Progetto Start edizione 2011: da disoccupati a imprenditori
Regione Lombardia rilancia il Progetto Start, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, tutte le Camere di Commercio lombarde e con il sostegno dei Comuni di Milano e Monza.
Regione Lombardia rilancia il Progetto Start, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, tutte le Camere di Commercio lombarde e con il sostegno dei Comuni di Milano e Monza.
L’iniziativa è stata approvata con decreto n. 11390 del 29 novembre 2011 e, in continuità con il precedente Progetto Start, persegue l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese attraverso la messa a punto di un sistema organico di servizi che presidi i diversi bisogni dello start-up d'impresa, dal momento del concepimento dell'idea fino alla prima gestione imprenditoriale ed abbia come focus fondamentale l'investimento sul "soggetto imprenditoriale" attraverso il trasferimento di saperi e competenze utili per la gestione di micro-imprese.
Il valore complessivo dell’iniziativa è di 3.952.420,00 Euro di cui 2.513.506,00 Euro messi a disposizione da Regione Lombardia – Direzione Generale Sport e Giovani
Il progetto START è rivolto a persone:
• in difficoltà occupazionale: inoccupati, disoccupati, cassintegrati, iscritti alle liste di mobilità
• maggiorenni
• residenti o domiciliati in Regione Lombardia
• intenzionati ad avviare un'attività d'impresa, con sede legale ed operativa in Lombardia, in forma individuale
o in una delle seguenti forme societarie: società di persone, società di capitali, società cooperative.
Una particolare attenzione, in termini di servizi dedicati, disponibilità di risorse e riserva di posti per l'accesso alle azioni previste dal Bando, è riservata ai giovani under 35.
Una delle novità introdotte riguarda l’introduzione di un voucher per l’assunzione dei giovani nelle neoimprese, cercando cosi di conciliare le misure per l’avvio dell’attività imprenditoriale e il suo consolidamento sul mercato, con interventi per l’occupazione giovanile.
Per accedere ai servizi gratuiti e ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dal progetto START è necessario partecipare ad un percorso che prevede "tappe" obbligatorie. Solo dopo aver partecipato alla "prima tappa" - seminari di orientamento- sarà possibile accedere alle successive.
Il provvedimento è stato pubblicato sul BURL n. 49– Serie Editoriale Ordinaria – del 5 dicembre 2011
Sul sito www.start.lombardia.it tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione al bando, la descrizione di ogni fase prevista dal progetto e il calendario dei seminari di orientamento.
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