Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


sabato 30 giugno 2012

Salicedoro 2012

Partirà anche quest'anno, per la terza volta, la manifestazione SALICEDORO curata dal comune di Godiasco Salice Terme.
Inutile elencare in questa sede tutti gli appuntamenti in calendario, basti andare sul sito della manifestazione dove è reperibile ogni informazione.


Due osservazioni:


- Dare atto al sindaco Corbi che la sua idea, pensata ed attuata nonostante le tante diffidenze, sta contribuendo a dare notorietà a questo territorio, per una volta con una manifestazione di alto livello culturale (anche se forse definirla la più importante in Italia mi sembra, al momento, un poco eccessivo);
- Rendere noto (affermazione del sindaco) che la manifestazione viene finanziata da contributi di enti esterni al comune, fatto salvo il costo del montaggio della tensostruttura di circa 4mila euro. Tutti i finanziamenti sono finalizzati, ovvero non verrebbero concessi per altre opere e/o manifestazioni diverse da questa. La precisazione mi è stata fatta avendo chiesto le fonti di finanziamento.

Partecipare per conoscere e condividere: decidere il proprio futuro



Ricevo e ben volentieri pubblico questa iniziativa: una consultazione estesa a tutti gli abitanti del un comune per decidere, insieme, la progettazione del proprio territorio.
Spero che l'iniziativa venga adottata fa tante altre amministrazioni.


LABORATORIO PER IL RINASCIMENTO URBANO
DEL COMUNE DI MONTESEGALE
  
L’Amministrazione comunale di Montesegale con l’adesione all’Associazione Borghi Autentici d’Italia ha avviato il PROGETTO RINASCIMENTO URBANO, un percorso di valorizzazione delle proprie borgate all’insegna della sostenibilità ambientale e, nel contempo, rispettosa dei caratteri storico-identitari locali.
Nell’ambito di tale percorso, si è inteso avviare un “Laboratorio Urbano” allo scopo di condividere con l’intera comunità locale nuove ed innovative prospettive di sviluppo anche di natura economica e sociale.
I temi che saranno trattati e posti al centro del confronto con i cittadini di Montesegale saranno:
    Efficienza e autosufficienza energetica
    Qualità e recupero del patrimonio edilizio
    Ospitalità e sviluppo turistico sostenibile

Per favorire la massima partecipazione alle scelte e alla definizione di progetti concreti da attuare sul territorio comunale, saranno organizzati diversi incontri pubblici e un percorso di ascolto dei cittadini, tramite interviste e la diffusione di un questionario dal quale far emergere aspettative e priorità per il futuro sviluppo del nostro comune.

La cittadinanza è invitata, quindi, a partecipare al primo Forum promosso nell’ambito del Laboratorio per il Rinascimento Urbano di Montesegale e organizzato per il giorno 2 luglio 2012 alle ore 21,00 presso Centro Polifunzionale Comunale in Fraz. Case del Molino n. 20 – Montesegale.

Nel corso della serata, sarà presentato il Manifesto dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia e saranno illustrati alcuni progetti che l’Amministrazione intende promuovere e proporre alla collettività, finalizzati alla riqualificazione delle borgate, alla predisposizione di uno specifico piano di azione per l’energia sostenibile e alla realizzazione di una ospitalità turistica diffusa sul territorio comunale.

venerdì 29 giugno 2012

30.6.1912 nasce il suffragio (quasi) universale

Il suffragio universale compie 100 anni.
Da 100 anni i cittadini maschi maggiori di 21 anni hanno diritto al voto (con alcune limitazioni come sotto specificato). Le donne dovranno attendere ancora diversi anni, ma la mentalità dell'epoca ancora non le considerava in grado di interessarsi di argomenti riguardanti lo Stato.
Dunque il 30 giugno 2012 festeggiamo 100 anni di partecipazione attiva alla vita della collettività
Questo centenario cade in un periodo in cui la stima della popolazione verso "i politici" è ai minimi storici. 
Il desiderio di antipolitica è diffusissimo. 
Quasi tutti hanno in bassissima stima (per usare un eufemismo) tutti coloro che si occupano di politica e la politica stessa. 
Quasi tutti ritengono indegni i rappresentanti eletti ad ogni livello.
Purtroppo quasi nessuno è disponibile a fare un piccolo esame di coscienza. 
Siamo andati a votare? 
Ci siamo informati su chi andavamo a scegliere? 
Abbiamo scelto nella speranza di tornaconti personali o per stima della correttezza e capacità? 
Abbiamo partecipato almeno saltuariamente agli appuntamenti democratici quali consigli comunali, dibattiti su scelte relative al territorio in cui viviamo? 
Cerchiamo di restare informati sull'attività istituzionale svolta dai rappresentanti eletti nel territorio? 
Ci scandalizziamo quando veniamo a sapere di fatti di mala amministrazione o abbiamo cercato di trarne vantaggio con richieste clientelari ? 
In poche parole, abbiamo partecipato o abbiamo dormito?

