Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


martedì 31 agosto 2010

Vivisezione: una vergogna


Il Parlamento Europeo si appresta a votare nuove norme sulla vivisezione.
Forse è possibile che un movimento di opinione a livello continentale riesca a bloccare la vergognosa legge.

Maggiori dettagli sul sito della Lega Antivivisezionista.

Ambrosia anche al Parco Montale





L'ambrosia sta infestando tutta la nostra zona, e non solo.
L'alveo dello Staffora ne è pieno e costituisce un "serbatoio" di semi inesauribile
.
Essi, portati dal vento, si propagano ovunque.
E' quindi necessaria un'azione molto incisiva per tentare almeno di contenere lo sviluppo della mala pianta.

Essa è presente naturalmente anche nella "spiaggia" sullo Staffora prospicente il Parco Montale di Godiasco e da lì penetra nel parco stesso che, di per sè, non è poi tanto ben mantenuto. L'erba viene tagliata solo nelle immediate adiacenze della struttura della pro loco, altrove è più alta e frammista a piante di ambrosia (in questo periodo con le infiorescenze).

Occorre una bella ripulita almeno su quel tratto dell'alveo e una decisa falciata in tutto il parco. L'ambrosia è dannosa per tutti, ma certamente in particolare per i tanti bambini che vi si recano per giocare.

Serata di beneficenza al Don Gnocchi di Salice Terme



Leggo su La Provincia e riporto:

Salice, serata di spettacolo e solidarietà


La Fondazione Don Gnocchi raccoglie fondi per i bimbi dell’Ecuador

SALICE TERME. Sabato prossimo, alle ore 21 nel parco del Centro della Fondazione Don Gnocchi di Salice Terme, si terrà una grande serata di musica, arte e solidarietà interamente pensata e allestita dai dipendenti del centro stesso.
La finalità di questa iniziativa è la raccolta fondi per una struttura “Nuevos Pasos” (ovvero Nuovi Passi) in Ecuador, che ospita ragazzini con disabilità sia fisica sia mentale e che la Fondazione Don Gnocchi gestisce dal 2004. Ormai da quattro anni il Centro salicese, che si occupa di cura, riabilitazione, assistenza generale e geriatrica, nonché di tutte le problematiche legate alla neuropsichiatria infantile, si è idealmente gemellato con l’Istituto sudamericano, sostenendo tutte le iniziative, ludiche, terapeutiche e riabilitative che quotidianamente devono essere svolte.
In particolare quest’anno il ricavato sarà utilizzato per sovvenzionare i costi annuali e l’acquisto di materiale, di un nuovo progetto idroterapico per la riabilitazione in acqua dei piccoli con difficoltà motorie, garantendo 2 ingressi settimanali in piscina a un gruppo di 8 bambini ospiti del centro.
Lo spettacolo, che ha per titolo «L’uomo è un pellegrino, malato d’infinito...», vedrà protagonisti i dipendenti del centro di Salice della Fondazione Don Gnocchi che, a vario titolo regaleranno al pubblico una serata di sorprese e suggestioni. Dalla scelta delle canzoni presentate con la presenza di artisti di strada e pittori che arricchiranno la serata con le loro proposte. Il biglietto d’ingresso è di 6 euro e al termine verrà offerto un buffet per tutti gli intervenuti. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il nuovo Auditorium “Diviani” di Salice Terme, indicazioni al Nuovo Hotel Terme.

lunedì 30 agosto 2010

Volevo solo vendere la pizza


Il 24 settembre, presso la biblioteca comunale di Salice Terme,
alle 21, si terrà la presentazione del libro
"Volevo solo vendere la pizza" di Luigi Furini.

Per la recensione del libro, clicca qua

domenica 29 agosto 2010

Macchie rosse ?

Leggo su La Provincia di oggi di bambini che si sono riempiti di macchie rosse dopo un breve soggiorno a San Giovanni.
Il pediatra li ha curati con antistaminici e cortisone: guariti.
Al ritorno a San Giovanni le macchie si sono ripresentate nuovamente.
L'ASL non ha ancora dato risposte, il nostro sindaco promette di intervenire e l'assessore Severino Giacobone, residente nei paraggi, avrebbe dichiarato «Ci sono stati solo due bambini con la dermatite. Per quanto riguarda le vespe, beh, quest’anno sono dappertutto» (come dichiarazione mi sembra un pochetto leggera ...).
Mi chiedo se potrebbero essere effetti dovuti all'ambrosia, la malapianta che infesta la campagna ?

Tutte le strade portano a Roma



Devono proprio esserne convinti al Penice (provincia di Piacenza) avendo messo in piazza Enzo Ferrari, proprio quella in cui si scollina venendo dalla provincia di Pavia, i cartelli illustrati dalle foto.
E' pur vero che facendo un ampio giro da Casa Matti (bivio dopo 2 km.), Romagnese ecc si arriva veramente a Salice, ma quel cartello lo vedono coloro che vengono già dalla provincia di Pavia, e basterebbe dirgli di tornare indietro.
Vedere che per andare a Rivanazzano Terme e Salice Terme si deve andare nella stessa direzione di Bobbio e Piacenza è veramente singolare !

venerdì 27 agosto 2010

Palazzo Pedemonti Malaspina


Ne scrivevo due anni fa, il 29 agosto 2008.
Da allora è cambiata la maggioranza che governa il nostro comune, ma cosa ne è del Palazzo Pedemonti Malaspina e del reelativo ecomuseo e centro studi? Nel febbraio 2010 fu votata all'unanimità in consiglio comunale la costituzione di un comitato per dar vita ad una fondazione che si occupasse di raccogliere i fondi e desse vita al progetto.
Poi solo silenzio.
Progetto tramontato ? Inutile ovviamente cercare notizie sul sito internet comunale.
Perderemo anche questa occasione ?
Sono dell'opinione che una amministrazione debba prioritariamente dedicarsi alla ordinaria manutenzione e alla erogazione di servizi ai cittadini, e dopo alla realizzazione di progetti che riqualifichino il paese con attenzione ai valori storico culturali che gli sono propri. Solo dopo, se ancora c'è disponibilità di denaro ed energie, ci si può dedicare all'effimero, possibilmente anch'esso finalizzato alla crescita culturale. Mi sembra che non sempre, anche nel nostro caso, questo sia l'ordine delle realizzazioni.
Ma forse sbaglio ...

Sono rimasti in tre (ma uno è già rotto)



All'angolo di via Mangiagalli con via dei Ciliegi, di fronte al Don Gnocchi, c'è una rotatoria costituita da vasi in cemento piantumati con rose.
Non essendoci impianto di irrigazione, passa ad annaffiarli periodicamente il furgone del comune (come per gli altri vasi ad "abbellimento" dei cassonetti che dovevano scomparire). Erano quattro vasi ed un cittadino assai volenteroso li accudiva togliendo le erbacce e dando loro un poco di acqua in questi mesi torridi. Poi un automobilista ha preso male le misure, e ne ha spaccato uno che comunque, rotto, lì è rimasto per molto tempo, finchè è stato tolto. Ne sono rimasti tre, ma purtroppoo un altro automobilista ha sbagliato la curva, e nuovamente un vaso si è rotto. Ora siamo a due vasi interi ed uno rotto, pronto per essere tolto.
Credo che sia facile prevedere che sono più gli automobilisti che sbaglieranno a prendere le misure di quanti siano i vasi (due ancora interi).
Forse l'amministrazione dovrebbe decidere se cambiare la rotatoria con qualcosa di più resistente dei vasi, oppure toglierla, oppure ripristinare i vasi rotti e che via via si romperanno.

