatori della provincia di Piacenza e di Alessandria, ora il rendere obbligatorio ciò che altrove non è sarebbe il completare l'opera.
Etichette:
cmop,
incentivi turismo,
montagna,
neve,
pneumatici
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Se il buon senso delle persone si fema alla libertà di fare o non fare e collide con l'interesse generale ecco che subentra l'obbligo di fare qualcosa.
RispondiEliminaSiamo in una zona o in una regione dove la neve non è una novità.
Dovrebbe essere nell'ordine delle cose montare le gomme antineve o termiche.
Una piccola salita o una semplice rampa di accesso o uscita di una tangenziale è una trappola per tutti coloro che percorrono quella strada.
tutto perchè c'è ancora qualcuno che crede di percorrere strade innevate e ghiacciate con gomme normali?
perchè devo stare incolonnato dietro al cretino di turno e devo addirittura spingere la sua auto per venire fuori da una situazione che poteva essere preventivamente prevista?
L'obbligo, in questo caso, non è una limitazione della libertà altrui ( del cretino) ma una estensione della libertà di movimento degli altri.
credo.