martedì 28 dicembre 2010
E nel cenone di Capodanno ...
Mi permetto di raccomandare che nel casalingo (e non solo) cenone di Capodanno non manchino almeno tre specialità locali, tanto famose quanto neglette: il cotechino, i peperoni di Voghera sotto aceto e la mostarda di Voghera ben più antica e blasonata della sorella di Cremona.
Facciamo un gran parlare di tipicità gastronomiche, ma spesso usiamo fermarci al vino ed al salame, degnissimi sì, ma non unici vanti di questa zona.
Forse dovremmo assumere un francese per fare un po' di marketing, loro se ne intendono ed hanno la capacità di far conoscere a livello mondiale specialità gastronomiche e bellezze artistiche che noi snobbiamo o lasciamo cadere in malora.
Alcuni comuni della zona hanno istituito il De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) attribuendo il marchio a diversi prodotti tipici. Il comune di Voghera è stato fra i più prolifici. Mi domando tuttavia quanti di noi li conoscono; su quanto è stato fatto per promuovere verso l'esterno è meglio porre un velo pietoso, o assumere un altro francese !
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