giovedì 26 agosto 2010

Ambrosia


Questo blog ne ha parlato nel maggio scorso.
Oggi La Provincia riporta la lettera di un lettore che vede sconsolato la pianta crescere ovunque nella noncuranza di tutti.
Questa la lettera:

NIENTE TAGLI
Maledetta ambrosia
Esplode, nessuno interviene

Non si capisce perché non provvedano a tagliare l’ambrosia, quella pianta infestante che tanto fa male a chi soffre di allergie.
Da Garlasco a Pavia, basta passarci, adesso si vedono delle piantagioni rigogliose. Sono alte, il polline è in agguato. Non si riesce a comprendere perché, visto che esistono delle disposizioni precise in materia, non si faccia nulla.
L’ambrosia cresce. I proprietari dei campi e delle rive non vengono multati, nessun vigile entra in azione. Mi sapete dire perché?
E’ l’andazzo nostro. Si minacciano provvedimenti e poi non si ha la forza di applicarli. E chi è ammalato, s’arrangi. L’ambrosia vice su tutti i fronti.
Lettera firmata Garlasco


Mi chiedo cosa stia facendo la nostra ammnistrazione in materia, ma ritengo assai poco, o addirittura nulla, nonostante la normativa regionale
(riportata a seguire)impegni le autorità locali a comportamenti ben precisi.

Per informazioni sull'Amrosia, visitare il sito di Wikipedia

Le disposizioni
Il Servizio Prevenzione Sanitaria della Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia in data 29/3/99 ha emesso l’ordinanza " Disposizioni contro la diffusione della pianta "Ambrosia" nella Regione Lombardia al fine di prevenire la patologia allergica ad essa collegata."

Il decreto 25522 del 29/3/’99 ordina: art. 1 - Ai proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate; ai proprietari di aree verdi urbane incolte e di aree verdi industriali dismesse; ai responsabili dei cantieri edili aperti da almeno un anno alla data di entrata in vigore della presente ordinanza; ai responsabili dell'ANAS-S.p.A., della FNME, ciascuno per le rispettive competenze, di vigilare, a partire dal mese di maggio, sull'eventuale presenza di "Ambrosia" nelle aree di loro pertinenza ed eseguire tra giugno ed i primi venti giorni di agosto, periodici interventi di manutenzione e pulizia (aree verdi, aree dismesse, cigli stradali e autostradali, massicciate ferroviarie) che prevedano quantomeno tre sfalci nei seguenti periodi: · 1° sfalcio: terza decade di giugno; · 2° sfalcio: terza decade di luglio; · 3° sfalcio: seconda decade di agosto;

art. 2 - Ai sindaci dei Comuni interessati dall'infestazione della pianta di Ambrosia"di: curare il mappaggio delle aree pubbliche comunali infestate dalla pianta e la conseguente esecuzione dei sopra citati interventi di pulizia e sfalcio; disporre la pubblicizzazione, controllo e verifica dell'ottemperanza alla presente ordinanza; predisporre insieme con la A.S.L., almeno annualmente entro il 30 novembre, un'apposita relazione sullo stato della situazione alla Giunta Regionale, anche ai fini dell'emanazione di nuove disposizioni, con particolare riferimento alla diffusione di "Ambrosia " nel proprio territorio, agli interventi di informazione alla popolazione, alle operazioni di sfalcio o altri atti adottati;

art. 3 - Ai responsabili dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L., attraverso i Servizi competenti di fornire alle amministrazioni Comunali collaborazione e consulenza per informare e sensibilizzare la cittadinanza sulle manifestazioni cliniche dell'allergia all'Ambrosia e sugli interventi preventivi da adottare, nonché vigilare sull'applicazione della presente ordinanza;

art. 4 - La pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia

dal sito http://www.valleolona.com/notiziario/2008/200809/080905_scheda%20ambrosia.htm

Eventi, ma quali eventi ?


Un lettore ha inviato il seguente commento:
eventi, ma quali eventi?? ma è poi obbligatorio inventarsi un evento? Quì si fà a gara tra il Comune di Godiasco e di Rivanazzano ( che si è voluto anche aggiungere Terme per apparire di più) per creare EVENTI. Lasciate al privato se ne ha voglia di spendere del proprio ( e fare un investimento con un proprio ritorno ). Le nostre amministrazioni devono prima di tutto amministrare l'ordinario ed amministrarlo bene. Qui invece pare una gara a spendere per apparire più che essere. Ma siamo sicuri che i nostri concittadini voglioni questi eventi da paese? a me non sembra ed per questo che non c'è più partecipazione alla cosa pubblica perchè i nostri amministratori vogliono invece partecipare alla cosa privata. E non è il loro mestiere. Sembrano più un comitato manifestazioni che un amministrazione pubblica. o mi sbaglio?
andrea p.

L'argomento trattato è molto importante e mi piacerebbe che su di esso si aprisse un dibattito. Certamente è facile concordare nel fatto che l'amministrazione deve guardare con attenzione all'ordinario che è già di per sè molto importante ed impegnativo: strade e marciapiedi ben percorribili e puliti, aiuole in odine, raccolta spazzatura efficace ed economica, parcheggi, verde pubblico e giochi per bambini e giovani, biblioteca, servizi sociali attenti ai bisogni, nido & materne non sono certo quisquilie. Ma forse talvolta un comune deve interessarsi anche a creare le condizioni che agevolino l'occupazione nel proprio territorio e qua la cosa si complica; cos'è giusto ed utile fare ? Se si ritiene che il territorio possa attrarre un flusso turistico che faccia lavorare (e creare occupazione) locali pubblici e alberghi, è giusto cercare di attrarre l'attenzione del pubblico ? E se il territorio produce beni (vini, salumi, formaggi) e servizi (terme) di qualità tale da agevolare il richiamo di possibili turisti, è giusto lavorare per segnalarli ? Se la zona ha operatori economici abituati (molti anche se non tutti) da anni a non fare investimenti, ma ad andare a rimorchio di contributi o iniziative pubblicitarie di altri, allora l'amministrazione pubblica deve lasciar perdere ? Sono interrogativi di non poco conto, su cui mi piacerebbe sapere cosa se ne pensa.
Resta comunque ovvio che l'ordinaria amministrazione deve precedere ogni altra attività promozionale in quanto, penso, sia il "core business" di una amministrazione pubblica.

Delibera per SALICEDORO

GM 69 DEL 23 luglio 2010
************************
OGGETTO: Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto. Revisione.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la propria precedete deliberazione n. 62 del 7 giugno 2010 “Approvazione progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto.”
Visto che il progetto prevedeva una percentuale e 2% per l progettazione interna in quanto con DDL collegato lavoro che all’art. 35, comma 3, aveva così disposto: “all’articolo 61 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il comma 7-bis, introdotto dall’articolo 18, comma 4-sexies, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, è abrogato”; tale normativa, tuttavia, pur approvata in via definitiva dal Senato, è stata rinviata dal Capo dello Stato alle Camere che dovranno ora di nuovo esaminarla ma solo in relazione ai rilievi effettuati da tale Organo, che non riguardano peraltro la citata abrogazione del comma 7 bis ma altri punti della stessa normativa;
Dato atto comunque che allo stato attuale la normativa non è operativa e per la progettazione interna (Fondo incentivazione di cui al comma 5, art. 92 del D.Lgs. 163\2006) bisogna sempre applicare una percentuale dello 0,5%;
Ritenuto quindi dovere ridurre nel progetto di cui trattasi il compenso per la progettazione allo 0,5%;
Ritenuto quindi dovere revisionare il progetto come approvato con deliberazione 62 del 7 giugno 2010 riducendo il fondo incentivazione di cui al comma 5, art. 92 del D.Lgs. 163\2006 dal 2% allo 0,5% e inserendo le somme in economia negli imprevisti co.

