giovedì 18 novembre 2010
L'acqua del sindaco
In molti comuni sono stati piazzati dei chioschi che erogano acqua depurata e refrigerata, liscia e gassata. Si portano le bottiglie da riempire, si mettono le monete necessarie nella macchinetta e .... si risparmia. Mi sembra che il prezzo più frequente sia di 0,05 euro per una bottiglia da litro e mezzo. Mi sembra che i chioschi siano normalmente gestiti dai comuni che in tal modo raggiungono diversi scopi:
- Diminuiscono le bottiglie di plastica in circolazione;
- Forniscono ai cittadini acqua valida organoletticamente e sicura;
- Ottiengono qualche piccolo margine reddituale;
- Offrono un servizio valido ed economico alla cittadinanza.
Ho avuto modo di provare la qualità dell'acqua ad uno di questi chioschi: era eccellente, assolutamennte uguale alla migliore acqua minerale. Per prendere l'acqua ho fatto anche una breve coda: ho chiesto e mi è stato risposto che il servizio era attivo da circa 4 mesi e che era stato un vero successo.
Indico il sito internet di una società che si occupa di istallare tali impianti: non certamente per suggerirla (non la conosco), ma per andare a vedere un po' di spiegazioni e una cartina che illustra le località già servite. Un altro sito da guardare sull'argomento. E altri ancora che per brevità non indico.
Non potrebbe essere una buona idea anche per il nostro comune ? C'è qualche assessore che vuole spendere un poco del suo tempo per informarsi ? Nel nostro comune quasi tutti acquistano acqua minerale, stante la pessima qualità di quella che arriva dal rubinetto. I prezzi vanno da 35 centesimi in su: il risparmio annuo sarebbe molto interessante.
Per iniziare si potrebbe istallare un chiosco in piazza del Mercato a Godiasco e vedere in quannti lo utilizzano.
Nell'immagine un chiosco in muratura nei pressi di Milano; molti sono tuttavia dei semplici ed economici prefabbricati.
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L'acqua dell'acquedotto è pessima, alcune mattine puzza addirittura. Il Comune mi risulta che riceve spesso i risultati delle analisi fatte dal gestore. E' mai stato contestato nulla ? Tutto bene ? Perchè l'acqua viene disinfettata con dosi massicce di cloro e in alcuni paesi (Varese Ligure, ad esempio) con i raggi ultravioletti ? Colpa dell'ASM che non investe ? E noi che ne siamo soci stiamo zitti ? Si è mai fatto sentire qualche amministratore per lamentare la pessima qualità ?
RispondiEliminaE i cittadini comprano l'acqua minerale senza un lamento, una piccola protesta, un mugugno ?
A parte che non mi sembra corretto che le analisi
RispondiEliminavengano fatte dal "gestore" del servizio.
Lui( il gestore ) si faccia le sue analisi,il comune dovrebbe farle fare,magari a sorpresa,da laboratori accreditati,ma non di parte.
Così si vedrebbero a confronto i risultati.
Con dati di
protocollo che indichino cosa ricercare:cloruri,
nitrati,durezza e analisi microbiologiche ecc.ecc.
Mi sembrerebbe un'ottima idea quella del chiosco
che eroga acqua pura,gasata,naturale,e refrigerata.Sarebbe un'ottimo servizio per i residenti ma anche per i turisti.
A mio modesto parere,la collocazione di un eventuale chiosco sarebbe più utile ed usufruibile a Salice,ma in territorio di Rivanazzano e comunque in zona custodita.
Penso che un'accordo del genere con il comune di Rivanazzano Terme sia auspicabile per tutti e due
i comuni,visto che i confini urbani sono ormai
una cosa del passato,almeno dal punto di vista pratico.
Saluti da Luciano
infatti le analisi vengono effettuate dal competente servizio dell'A.S.L.e fatte avere ai competenti uffici comunali i quali provvedono a segnalare eventuali difformità al Sindaco.
RispondiEliminadare informazioni non chiare è armare il fucile di sprovveduti e prevenuti tiratori sempre pronti a sparare al piccione di turno.
Ma questo petulante lettore che vuole sempre insegnare a tutti gli amministratori di tutti i generi(compresi gli amministratori di condomini) come si deve amministrare non potrebbe prima di condannare, provare a contare fino a 10,
informarsi ed evitare di fare brutte figure.