Dal sito della Camera:
Il suffragio universale maschile fu introdotto con la legge del 30 giugno 1912, n. 666. L'elettorato attivo fu esteso a tutti i cittadini maschi di età superiore ai 30 anni senza alcun requisito di censo né di istruzione, restando ferme per i maggiorenni di età inferiore ai 30 anni le condizioni di censo o di prestazione del servizio militare o il possesso di titoli di studio già richiesti in precedenza.
Il corpo elettorale passò da 3.300.000 a 8.443.205, di cui 2.500.000 analfabeti, pari al 23,2% della popolazione. Non si attuò invece la revisione dei collegi elettorali in base ai censimenti.
La Camera respinse con votazione per appello nominale la concessione del voto alle donne (209 contrari, 48 a favore e 6 astenuti).
Nelle immagini alcuni ordini del giorno autografi presentati durante il dibattito in aula sul disegno di legge relativo all'estensione del suffragio. [ASCD, DPLIC, vol. 905, fasc. 907]


giovedì 28 giugno 2012

Firenze per San Giovanni: i "fochi"

Tradizione vuole che a Firenze, in occasione della ricorrenza di San Giovanni Battista, patrono della città, ci sia festa grande.

Durante la giornata un corteo in costumi d'epoca porta alla piazza dove si disputa la partita del calcio storico e poi alla sera i fuochi d'artificio, i "fochi", sparati dal piazzale Michelangelo.

Cosa c'entra con questo blog?  Nulla, ma sono belli e ne propongo gli ultimi tre minuti.

Fare e disfare è tutto un lavorare

Ho sempre pensato che non cambiare mai idea fosse cosa da stupidi.
Mi sono sempre chiesto se cambiare spesso idea fosse cosa da geni.
Chissà.
Intanto in questi giorni si sta provvedendo a "smontare" il senso unico in via Mangiagalli, quello che impediva di andare dal Don Gnocchi in piazza Spadolini.
Fino ad ora un solo senso consentiva un decente marciapiede (sono tante le carrozzine, bimbi ed invalidi, che transitano da quella strada viste le pendenze folli delle alternative) ed il transito di mezzi anche importanti. Ora si cambia: il senso unico non c'è più e per percorrere il marciapiede occorre avere un fisico quasi da anoressici, tanto è stretto, in alcuni punti, il marciapiede.
Capisco che si erano lamentati gli abitanti delle vie alternative, diventate dall'oggi al domani, vie di transito (ma fino ad un certo punto). Capisco che si lamentavano taluni per il dover allungare la strada. Capisco che si lamentino ora coloro che, a piedi, si sentono meno sicuri.
Qual'è la soluzione migliore? Francamente non saprei indicarla senza sapere prima quanti e quali passano su quel tratto di strada giornalmente.
Mi verrebbe di dire che la soluzione migliore è quella frutto di  un accurato ragionamento e condivisa da coloro che abitano la zona. Perchè non si pensa mai a delle riunioni con gruppi di persone interessate ad un problema per trovare, assieme, una soluzione e magari anche per chiederne la collaborazione?

VenTo o aria fritta?

Ricevo il seguente invito:


VenTo, una pista ciclabile lungo il Po di  679 chilometri.
Marchiafava: "Sono soluzioni semplici e concrete, realizzabili in due anni. Costa poco e genera benefici"

Giovedì 5 luglio a partire dalle ore 21, nella sala Annunciata in Piazza Petrarca a Pavia, l’assessore al Turismo della Provincia di Pavia, Emanuela Marchiafava, presenterà il progetto “VENTO. 
In bicicletta da VENezia a TOrino lungo il fiume Po passando per EXPO 2015”.