LOTTI N. 1 :
lavori per l’esecuzione delle lavorazioni
edili e di giardinaggio €. 34.000,00
I.V.A. 20% su €. 32.000,00 €. 6.800,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 170,00
Imprevisti €. 3.030,00
Spese tecniche coordinamento sicurezza
per l’intero progetto €. 3.000,00

Totale complessivo LOTTO N. 1 €. 47.000,00


LOTTI N. 2 :
Fornitura e posa copertura e pavimentazione €. 40.000,00
I.V.A. 20% su €. 40.000,00 €. 8.000,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 200,00
Imprevisti €. 3,100,00

Totale complessivo LOTTO N. 2 €. 51.300,00

LOTTI N. 3 :
Fornitura arredi €. 17.000,00
I.V.A. 20% su €. 19.000,00 €. 3.400,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 85,00
Imprevisti €. 1,215,00

Totale complessivo LOTTO N. 3 €. 21.700,00

Per una spesa complessiva pari a €. 120.000,00.

Dato atto che dalla presente deliberazione non deriva alcuna maggiore spesa perchè trattasi di riduzione di somme dal fondo progettazione che vanno a sommarsi alla voce imprevisti.

Acquisiti i pareri favorevoli sulla proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, primo comma, del precitato decreto legislativo n. 267/2000;

All’unanimità di voti espressi in forma di legge:

D E L I B E R A
Di procedere a revisione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto approvato con deliberazione G.C. n. 62 del 7 giugno 2010 riducendo il fondo incentivazione di cui al comma 5, art. 92 del D.Lgs. 163\2006 dal 2% allo 0,5% e inserendo le somme in economia negli imprevisti come di seguito specificato.

Dare atto che il nuovo quadro economico che viene approvato è il seguente:
LOTTI N. 1 :
lavori per l’esecuzione delle lavorazioni
edili e di giardinaggio €. 34.000,00
I.V.A. 20% su €. 32.000,00 €. 6.800,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 170,00
Imprevisti €. 3.030,00
Spese tecniche coordinamento sicurezza
per l’intero progetto €. 3.000,00

Totale complessivo LOTTO N. 1 €. 47.000,00


LOTTI N. 2 :
Fornitura e posa copertura e pavimentazione €. 40.000,00
I.V.A. 20% su €. 40.000,00 €. 8.000,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 200,00
Imprevisti €. 3,100,00

Totale complessivo LOTTO N. 2 €. 51.300,00

LOTTI N. 3 :
Fornitura arredi €. 17.000,00
I.V.A. 20% su €. 19.000,00 €. 3.400,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 85,00
Imprevisti €. 1,215,00

Totale complessivo LOTTO N. 3 €. 21.700,00

Per una spesa complessiva pari a €. 120.000,00.



2.- mantenere immutato quant'altro approvato con con deliberazione G.C. n. 62 del 7 giugno 2010.

3. - di dare atto che i lavori sono finanziati con mutuo Cassa DD.PP. e nessuna maggiore spesa deriva dalla presente deliberazione rispetto alla precedete deliberazione n. 62 del 7 giugno 2010.

4.- di comunicare copia della presente deliberazione ai Responsabili dei Servizi interessati per gli adempimenti esecutivi di rispettiva competenza.

Di dichiarare con votazione separata unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art 134 comma 4° D.Lgs. 267/2000.

Sabato 28 al castello di Oramala


COMUNE DI VAL DI NIZZA Provincia di Pavia
Tel.0383-578018 / 0383-578201 Fax 0383-578232

ORGANIZZA IN COLLABORAZIONE CON LA BIBLIOTECA COMUNALE DI VAL DI NIZZA

incontro con l’autore
DANIELE SALERNO

150 anni di storia dell’unità d’Italia

Presentazione del Volume
“Io sono…la Piccola vedetta lombarda”
con presentazione partecipata
e visiva di documenti inediti


seguirà rinfresco

Sabato 28 agosto - ore 17.30 presso il Castello di Oramala
Val di Nizza (PV) – Fraz. Oramala
Per informazioni: 338/5291405

No comment

Riporto un commento ricevuto.
Solitamente quelli di tal fatta mi limito a cestinarli, ma stavolta credo che possa essere utile mostrarlo per far vedere il livello di taluni.

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Ex deposito militare - Lottizzazione: scherziamo ?...":

egregio, dopo 24 ore non vedo ancora apparire sul blog i miei due commenti ... bravo sig. Sorrentino. Sono quello delle maiuscole, Lei mi sembra invece minuscolo, piccolino, piccolino. Vabbè non è da tutti essere un signore ed anticipando la Sua prossima, sì, il bolg è mio e me lo gestisco io.
f.to Aldo Spairani ( visto che mi firmo????)

Albo pretorio on line

Riporto, per maggiore visibilità, un informato commento ricevuto in materia:
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Albo pretorio on line":

La legge 69/2009: obbligo dell’Albo Pretorio on Albo pretorio on-line dal 1° gennaio 2011.
Dal 1° gennaio 2011 entra in vigore l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni italiane di dotarsi di un Albo Pretorio da pubblicare sul proprio sito Internet istituzionale. La disposizione è contenuta nell’articolo 32 della legge 69/2009. L’obbligo è stato prorogato al mese di gennaio 2011 per consentire a tutti Enti Pubblici di mettersi in regola con le disposizioni normative.
(dal sito www.albo-pretorio-online.it

Una domanda interessante


Un lettore chiede:
ma chi ha vinto salice d'oro???
Andrea P.

In effetti io ho assistito solo alla finale del concorso lirico ed ho assistito alle premiazioni: purtroppo non ricordo i nomi dei bravissimi vicitori.
Per il concorso di pittura mi è facile invece ricordare perchè è un mio omonimo: un pittore di cognome Sorrentino proveniente da Milano.
Per quello di prosa ignoro tutto.
Forse sarebbe il caso che l'amministrazione, che tante energie ha speso per la manifestazione, ne rendesse noti gli esiti, magari anche con una biografia dei premiati. Sul sito internet del comune ? Allora ...
Per il momento si deve consultare il sito di informazione VogheraNews animato dal sempre attento Matteo Negri

domenica 15 agosto 2010

Ex deposito militare - Lottizzazione: scherziamo ?