Anonimo ha detto .....
RispondiEliminaCaro anonimo ,io non ho voluto e non voglio segnalare a nessuno alcunchè,mi sono limitato a riprendere ciò che ha dichiarato Sorrentino,e cioè che le analisi sono fatte dal GESTORE e non dalla A.S.L.
Converrai con mè anche tu,.. se fai uno sforzo mentale,che le analisi fatte dal gestore non sono proprio il massimo della correttezza .
Detto questo,mi piacerebbe sapere da te cosa ne pensi dell'idea del chiosco ,ti piace ? saresti d'accordo? o è la solita idea strampalata,buttata lì,tanto per fare polemiche ?
Saluti Luciano
Che le analisi siano fatte da ASM o ASL cambia poco. Resta che il comune riceve dei dati e non risulta che contesti alcunchè. Per fare poi ulteriori distinguo, si dovrebbe anche vedere dove viene fatto il prelievo per l'analisi: se a monte (ciò che ASM immette in rete) o a valle (ciò che al consumatore arriva). Così si potrebbe anche ragionare, probabilmente, sullo stato delle tubature, sia in termini di eventuali dispersioni, sia in termini di qualità.
RispondiEliminaCirca 5 anni fa, appena insediati, chiedemmo all'amministrazione di fornirci dei dati sulla qualità dell'acqua: non siamo riusciti a venire a capo di nulla tanto fu "il muro di gomma" che ci trovammo davanti (e le nostre poche competenze chimiche). Abbiamo poi affrontato il problema della carenza dell'acqua in estate in zona Mangiagalli. Le risposte che l'amministrazione (grandine & co.) ci diede erano formidabili: in sostanza ci dissero che i serbatoi erano di capacità adeguata e che non era colpa loro se in luglio e agosto i consumi avevano una impennata ... (conservo le lettere)!
Con riferimento all'articolo del 18 Novembre dal titolo "L'acqua del Sindaco" al fine di permettere ai lettori di avere una panoramica più ampia credo sia necessaria questo commento.
RispondiEliminaL'acqua potabile viene erogata da una unica linea che alimenta prima Rivanazzano e poi Salice Terme ed è proveniente dallo stesso pozzo.
Mi domando:ma se le analisi sono nella norma cosa deve contestare il Sindaco al gestore ASM?
Infatti quando non sono nella norma il Sindaco per legge deve
emette l'ordinanza di far bollire l'acqua prima dell'utilizzo.
I prelievi vengono fatti nelle fontanelle pubbliche a valle della distribuzione dopo essere stata "flambata"(termine in uso per tale operazione) con una fiamma per eliminare eventuali sedimentazioni esterne di batteri.
Da quando esiste la norma sulla trasparenza degli atti pubblici(legge BASSANINI) ogni cittadino ha diritto di visionare tutti gli atti del comune fatto salvo quelli che riguardano i singoli privati. Non capisco quindi "il muro di gomma". Con una semplice richiesta scritta gli atti sono disponibili e non fotocopiabili.
Solo i consiglieri comunali possono averne copia che viene controfirmata dagli stessi con l'obbligo della non divulgazione se non in seduta pubblica del Consiglio comunale, assumendosi viceversa tutte le responsabilità nel contravvenire a tale regola.
Tante sono le persone che bevono l'acqua del rubinetto in quanto è buona e costa pochissimo(0,001 centesimi al litro=2 vecchie lire al litro).
In quei chioschi non esiste un depuratore(non potrebbe essere erogata se non arrivasse già depurata ed al massimo potebbe esserci un decalcificatore per abassare il calcare).Viene soltanto refrigerata ed in parte gassata.
Anche se il prezzo dell'acqua erogata da quel chiosco raddopiasse o triplicasse sarebbe comunque conveniente rispetto all'acqua in bottiglia.
Va anche detto che l'acqua in bottiglia non è potabile secondo i parametri della legge MERLI.
Infatti, se per assurdo, venisse immessa nella rete dell'acquedotto dell'ACQUA MINERALE essa non risulterebbe potabile ai sensi dei parametri della suddetta legge.
Ritengo comunque che il suggerimento sia valido e da attuare perchè favorirebbe il "portafoglio" dei cittadini. Tutto il resto è polemica.
Cordiali saluti.