Se non fosse che sono quasi venti anni che si parla (e si spende) di "Greenway Milano Varzi" (tuttora irrealizzata salvo l'alzaia del Naviglio Milano/ Pavia che è sempre esistita) sembrerebbe una bella cosa, magari anche fattibile.
Che poi l'assessore provinciale al turismo Marchiafava (quella che in un anno non ha ancora risposto alla richiesta di questo blog, prima con mail e a settembre scorso con richiesta personale, per un semplice router per il wifi a Salice in piazzetta) definisca il progetto da 679 km (!!!!) soluzione semplice e concreta francamente suscita una certa perplessità. 
Avrà voluto fare una battuta di spirito? 

Biblioteca Salice Terme - Invito inaugurazione mostra

                      

                                                                                               

               Invito




      L’Amministrazione Comunale di Godiasco Salice Terme
e la Commissione di Biblioteca sono liete di invitarLa all’ inaugurazione della mostra
“ Gli occhi e il sole ” – immagini dal mondo di Padre Nazareno Fabbretti , che si terrà


SABATO  7  LUGLIO 2012 alle ore 18.00



presso la sala polifunzionale delle Scuole Elementari di Salice Terme, 
sita in Viale Prunus.
Cordiali saluti.
                       

                                                                    
      
        La Presidente della Commissione di Biblioteca                                             
        di Godiasco e Salice Terme  Prof. Anna Parini                                        


      Il Sindaco Dottoressa Anna Corbi
           



Appello per il torrente Staffora

Ricevo e pubblico:


Ciao a tutti
vi scriviamo per segnalarvi che nel comune di Bagnaria, lungo il torrente Staffora sta per sorgere una nuova cava di servizio per la realizzazione del tratto di strada tra Bagnaria e Ponte Crenna, che andrà ad asfaltare un tratto della vecchia ferrovia Voghera-Varzi (alla faccia della greenway!)
a fine lavori la cava di servizio sarà trasformata in un bellissimo laghetto di pesca sportiva per ora non c'è ancora la documentazione relativa a questo progetto

Questo è il link dell'albo pretorio del comune di Bagnaria, bisogna vedere la delibera n.28 e l'avviso pubblico a Regione Lombardia

stiamo cercando di diffondere tra le persone più sensibili all'ambiente l'informazione in quanto nel nostro povero Oltrepo tutto si sa quando è già realizzato 
noi come comitati ci stiamo muovendo ma c'è bisogno che ognuno all'interno della propria rete di conoscenze divulghi l'informazione e si attivi per mostrare a chi prende le decisioni che c'è un parte di popolazione anche in Oltrepo che è contraria a una certa visione di sviluppo e che è stanca delle decisioni calate dall'alto e mai
discusse e condivise con i cittadini con questa mail vorremmo capire se ci sono degli spazi per attivarci tutti insieme al fine di salvaguardare il nostro torrente da decisioni pessime fateci sapere
seguono due firme

chi fosse interessato a mettersi in contatto con i promotori, mi scriva una mail

Verbale Cons. Comunale 19.4.12 su Terme di Salice

Come si ricorderà, il 19 aprile 2012 si tenne un Consiglio Comunale in cui venne dato l'indirizzo da osservare da parte del Comune quale socio di minoranza della Terme di Salice SpA in merito all'argomento aumento di capitale.
Riporto (in ritardo) il verbale perchè si possa vedere come il comune non si è dichiarato contrario a che il socio privato Oltrepò Terme Resort lanci un aumento di capitale, ma bensì contrario alle condizioni che erano state proposte, ovvero alla emissione di nuove azioni al valore nominale di 10 euro. Questo avrebbe infatti coinciso con una forte penalizzazione della partecipazione pubblica in assenza di una congrua ricapitalizzazione aziendale. In finale di verbale si legge infatti che il Comune è favorevole all'aumento alla condizione che esso venga fatto ai valori risultanti da una perizia.
Questo a seguire il verbale:


VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 15 :  Situazione economico finanziaria Terme di Salice S.p.A.. Atto di indirizzo del Consiglio Comunale
L’anno  duemilaDODICI addì DICIANNOVE del mese di APRILE alle ore 18,40 nella sede comunale.

..........
 ...........

La Dott.ssa Corbi Anna - Sindaco, constatata la legalità dell’adunanza, pone in discussione la seguente pratica iscritta all’ordine del giorno.  