Leggo oggi su La Provincia una riflessione sui prossimi destini dell'ex deposito militare. Sull'argomento ho già espresso alcune idee nel febbraio scorso.
Non mi è dato sapere dove il giornalista abbia avuto notizie di eventuali lottizzazioni, ma ritengo la cosa piuttosto improbabile anche se ovviamente farebbe gola a molti. La collina di Salice è stata già irrimediabilmente deturpata di costruzioni di ogni tipo. Il territorio dell'ex deposito, dirimpettaio, è ancora vergine e gode di una esposizione nettamente migliore. Ma pensare che delle amministrazioni possano dare il via al saccheggio non è proprio possibile. Penso che ci sarebbe un movimento di opinione molto sfavorevole verso coloro che renderebbero possibile un simile scempio.
Da parte mia ho a suo tempo proposto, su questo blog e dalle colonne de Il Periodico, di realizzare nei 14 ettari un istituto di educazione alimentare con annessi impianti sportivi, percorsi ippici, piscine, ristorante, SPA ecc. Ritengo che avrebbe un impatto visivo molto modesto e creerebbe un indotto formidabile per tutta la vallata. Unico neo la necessità di forti investimenti, ma cercando imprenditori nei settori interessati (immobiliare, medico psicologico, sportivo, della ristorazione, hotellerie e termale) la cosa è certamente possibile. In seconda istanza, come anche commentarono alcuni lettori, l'area potrebbe essere valorizzata con un parco pubblico attrezzato, magari con parco avventura, con area coperta per manifestazioni, con spazi per bancarelle ecc.
Dobbiamo avere la consapevolezza che questa zona (Rivanazzano - Salice - Godiasco) è la porta di accesso alla valle Staffora, il suo biglietto da visita e non ci possiamo permettere il lusso di sbagliare: il saziare la sete di guadagno di pochi speculatori sarebbe pagato da un definitivo affossamento delle ambizioni turistiche della zona..
Spero che presto La Provincia torni sull'argomento, con opinioni dei vari amministratori, operatori economici e cittadini. Spero anche che prima di ogni decisione si sentano, in pubbliche riunioni, i cittadini dei due comuni.
Su questo argomento mi sembra che ci sia una certa "nebbia": sembra che il "Federalismo Demaniale" sia prossimo a far sì che le amministrazioni di Rivanazzano e Godiasco entrino in possesso dell'ex deposito, ma ad onta di questo l'argomento è tabù: nessuno ne parla, silenzio.
Perfino alle feste annuali dei partiti si preferisce parlare di extraterrestri !

venerdì 13 agosto 2010

Noi chi ?





Leggo questa mattina, su La Repubblica, una intervista a Roberto Serra, impiegato presso lo IAT di Salice Terme, nonchè ex consigliere e importante assessore nella giunta Deantoni.
Il servizio del quotidiano vuole illustrare la tesi secondo la quale "i milanesi", in tempi di crisi, si accontentano di trascorrere le vacanze in località fino ad oggi snobbate, e fra queste il nostro Oltrepò.
Leggo l'intervista con una punta di scettica sorpresa, dovuta anche al fatto che non ho ben capito chi sia il soggetto delle azioni cui Serra fa riferimento.
Questa comunque l'intervista.

TENDENZE C’è la crisi, le famiglie riscoprono la seconda casa nelle valli lombarde
Da Selvino a Rota Imagna e Clusone, si rivede la folla di vent’anni fa, ma il mercato non è regolato
di LAURA FUGNOLI
" ..... I milanesi tornano anche sulle colline dell'Oltrepo, tra Salice Terme e Varzi, attratti da tradizioni gastronomiche, e dalle cantine sempre aperte "ma bisogna attirare anche i più giovani - dice Roberto Serra dell'Apt pavese - e per questo ci siamo concentrati su qualcosa di nuovo: è nata una scuola di parapendio, abbiamo organizzato l'ippoturismo per galoppare tra le colline e al Brallo, dove quarant'anni fa i bimbi facevano scuola di tennis, è sorto anche un resort all'insegna del wellness e fitness. Molte giovani famiglie milanesi ci chiedono casali in affitto nella zona di Varzi. Fatichiamo a convincere i vecchi proprietari, spesso contadini restii, ma siamo riusciti a accontentare gran parte delle richieste. Un casale viene via a 500 euro per tutto agosto"."

giovedì 12 agosto 2010

Salice Terme: gli eventi


Andando sul sito internet del nostro comune e selezionando "Salice Terme" si hanno diverse opzioni, di cui una è "Eventi".
Cliccando lì si apre una pagina dove si vede scritto: eventi 2009 e null'altro. Nè gli eventi 2009, nè quelli del 2010, SALICEDORO compreso.
Credo che esistano battaglioni di giovani esperti in grado di dare una sistemata al sito comunale: forse basterebbe affidare ad uno di loro una consulenzina di due o tre giorni e si eviterebbero delle figuracce.

Cicloturismo



Nel corso del convegno sul turismo, durante la manifestazione SALICEDORO, un relatore esperto tour operator, parlò dell'importanza del cicloturismo nei comprensori turistici.
Da noi questo messaggio tarda a passare: il cicloturista viene ancora visto come un poveretto che non ha neppure l'auto, che non spende e quindi non interessa.
Niente di più sbagliato. In molte altre zone invece si è capito l'importanza del fenomeno e ci si dà un gran daffare per attirare tale tipo di utenza: si crea e pubblicizza itinerari ad hoc, si organizza il trasporto bagaglio fra un albergo e il successivo (vendendo un pacchetto vacanza fatto di 7 o più giorni con mezza pensione in alberghi via via raggiungibili con una giornata di biclicletta), si offre un minimo di assistenza meccanica.
Esiste un sito dedicato al cicloturismo in cui è possibile trovare itinerari già sperimentati, con anche l''indicazione di dove mangiare e dormire, ma, digitando Godiasco, non appare nulla perchè da noi in effetti non c'è nulla di organizzato da proporre.
La possibilità non ci mancherebbe: perchè non si inizia a "fare sistema" (espressione abusata, ma mai concretizzata) fra le tante, troppe, pro loco, le associazioni amatoriali di ciclisti (da noi Il Pedale Godiaschese) e le associazioni di albergatori per ideare degli itinerari ed i relativi punti di ristoro e pernottamento ?
Per ora una sola cosa è stata fatta per il cicloturismo: affossare la Greenway.
Aria diversa tira da altre parti (e basterebbe copiare):
Nel Parmense, in Toscana, in Austria, sul Danubio, in Provenza, in Irlanda e in mille altri luoghi.

mercoledì 11 agosto 2010

Etilometro

Riporto una lettera al Direttore pubblicata da La Provincia

SICUREZZA STRADALE Controlli con l’etilometro Ora tocca ai Comuni

Una buona notizia per i Comuni che può essere utile richiamare. Con l’entrata in vigore del nuovo codice, i Comuni avranno convenienza a dotarsi di etilometri e a fare più controlli sulle strade per combattere il fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Infatti l’infrazione corrispondente ad un livello di alcolemia compreso tra 0,5 e 0,8 mg. è stata depenalizzata.
Ciò significa che chi verrà sorpreso in questa fascia non subirà niente penalmente, ma sarà sottoposto ad una sanzione amministrativa: taglio di dieci punti sulla patente, sospensione da tre a sei mesi della stessa e una multa di cinquecento euro. I soldi della multa, adesso, andranno al Comune. La nuova normativa definisce anche gli interventi che i comuni saranno tenuti a fare con i soldi così raccolti: manutenzione delle strade, adeguamento infrastrutture, segnaletica, barriere e spese di personale per la sicurezza stradale.
Una buona notizia per i Comuni, dunque, che sono sempre in debito di ossigeno finanziario. Ma anche una buona notizia per tutti, se questa normativa si traduce, come è probabile, in un aumento dei controlli sulle strade. Si è visto che gli incidenti stradali causati dall’alcol diminuiscono laddove aumenta la frequenza dei controlli su strada. La Francia, dove il numero di controlli è dieci volte superiore al nostro, ha drasticamente ridotto il problema degli incidenti dovuti al bere. Fare cassa, nel nostro caso, sarà un buon motivo in più per fare prevenzione. Quella vera, che incide sui comportamenti delle persone e consente di salvare vite umane.
R.A. Vigevano

Nuova strategia per i cassonetti ?

