
Ho scritto già alcune volte su questo blog circa "l'acqua del sindaco".
Si tratta di una iniziativa che ha già preso piede in molti comuni: viene istallato un chiosco che dispensa, gratis o quasi, acqua dell'acquedotto purificata, refrigerata ed eventualmente perfino gasata. I cittadini si recano sul posto con bottiglie e tanichette e fanno provvista; dove è a pagamento, il costo si aggira sui 5 centesimi a litro. I vantaggi sono molti: anzitutto il risparmio che taluni calcolano sui 200 euro a famiglia per anno; guadagna anche l'ambiente con la forte diminuziuone del consumo di bottiglie PET (da noi oggetto di raccolta differenziata, ma che poi vengono bruciate a Parona).
Mi era sembrato che si potesse vedere realizzata anche nel nostro comune per iniziativa di una ditta che si era offerta, mi parve di aver capito, di istallare a proprie spese l'impianto per poi vendere l'acqua sui 7 centesimi a litro: un prezzo ancora conveniente.
Poi il nulla, come peraltro non di rado accade.