CC 015 DEL 19.04.2012

 Oggetto: 
Situazione economico finanziaria Terme di Salice S.p.A.. Atto di indirizzo del Consiglio Comunale
  
IL CONSIGLIO COMUNALE


Visto che il Comune di Godiasco possiede una partecipazione nella società Terme di Salice S.p.A. nella misura del 47% sul capitale sociale di € 850.000,00, composto di 85.000 azioni del valore nominale di € 10,00 per azione, come definito all’art. 5 dello statuto sociale.

Visto che il Consiglio di amministrazione delle Terme di Salice S.p.A. in data 20 marzo 2012 ha deliberato la proposta all’Assemblea dei soci di un aumento scindibile del capitale sociale per un importo massimo di € 1.000.000,00 mediante l’emissione di massimo 100.000 azioni ordinarie del valore nominale di € 10,00 da liberarsi in denaro ad un prezzo pari al valore di € 10,00 per azione e conseguente modifica dell’art. 5 del vigente statuto sociale.

Dato atto che tale proposta è stata effettuata per superare la situazione finanziaria attuale dell’azienda.

Visto che ai sensi dell'art. 3 commi da 27 a 32 della L. 244/2007 e s.m.i. e art. 14 della legge 30 luglio 2010, n. 122 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” e s.m.i.  il Comune di Godiasco deve procedere alla dismissione della propria partecipazione azionaria e in ogni caso non può partecipare all’acquisizione di quote relative alla ricapitalizzazione.

Ritenuto, quindi, non dovere procedere alla riduzione della propria partecipazione azionaria proprio nella fase di dismissione delle proprie azioni.

Dato atto, inoltre, che la situazione finanziaria può essere superata con operazioni diverse dell’aumento di capitale.

Dato atto, inoltre, che non è adeguatamente dimostrato che la suddetta ricapitalizzazione è idonea ad un reale superamento della situazione finanziaria in atto della società.

Dato atto in ogni caso che l’aumento di capitale non può essere fatto al valore nominale di € 10,00 per azione, bensì al valore reale che deve derivare da apposita perizia in una valutazione complessiva della società.

Visto lo statuto sociale della società Terme di Salice S.p.A.

Visto il D.Lgvo 267/2000
Vista la legge 244/2007 e s.m.i.
Vista la legge 30 luglio 2010, n. 122

Dato atto che la presente deliberazione costituisce atto di indirizzo per cui non necessita dei pareri di cui all’art. 49 del D.Lgvo 267/2000

Con voti unanimi
DELIBERA

Di stabilire quale atto di indirizzo che il comune di Godiasco, quale socio della società Terme di Salice S.p.A. nella misura del 47%, in assemblea dei soci qualora venisse iscritto all’o.d.g. l’aumento di capitale proposto dal Consiglio di amministrazione in data 20 marzo 2012 meglio specificato in premessa voterà contrario a tale proposta per le motivazioni in premessa riportate.

Di stabilire quale atto di indirizzo che il comune di Godiasco, quale socio della società Terme di Salice S.p.A. nella misura del 47%, in assemblea dei soci qualora venisse iscritto all’o.d.g. la modifica dell’art. 5 dello statuto sociale finalizzata all’aumento di capitale proposto dal Consiglio di amministrazione in data 20 marzo 2012 meglio specificato in premessa voterà contrario a tale proposta per le motivazioni in premessa riportate.

Di precisare che in ogni caso l’aumento di capitale non può essere fatto al valore nominale di € 10,00 per azione, bensì al valore reale che deve derivare da apposita perizia.

Di dare atto che possono essere seguite linee diverse dall’aumento di capitale per il superamento dell’attuale situazione finanziaria.

Di dare mandato al Sindaco di rappresentare in sede di assemblea la posizione deliberata dal Consiglio Comunale.

Di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata ed unanime, immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 4, del D.Lgs.  n. 267/2000.