I cassonetti cheavrebberodovutoscomparire sono veramente una bruttura.
L'amministrazione, conscia del problema, sta probabilmente adottando una nuova strategia: mimetizzarli con l'erba.
Mi permetto di suggerire di annaffiare regolarmente l'erba e metterci anche un po' di concime, in modo da stimolarne la crescita e coprire finalmente la bruttura.
Togliere l'erba ? E perchè mai, è così .... naturale !

Una fontana sfortunata




La fontana fatta costruire da grandine nell'incrocio (impropriamente chiamato piazza) a Salice è proprio nata sfortunata.

A parte il costo spropositato di 340.000 euro (di cui parte dovrebbe restituirne la Regione, ma son sempre soldi nostri sperperati) e le traversie costruttive, è un vero pozzo inghiotti soldi.

La manutenzione è complessa e costosa e la inciviltà di tanti ne rende sempre urgente la pulizia.

Capisco la ritrosia della attuale amministrazione, che quella fontana si è ritrovata fra i piedi, a spendere e spandere soldi, ma non si può neppure permettere che sia diventata un monumento all'incuria.

Ora è apparsa nell'acqua una schiumetta che sa tanto di sporco, ed il basamento è una collezione di cicche schiacciate e macchie varie.
Non si potrebbe fare una manutenzione programmata ?

Juventus Soccer School Godiasco Salice Terme


La ASD Godiasco Salice Terme, in collaborazione con lo Juventus Club Doc Godiasco Oltrepo’ organizza per la stagione 2010-2011, presso la struttura sportiva Emilio De Martino di Salice Terme, la Juventus Soccer School Godiasco Salice Terme, affiliata alla società Juventus F.C. di Torino.
Il progetto che con entusiasmo la ASD Godiasco Salice Terme si appresta ad iniziare, è stato già da tempo avviato e testato da Juventus National Academy (fin dalla stagione 2004-2005) e si rivolge, attraverso la creazione di una rete di scuole calcio bianconere dislocate su tutto il territorio nazionale ed internazionale (da ultime in Grecia ed in Australia), a tutti i ragazzi e le ragazze dai 5 ai 12 anni compiuti.
Per la prossima stagione calcistica la società sportiva dilettantistica del Godiasco Salice Terme avrà l’onore e l’onere di rappresentare l’Oltrepo’ pavese tra le 56 scuole calcio Juventus esistenti in Italia (delle quali solo 4 in Lombardia).
L’obiettivo principale che la società ASD Godiasco Salice Terme si prefigge, è quello di coinvolgere i giovani che amano e seguono il gioco del calcio, in un processo di crescita della persona nella sua globalità, in un ambiente sereno, sicuro ed affidabile, dando loro un’opportunità di formazione seria e di qualità, avvicinandoli attraverso divertimento, aggregazione e cameratismo ad uno dei giochi più amati e seguiti del mondo.
La Juventus Soccer School Godiasco Salice Terme intende diventare un modello di divertimento e di allenamento, collaborando a stretto contatto con una delle realtà calcistiche più importanti e blasonate d’Italia, nella quale i tecnici saranno costantemente esaminati dagli staff di Juventus Soccer School che, mensilmente, verificheranno il lavoro svolto ed i progressi compiuti dei ragazzi.
L’intento della Società è perciò quello di rendere il più partecipe possibile il piccolo e giovane calciatore, di avvicinarlo ed educarlo alla cultura sportiva.
Via via, nel lungo percorso che tecnici e ragazzi andranno insieme a scoprire, i giovani andranno a confrontarsi con le altre Juventus Soccer School, fino a partecipare, nella prossima primavera, col la squadra degli esordienti (anni 1998-1999) alla Academy Cup, manifestazione sportiva a carattere nazionale, che si svolgerà a Torino ed a Bardonecchia.

Per info

A.S.D GODIASCO SALICE TERME
Via Lino Baldo
Salice Terme
tel / fax 0383 92411

info@asdgodiascosalice.it
www.asdgodiascosalice.it

martedì 10 agosto 2010

Festa al Mulino Pellegro


Ricevo e pubblico:
Mercoledi' 18 agosto la Pro loco di Santa Margherita Staffora organizza al
MULINO PELLEGRO (Casanova Staffora):

*la Ruota dei sapori*
La splendida cornice del Mulino Pellegro a Casanova Staffora diventa il luogo d'incontro delle tradizioni gastronomiche, musicali, culturali dell'alta valle Staffora e della zona appenninica delle Quattro Province, nella festa organizzata dalla Pro loco di Santa Margherita di Staffora.
Il programma prevede:
-- cena all'aperto dalle 19.30 con menu` a base di salumi locali,
pasta, bollito di carne bovina dei pascoli dell'alta valle Staffora;
-- a seguire "Bala bala che a ro"ga a gira...": musica e danze delle
Quattro Province nella piazzetta del mulino con il duo Stefano Valla &
Daniele Scurati che presentera` anche brani tratti dal nuovo CD;
-- possibilita` per tutti di visitare il mulino e il piccolo museo contadino.

Per informazioni e prenotazioni: cell. 349.1159011, 0383.551180
Per info, immagini e storia del mulino Pellegro: www.mulinopellegro.it

Assistenza ai turisti - Orari dello IAT



Ho constatato che a Salsomaggiore Terme lo IAT (della Provincia di Parma) è aperto anche la domenica e i festivi in genere con il seguente orario: 9,30 - 12,30 e 16 - 19.
L'ufficio IAT a Salice Terme (della Provincia di Pavia) invece è chiuso la domenica pomeriggio.
Ritengo che dovrebbe prontamente adeguarsi: la sua funzione è particolarmente importante nel momento di massima affluenza in paese e quindi proprio la domenica pomeriggio.
A maggior ragione oggi che ha una allocazione ben visibile e potrebbe svolgere una importante funzione di informazione.

E se provassimo con i pipistrelli ?



Un articolo tratto da Il Corriere
Il rifugio da giardino diventa uno dei gadget dell’estate
La riscossa dei pipistrelli
Le Bat box in migliaia di case
Vendute contro le zanzare anche nei supermarket
Il rifugio da giardino diventa uno dei gadget dell’estate

ROMA - Sarà che per le zanzare funziona meglio di un mega-zampirone. O che, anche se sembra un topo con le ali, in fondo è un bruttino che fa tenerezza. La scoperta è che il pipistrello piace agli italiani. Disposti ad ospitarlo sul terrazzo o in giardino, nella sua bella casetta di legno, come fosse un qualunque cucciolo domestico. Almeno secondo i dati di vendita della Coop, che da tre anni commercializza la bat box, ovvero la scatola rifugio dove il piccolo mammifero peloso può appendersi in santa pace a testa in giù.

Tra aprile e maggio, nei supermercati e ipermercati della catena, reparto bricolage, ne sono stati acquistati 12 mila pezzi a 27 euro l’uno, tanto che l’articolo su molti scaffali è quasi esaurito e al produttore (la ditta Demolli di Assago) è stato richiesto un riassortimento urgente. La «cuccia» per pipistrelli è un parallelepipedo di legno di betulla di circa 35 cm per 60, spesso soltanto 5 (i pipistrelli, tolte le ali, sono piccini: lunghi dai 5 ai 7 cm, pesano tra i 5 e i 15 grammi), assemblata senza collanti e coloranti nocivi, e inodore, altrimenti respinge l’aspirante inquilino.

