Oggi, giorno di San Silvestro, è proprio una ricorrenza in cui più frequenti si sentono i botti anche se quest'anno, forse a causa della crisi, mi sembra che ce ne siano molti di meno.
Comunque la LAV Lega Anti Vivisezionista ha messo sul suo sito internet alcune considerazioni e dei suggerimenti per chi ha animali sensibili al problema. Li riporto qua di seguito:
Il decalogo LAV per un
Capodanno senza problemi
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La parola d'ordine è salvaguardare animali e persone. La LAV commenta così
positivamente le iniziative dei Comuni che hanno deciso di vietare l'esplosione
di botti, petardi e mortaretti fra fine dicembre e l'inizio di gennaio, e
fornisce i consigli per un Capodanno “animal friendly”.
“Da Vercelli a Foggia, passando per Pordenone e
Cesena, sono già numerose le Amministrazioni che hanno detto il loro no ai
botti di capodanno. Una decisione senz'altro saggia – afferma Ilaria Innocenti
, responsabile LAV del settore Cani e gatti – che mette al riparo da pericoli i
nostri amici animali, siano essi domestici o selvatici, e che protegge senza
dubbio anche l'incolumità delle persone. La via può essere quella
dell'ordinanza o quella del regolamento: il divieto non è una limitazione, ma
un accorgimento di sicurezza che tutte le Amministrazioni dotate di senso
civico dovrebbero garantire”.
Per tutelare la serenità dei nostri amici
animali e fare in modo che un momento di festa non si trasformi in tragedia,
bastano pochi accorgimenti.
La LAV , come ogni anno, ha stilato un piccolo
decalogo per stare più tranquilli la notte di San Silvestro:
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Non lasciate i vostri animali da soli, ma teneteli al vostro fianco
•non lasciateli mai all'aperto: la paura fa
compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
• non teneteli legati alla catena perché
potrebbero strangolarsi;
• se li tenete fuori consentitegli di
trascorrere in casa almeno questa sera;
• non lasciateli sul balcone perché potrebbero
gettarsi nel vuoto;
• dotateli di tutti gli elementi identificativi
possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
• evitate di disturbarli se si nascondono in un
luogo della casa: considerano sicuro il loro rifugio;
• Accendete radio o tv per minimizzare
l'effetto dei botti ;
• prestate attenzione anche agli animali in
gabbia e non teneteli sui balconi;
nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o
particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al
proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te;
• se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguite questi consigli .
“Gli animali hanno una percezione delle
detonazioni molto più acuta della nostra – spiega infatti Ilaria Innocenti – e
rumori improvvisi e così potenti possono gettarli nel panico, provocando
tentativi di fuga, attacchi di panico, infarti e strangolamenti nel tentativo
di scappare. Per questo la scelta migliore che possiamo fare è di tenerli al
nostro fianco e farli sentire al sicuro”.
“Vietare i botti di capodanno – aggiunge infine
Massimo Vitturi, responsabile LAV Caccia e fauna selvatica - è un gesto
responsabile per tutti quegli animali selvatici, in particolare uccelli, che,
colti d'improvviso da vere e proprie deflagrazioni, scappano via all'impazzata,
scontrandosi mortalmente con vetri, muri o automobili”.
Una delibera in tal senso è stata presa anche dall'amministrazione di Voghera: oggi 31 dicembre e domani 1° gennaio è vietato esplodere petardi e sparare fuochiu di artificio in luoghi pubblici.
Il decalogo LAV per un
Capodanno senza problemi
• se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguite questi consigli .