Proposta per "contenere" cinghiali e altri selvatici

Girando in Germania, paese estremamente attento alla Natura, capita spesso di guidare per decine di chilometri su strade che attraversano boschi. Evidentemente anche lì è presente la possibilità che alcuni animali attraversino la strada, causando pericolosi incidenti. Per evitare tale evenienza, spesso si è provveduto a istallare una rete che separa il bosco dalla strada (soluzione piuttosto costosa).
Mi è però capitato di vedere spesso (specie in Baviera) anche l'applicazione di un altro metodo, apparentemente valido e certamente molto meno costoso. Il posizionare, al posto della rete, due fili con una debole corrente: toccandoli l'animale sente una piccola scossa ed indietreggia. Il sistema dovrebbe essere molto efficace, viene infatti già ora attuato dagli allevatori di bovini sul nostro Appennino e questa dovrebbe essere una prova/garanzia di attuabilità.
Nel tratto di strada provinciale fra Godiasco e Rivanazzano accadono spesso incidenti provocati da cinghiali, incidenti per i quali credo che la Provincia venga chiamata a rifondere i danni. Probabilmente il costo dell'impianto, oltre a salvare vite umane e animali, sarebbe anche economicamente vantaggioso.
Per dare un'idea del livello dei costi, basta guardare su di un sito dedicato agli allevatori, dove si mostrano i vari meccanismi.
Questa proposta è stata cortesemente ripresa anche da VogheraNews, che sentitamente ringrazio, sempre attentissima a tutto ciò che può contribuire alla sicurezza della vita umana e degli animali.
La foto è ripresa da un altro sito dedicato all'argomento.

IMU, così per adesso


Delibera della Giunta Comunale  n. 045 del 05.06.2012
*********************

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'APPLICAZIONE DELL'I.M.U.  ANNO 2012. PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE.

LA GIUNTA COMUNALE


VISTI agli articoli ........
TENUTO CONTO .....
VISTI che i comuni, entro il 30 settembre 2012, ........  possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione dell’IMU.
TENUTO CONTO che,  ..... l'aliquota di base dell’imposta municipale propria è pari allo 0,76 per cento, con possibilità per i Comuni di modificare le aliquote, in aumento o in diminuzione, esclusivamente nei seguenti casi:

1)      ALIQUOTA DI BASE 0,76 PER CENTO
aumento o diminuzione sino a 0,3 punti percentuali.

2)      ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE 0,4 PER CENTO
aumento o diminuzione sino a 0,2 punti percentuali.

3)      ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE 0,2 PER CENTO
riduzione fino allo 0,1 per cento.

DATO ATTO che nel Comune di Godiasco sono esenti dall’IMU i fabbricati rurali ad uso strumentale in quanto comune classificato montani montano nell’elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), ai sensi del comma 8, dell'art. 9 del D. Lgs. n. 23 del 2011

Ritenuto al fine di assicurare il pareggio di bilancio applicare un’aliquota base dello 0,86%,

Ritenuto, comunque, nell’ambito dell’aliquota base applicare per le motivazioni a margine riportate le seguenti aliquote ridotte:
- D/2 Alberghi e Pensioni (con fine di lucro) al fine di incentivare l’attività turistico recettiva aliquota 0,81%
- B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro) stante anche il fine assistenziale-sociale delle stesse aliquota 0,81%
- D4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro) stante anche il fine assistenziale-sociale delle stesse aliquota 0,81%

TENUTO CONTO che dall’imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica ;

CONSIDERATO inoltre che per gli anni 2012 e 2013 la detrazione prevista dal precedente periodo è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale ;

RITENUTO proporre al Consiglio Comunale di inserire nel regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” ai sensi del Decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito in legge 26 aprile 2012, n. 44 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.» art. 4 Fiscalità locale la seguente norma: “è considerata direttamente adibita ad abitazione principale l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata”;

EVIDENZIATO pertanto che l'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400, da intendersi pertanto in aggiunta alla detrazione di base pari ad € 200 ;

EVIDENZIATO che è  riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell’abitazione principale e delle relative pertinenze, nonché dei fabbricati rurali ad uso strumentale, l’aliquota di base dello 0,76 per cento. La quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all’imposta municipale propria.

CONSIDERATO che per l’accertamento, .....

RITENUTO approvare quale proposta al Consiglio Comunale la determinazione delle tariffe ......

ACQUISITI i pareri favorevoli ......