Il progetto «Un pipistrello per amico», nato in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’università di Firenze, è partito come campagna ecologica: il chirottero è una specie a rischio. Nei primi tre anni, sono state smerciate circa 7 mila casette, ma si trovavano soltanto in tre regioni, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna. «Adesso invece le bat box si possono acquistare nei nostri 160 punti vendita in tutta Italia», racconta Antonio Comerci della Coop, che il boom di questo inusuale gadget l’aveva previsto. «Pensi che ne abbiamo spedite almeno 300 ordinate on line, per gente che era rimasta senza. E il 2010 è l’anno della biodiversità, i nostri clienti sono molto sensibili alle tematiche ambientali». La Lombardia è la regione più colpita dalla pipistrellomania: ma ovunque vanno forte anche magliette, cappellini e quaderni con l’animaletto notturno. Alla bat box è allegata una storia a fumetti della Disney con Paperino e il pipistrello Kiro.

Il momento migliore per posizionare la bat-casetta sarebbe marzo e aprile, quando il pipistrello esce dal letargo e cerca casa. Ma è d’estate, come antizanzare, che il nuovo beniamino riscuote maggior successo. «Un solo esemplare mangia più o meno 10 mila insetti per notte», spiega Paolo Agnelli, zoologo del museo fiorentino. «Di questi, grosso modo 2 mila sono zanzare». Un’arma micidiale, dunque. Innocua per l’ambiente: «I sistemi chimici sono veleno per l’aria e uccidono anche api e lucciole». E per l’uomo: «Nonostante una certa fama negativa, le assicuro che il pipistrello è inoffensivo, non è vero che si impiglia nei capelli, non attacca e non morde, anzi è timido». Brutto? «Scherza? L’orecchione, con quegli occhi grandi, è carinissimo».

La scatola va messa ad almeno 4metri dal suolo, o in pieno sole o all’ombra totale (anche tra i pipistrelli le femmine amano il caldo e i maschi il fresco). All’esterno. Anche se, racconta il rappresentate della Coop, più di una persona «ha chiesto se poteva mettersela sopra il letto». E qualcuno credeva pure che nel kit fosse compresa una coppia in affido. In realtà bisogna montare la bat-cuccia e aspettare che si presenti l’affittuario. Probabilmente arriverà: «C’è crisi degli alloggi anche per loro, le nuove costruzioni non offrono più quelle fessure e quei buchi che un tempo servivano da rifugio», dice lo zoologo Agnelli, convinto che il record di vendite si spieghi con l’animo sempre più ambientalista degli italiani: «La gente sente molto il tema dell’ecologia, ma finora poteva fare ben poco. Con la bat box invece ha la sensazione di aiutare concretamente una specie in pericolo».
Giovanna Cavalli
18 giugno 2010

In un supermercato specializzato in piante e articoli da giardino della nostra zona è in vendita a 15 euro.
.... potrebbe essere una iniziativa da adottare anche dal comune ? Ogni anno spendiamo cifre di una certa importanza per spruzzare liquidi anti zanzare sulle piante e nei tombini, ma i fastidiosi insetti ci assediano lo stesso ....
A Mantova ci stanno già provando

lunedì 9 agosto 2010

L'impegno di un comitato di cittadini

L'impegno di un comitato di cittadini di Varzi e Carro è stato premiato dal TAR.
Ne parla La Provincia:

MERCOLEDÌ, 04 AGOSTO 2010 Pagina 27 - cronaca
Lo Staffora salvato dal Tar I giudici non hanno dubbi: «Abusive le
costruzioni»
Varzi, vittoria del comitato che denunciò gli interventi «E adesso è
indispensabile il ripristino di quei luoghi»
EMANUELE BOTTIROLI

VARZI. Il senso civico e il coraggio di rompere il silenzio con un appello pubblico alla fine hanno pagato. Lo Staffora dunque sarà salvaguardato e chi ha deturpato producendo bitume in riva al torrente dovrà pagare: la sentenza arriva dal Tar di Milano. Nel 2006 un gruppo di cittadini esasperati aveva
denunciato danni ambientali in una fascia protetta tra le frazioni Carro, Aronchio e San Martino. Storia di autorizzazioni affrettate, di burocrazia lenta, di un fallimento e della richiesta di una sfilza di proroghe.
S’interessò al caso anche Alberto Sorrentino, capogruppo di minoranza a
Godiasco. Ora, dopo petizioni ed esposti, si sancisce che lì, quelle
lavorazioni e quelle strutture, proprio non andavano bene. «L’azione del
comitato - spiega la presidentessa Mariateresa Dalavecuras - ha evitato nuovi danni ambientali causati da lavorazioni che con la collina non c’entravano davvero nulla. Il Tar ha dichiarato abusiva la presenza di costruzioni e impianti che hanno fatto male all’intera area. Ora ci aspettiamo che le autorità amministrative diano corso alla sentenza, con il ripristino dello stato dei luoghi». E’ il giorno della svolta. Il tribunale ha respinto il ricorso della ditta Vallestaffora Srl e dato ragione a cittadini sul piede di guerra, al Comune di Varzi e alla Regione. L’azienda, che dovrà essere
bonificata, era specializzata nell’esecuzione di lavori stradali e localizzata
con attrezzature e impianti sulle colline di Varzi, precisamente su un’area del
demanio idrico concesso alla Padane Strade, poi rilevata dalla Vallestaffora
Srl a seguito di procedura fallimentare nel 2005. L’area utilizzata dalla
società era interessata dal vincolo idrogeologico per la vicinanza a due
torrenti, lo Staffora e l’Aronchio, e rientrava nella zona di esondazione
stabilita dal piano per l’assetto idrogeologico del bacino idrografico del Po.
Sull’area secondo le verifiche svolte da Comune e Regione su pressing del
comitato erano stati realizzati abusivamente dalla precedente proprietà una
serie di manufatti, per i quali era stata presentata una domanda di condono con
tanto di progetto di rifacimento dei fabbricati. La Soprintendenza, dopo aver
rilevato lacune nella documentazione, annullò l’autorizzazione paesaggistica.
Poi il ricorso al Tar.

Questa l'interpellanza che al tempo inoltrammo al Presidente della Comunità Montana:


Grave allarme ambientale in località Aronchio
interpellanza alla Comunità Montana 18 maggio 2007

Signor
ELIO BEROGNO Presidente della COMUNITA’ MONTANA OLTREPO’ PAVESE

Signor
PIERO BRIGNOLI Assessore all’Ecologia della COMUNITA’ MONTANA OLTREPO’ PAVESE

Oggetto: Interpellanza ai sensi articolo 15 Statuto, con richiesta di risposta scritta

Il giorno 30/4/2007 il settimanale Il Lunedì ebbe a pubblicare un articolo, a pagina 20, in cui veniva riportata, con toni fortemente allarmistici, una situazione di grave allarme ambientale in località Aronchio, nei pressi di Varzi, provocata dalla ditta Vallestaffora Srl.

Ove la situazione descritta corrispondesse a quella reale, e la documentazione citata farebbe propendere per tale ipotesi, si sarebbe determinato un grave caso di inquinamento per tutto il bacino del torrente Staffora a valle della ditta suddetta. Tutto il territorio interessato dalla vicenda è nella competenza della nostra Comunità Montana fino a tutto il comune di Godiasco.

Sono perciò a chiedere se la situazione è a Sua conoscenza e cosa Ella intenda fare per porre immediatamente fine alla grave situazione di rischio per la popolazione, residente e non.

Distinti saluti.

Alberto Sorrentino
Consigliere
Salice Terme, 18 maggio 2007

Si dichiararono non competenti.

Il Difensore Civico


Il sito internet del nostro comune, alla voce Difensore Civico, dice: "Il comune di Godiasco è uno dei pochi comuni della provincia di Pavia che si avvale della figura del “Difensore Civico” il cui compito istituzionale è quello di facilitare i rapporti del cittadino con l'amministrazione comunale, e di svolgere un ruolo di garante dell'imparzialità e del buon andamento della Pubblica Amministrazione, segnalando le eventuali carenze, disfunzioni o ritardi.
Il difensore civico interviene su istanza diretta dei cittadini interessati o di propria iniziativa. Il servizio è gratuito. Non occorrono formalità particolari per richiederne l'intervento."

Belle parole.
Peccato che il nostro difensore civico, il dottor Corrado Bruggi, sia deceduto nel marzo scorso e da allora non si è mai provveduto a nominarne il successore.
Mi sembrerebbe opportuno, sul sito, fare cenno al defunto dottor Bruggi ricordandone brevemente la figura e accennare alla prossima nomina.
Sono già trascorsi 5 mesi, cosa si aspetta ?

Musei del Cibo




La Provincia di Parma, ricca di famose specialità gastronomiche, ha realizzato i "Musei del cibo" disponendoli sul proprio territorio in modo sparso: a Soragna quello del parmigiano reggiano, a Felino quello del salame, a Langhirano quello del prosciutto. Il tutto organicamente collegato, anche con persorsi per biciclette, all'aspetto turistico.
Mi chiedo perchè non organizzarsi in modo analogo anche da noi, almeno per la valle Staffora. Per inciso ricordo che al convegno sullo sviluppo del territorio, fu detto che il turismo in bicicletta è un aspetto estremamente interessante e remunerativo per le zone ricche di natura.

Ancora su Bobbio


Nel post del 2 agosto "A proposito di manifestazioni" ho tralasciato l'impegno profuso in Bobbio dal regista Bellocchio che, annualmente, organizza un festival cinematografico.
Rimedio pubblicando la locandina dell'edizione 2010.
Per un paese delle dimensioni simili al nostro, direi che non è male.
Non tutti i paesi, tuttavia, hanno avuto la fortuna di aver dato i natali a registi famosi: ci sono però anche quelli che hanno a lungo ospitato personaggi tipo Marinetti, Ada Negri, Fausto Coppi e per secoli la famiglia Malaspina ..... cosa dovrebbero fare e non fanno ?

Unione Terre Verdiane



Ho trascorso tre giorni nel territorio della "Unione Terre Verdiane". Tre giorni di turismo e di musica. Ho visitato Busseto, Fidenza, Soragna, Chiaravalle della Colomba, Cortemaggiore, Castell'Arquato e Salsomaggiore. Ho assistito alle serate organizzate della manifestazione "Musica in Castello" patrocinata dai comuni componenti l'Unione.
Mi sono chiesto se una iniziativa del genere è nella capacità organizzativa della nostra Comunità Montana dell'Oltrepò Pavese: fino ad oggi certamente no; resta comunque che, se pur ridotta a 19 comuni (da 44), essa rappresenta un territorio non molto omogeneo in termini storici, culturali, paesaggistici, andando dall'alta montagna del Brallo alle nostre pianure.
Forse sarebbe opportuno pensare, ai soli scopi turistici e promozionali, ad una associazione intercomunale nella Valle Staffora, una "Terre Malaspiniane" che promuova il territorio anche con l'organizzare, in modo coordinato, avvenimenti in tutta la vallata.
Tale associazione potrebbe essere promossa dall'insieme delle pro loco che operano sul territorio e dalle associazioni degli operatori economicie potrebbe agire contando sul patrocinio dei singoli comuni.
Con il tempo, e l'intesa che si dovrebbe così creare fra gli operatori della vallata, "Terre Malaspiniane" potrebbe diventare anche un marchio di qualità autogestito che garantirebbe la provenienza e la qualità dei prodotti della Valle Staffora.

Al Castello di Zavattarello

Sabato 14 e domenica 15 agosto 2010 Castello Dal Verme e Piazza Dal Verme
Giornate medievali Dame, cavalieri e mercanti alla corte dei Dal Verme

Sabato 14
dalle ore 16,00: mercanti e cavalieri animeranno il Castello Dal Verme
ore 21,00: in Piazza Dal Verme, musiche e giochi medievali

Domenica 15
ore 12,00: in Piazza Dal Verme, investitura dei cavalieri e duelli
dalle ore 14,30: al Castello Dal Verme, musici, giocolieri, mercanti e cavalieri intratterranno i visitatori riproponendo scene di vita quotidiana del XIV e Xv secolo
ore 16,30: torneo di spada tra cavalieri nel giardino del Castello
ore 20,00: banchetto con piatti di origine medievale nell'area ristoro del Castello. Giocolieri e musici animeranno la cena.

Prenotazioni per la cena
: 339 68 56 190 oppure 347 71 25 897
ore 23,30: in Piazza Dal Verme, spettacolo finale "Castello in fiamme"

Entrambi i giorni sarà possibile visitare la mostra "Faber Tempus" di Walter Passarella: http://www.facebook.com/event.php?eid=102889949762917&index=1

Info: www.zavattarello.org

Scarica la locandina: http://www.zavattarello.org/immagini/giornatemedievali2010.pdf

mercoledì 4 agosto 2010

Albo pretorio on line


Il mettere on line l'Albo Pretorio non è una cortesia della amministrazione verso i cittadini ed il pubblico in generale, ma, dal 1° gennaio 2010, anche un preciso obbligo di legge.
Perchè ancora non si è provveduto ?
Il sito internet del nostro comune sembra proprio versare in uno stato di totale abbandono mentre io ritengo (e la Legge impone) che debba essere correttamente aggiornato. E' una priorità che questa amministrazione non sembra condividere anche se è facile osservare che al dettato delle Leggi si obbedisce e basta, senza commenti.

Diario di bordo n° 2 - Chi l'ha visto ?

Scrivevo lo scorso 1° luglio del secondo numero del diario di bordo edito dal comune e riportato sul sito internet comunale. Lamentavo che ne era apparsa per poco tempo l'indicazione, ma senza testo, salvo poi sparire.
A tutt'oggi il secondo numero non è ancora apparso.
Chi dovrebbe aggiornare il sito ?
Il mio convincimento è che trascurare il proprio sito internet espone a pessime figure: non si potrebbe istruire un/una dipendente per assolvere al compito ?

Sito internet del comune - In agenda

Andando sul sito internet del nostro comune per sapere quali iniziative si terranno prossimamente, si deve cliccare sulla voce "in agenda".
Vengono fuori tutte le iniziative da gennaio a maggio 2010. E dopo ?
Non viene neppure menzionato SALICEDORO ?
C'è qualcuno che dovrebbe aggiornare il sito ?