Con voti unanimi

DELIBERA

1)      di approvare quale proposta al Consiglio Comunale le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2012 nelle misure base previste dalla normativa vigente:

·        ALIQUOTA DI BASE
0,86 PER CENTO

·        ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE
O,4 PER CENTO

·        ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE
0,2 PER CENTO


2)      Di approvare nell’ambito dell’aliquota base le seguenti aliquote ridotte per le categorie di seguito riportate e stanti le motivazioni di cui in premessa:
- D/2 Alberghi e Pensioni (con fine di lucro) aliquota 0,81%
- B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro) aliquota 0,81%
- D4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro) aliquota 0,81%

3)      Di dare atto che nel Comune di Godiasco sono esenti dall’IMU i fabbricati rurali ad uso strumentale in quanto comune classificato montani montano nell’elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), ai sensi del comma 8, dell'art. 9 del D. Lgs. n. 23 del 2011

4)      di dare atto che il Consiglio Comunale approverà le presenti aliquote nella seduta consiliare di approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2012 ed entro il 30 settembre 2012 provvederà alla modifica delle aliquote se necessario a norma di legge o per esigenze finanziarie dell’ente e sempre entro il 30 settembre 2012 provvederà all’approvazione del regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU”.

5)      Di dare atto che vendono applicate le detrazioni di legge:

a)      per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;

b)      la detrazione prevista alla lettera a) è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale; l'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400, da intendersi pertanto in aggiunta alla detrazione di base pari ad € 200 ;

5 ) Di proporre al Consiglio Comunale di inserire nel regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” ai sensi del Decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito in legge 26 aprile 2012, n. 44 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.» art. 4 Fiscalità locale la seguente norma: “è considerata direttamente adibita ad abitazione principale l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata”;

6)     di dare atto che tali aliquote  e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2012 ;

Di dichiarare, ritenuta l’urgenza, con votazione separata unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art 134 comma 4° D.Lgs. 267/2000.



A ciascuno il suo

"A ciascuno il suo" (unicuique suum) è il titolo di un romanzo di Leonardo Sciascia in cui, riassumendo brevemente, un cittadino indaga e scopre, palesandolo, ciò che tutti già sapevano e non dicevano. E per questo viene ucciso.
Il romanzo è ambientato in un paese della Sicilia dominato, il paese della Sicilia, da una società intrisa di omertà mafiosa dove il cittadino sopporta, per timore e quieto vivere, violenze, soprusi e illegalità.

Con sorpresa ho trovato questo motto riportato sul cancello del campo di Buchenwald, forse a significare che lì venivano "ospitati" coloro che dovevano imparare a farsi gli affari propri, a non interessarsi, a non cercare, a non indagare, a non pensare. Sciascia scrisse questo libro nel 1966, quando l'Italia era nel boom economico e la Sicilia veniva frenata da una massiccia presenza mafiosa tollerata da tanta parte della società. Poi la criminalità organizzata, nelle sue varie forme, è dilagata nel Paese portando corruzione, malaffare, sprechi, ruberie. Ed ora il Paese tutto è frenato, timoroso del suo futuro, in profonda crisi morale prima ancora che economica. Forse dovremmo imparare che ad interessarci di più, a partecipare di più, a non rinchiuderci nel "ciascuno il suo".

La morale di Sciascia è che Laurana, il personaggio/investigatore, viene ucciso non da un assassino, ma dalla omertà che soffoca il paese.


martedì 26 giugno 2012

Un saluto, per adesso

Dopo un mese e mezzo di assenza trascorso a gironzolare per la Germania e concluso a Firenze con i festeggiamenti per San Giovanni, mi corre obbligo di scrivere due righe su questo blog su cui ho riversato, nel tempo, tanto impegno.
Confesso subito che mi sono un poco stufato e che forse non è questo il mezzo più giusto per instaurare un dialogo con le persone.
Certo ammetto che le visite giornaliere sono state molte, ma la partecipazione (e quella mi interessava) è sempre stata bassissima.
Quindi come chi ha bisogno di lavorare e non trova occupazione in Patria sceglie di emigrare, anche io ho deciso di percorrere questa strada e me ne vado su FaceBook dove, mi sembra, il dialogo è un poco più possibile.
Chi desidera leggere ciò che andrò a scrivere potrà trovarli lì, all'indirizzo facebook.com/alberto.sorrentino.56
Troverà forse qualcosa di più personale: colui che scrive sono io, non il consigliere comunale.
Chissà se questo potrà cambiare qualcosa ....
Per adesso ho pensato di tentare questa strada, poi vedremo.
Grazie per l'attenzione