Un accorato e gradito commento

Ricevo e pubblico per maggiore visibilità:
In molti trovano i mercatini inutili, molti altri li trovano utili e belli; Sempre la solita roba? Evidentemente per chi li frequenta con interesse non è cosi.
Spostare i mercatini nei parcheggi? Ridicolo. Chi si muove per andare ad esporre le proprie merci, lo fa perchè ha bisogno di vendere, nei parcheggi, magari isolati, si perde solo tempo e denaro.
Sono anche io un operatore ambulante, non ho mai partecipato a quello di Salice, però vi posso dire che questa nostra vita non è facile come non lo è per nessuno probabilmente ma questa intolleranza per una sera di disagi, fa veramente pena. A voi, capaci solo di criticare e proferire intolleranza, siate felici di esistere e sorridete un po' di più, perchè un sorriso fa rinascere chi lo dona e chi lo riceve ed, la rabbia non ha mai portato nulla di buono, e siate più tolleranti perchè la tolleranza e sintomo di civiltà.
Non dimenticate che tutte le guerre sono figlie dell'intolleranza.
Un grosso CIAO ed un SORRISO a tutti.
Francesco Prada
P.S.
Mi firmo perchè come dice la nota qui in fondo, mi sembra più cortese e non vedo motivi per nascondersi.

Colgo l'occasione per ripetere che il blog è sempre aperto a proposte concrete e commenti costruttivi. Basta inviare una mail al mio indirizzo indicato a fianco o postare un commento.

lunedì 2 agosto 2010

A proposito di manifestazioni


Qualche giorno fa ho citato le manifestazioni del comune di Porretta Terme.
Ora mi avvicino e cito le iniziative che vedono la luce nel corrente mese di agosto a Bobbio, cittadina di circa 3.800 abitanti.
Abbiamo qualcosa da imparare ?
Nel nostro comune ci sono ben 3 pro loco: a Godiasco, a Salice e a San Giovanni: spero che (dal prossimo anno ?) si facciano "concorrenza" sulla qualità delle iniziative intraprese.
Ecco cosa sono capaci di organizzare:
Calendario Manifestazioni Bobbiesi Agosto 2010
Mostra personale di Ivo Casana
dal 1 al 15 agosto - Museo della Città –
Comune
Mostra personale di pittura di Franco Curatti
dal 1 al 24/08 Saletta Auditorium Santa Chaira
Comune
3° Corso di MTB per bambini dai 6 ai 12 anni
dal 2 al 6/08 campo Only Mud
Holiver Athletics
Corso Giovanile di tennis ''Luci ed Edo Valla''
dal 2 al 14/08 Centro Sportivo Candia
Tennis Club Bobbio
I giovedì Bobbiesi – Cabaret con Paolo Migone
05/08 Piazza Duomo ore 21,00
Comune - Ass. Commercianti e Operatori Economici Città di Bobbio
I capolavori della stampa: sec. XV - XVIII
dal 7 al 22/08 Palazzo Vescovile
Amici di San Colombano
Serata gastronomica – Pisarei e fasò
allieterà la serata l'orchestra ''Marcolino e Marco Biolchi''
7/08 Ceci
Amici di Ceci
''Alla scoperta di Bobbio'' Visite guidate alla città , euro 5,00 a persona
08/08 ritrovo ore 10.30 presso l' Ufficio Turistico-
prenotazione obbligatoria allo 340/5578162
CoolTour
I palio delle Contrade
08/08 Bobbio Centro Storico dalle ore 14.30
Pro Loco ''…..quelli che Pontano''
Festa Patronale di San Policarpo -
si balla con l'orchestra ''Eleonora Group'' – servizio Bar
08/08 Ceci
Amici di Ceci
Festa dell'Oratorio
08 -09/08 Oratorio Don Bosco
Oratorio Don Bosco
Esc. Notturna ''Camminate sotto le stelle''
10/08 Passo Penice-Penice Vetta
Circolo Verde Luna
Bobbio Classica 2010 : gli archi virtuosi tra '700 e '800
Orchestra d'archi la Piccola Camerata- direttore G. Albanesi
10/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Comune
Spettacolo con i bambini delle Scuole Elementari di Bobbio: ''La straordinaria storia di Lavinia'' dal testo di Bianca Pitzorno, adattamento teatrale e dir. Artistica di marina De Juli
11/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Kardios – Istituto Comprensivo di Bobbio – Lions Club
Bobbio Classica 2010 : le voci del Romanticismo
con Maria Ernesta Scabini –contralto, Canili Rossi – viola, Stefano Bezziccheri – pianoforte.
12/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Comune
Federico Merlo Graffiti Art
dal 12 al 20/08 Porticato di Piazza Santa Fara
Comune
Spettacolo di beneficenza -
11/08 Piazza Duomo
Ra Familai Buibièiza
Tour notturno della città tra la storia e le leggende
13/08 Bobbio centro Storico dalle ore 21,00 (prenotazione obbligatoria- costo 15 euro a persona- consigliate scarpe comode e torcia elettrica)
Cooltour - 340/5492188
Concerto per l'Assunta del Coro Voci Bianche - Coro Gerberto e Coro della Cattedrale
13/08 Cattedrale ore 21,30
Parrocchia del Duomo
Bobbio Classica 2010 : Concerto dell'Ensemble Le Musiche
14/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Comune
Concerto per un amico
15/08 Chiostro di S.Colombano ore 21.15
Coro Gerberto
23a Cronoscalata Terme di Bobbio -Coli – gara ciclistica su strada cronometro individuale
Prova Unica Campionato Provinciale UDACE
15/08 San Martino Terme dalle ore 9.00
Pedale Bobbiese
Grande Spettacolo Pirotecnico
15/08 Boschina di Ponte Gobbo ore 23.00
Comune
Bobbio Classica 2010 : Concerto dell'Ensemble Le Musiche
16/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Comune
Mini Olimpiadi per Bambini
16/08 Santa Maria di Bobbio
Sci Club Monte Penice – Holiver Athletics
Commedia Dialettale ''La vrità la pol vigh do faci ''
17/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Ra Familia Bubièiza
Serata Kardios
18/08 Chiostro Abbazia di San Colombano ore 21,15
Kardios-
I giovedì Bobbiesi – Cabaret con BAZ Marco Bazzoni
19/08 Piazza Duomo ore 21,00
Comune - Ass. Commercianti e Operatori Economici Città di Bobbio
Conferenza medica del dott. Piero Mozzi
20/08 Auditorium Santa Chiara ore 21,00
Comune
Festa dell'Oratorio Bis
20/08 Oratorio Don Bosco
Oratorio Don Bosco
Il Vecchio e l'Antico in Santa Fara Mostra Mercato dell'Antiquariato
20 e 21/08 Paradiso dell'Abbazia di San Colombano
M.Pavani
Gara Podistica XVIII Trofeo dei Terzieri
21/08 Circuito Cittadino
Sci Club Bobbio
Conferenza d'arte del prof. Luigi Galli:''I macchiaioli nel secondo '800: Fattori, Signori , Lega…
21/08 Sala Conferenze palazzo comunale ore 21,00
Comune
Polentata di Fine Estate
21e 22/08 Piazza Santa Fara
Ra Familia Bubièiza
Sagra di Vaccarezza con spiedata e serata di ballo
23/08 Vaccarezza
Circolo Verde Luna
Fine Estate in calligrafia : workshop internazionale. Conferenze serali aperte al Pubblico
25 al 29/08 Museo della Città – Sala Conferenze - Auditorium
Ass. Calligrafica Italiana - Comune
Conferenza d'arte del prof. Luigi Galli:''Il Verismo nella letteratura Italiana: Verga, Capuana, De Roberto….''
27/08 Sala Conferenze palazzo comunale ore 21,00
Comune
Sfida Uomo - Cavallo Gara sportiva per ciclisti, podisti e cavalieri
Partenza ore 18 dal Ponte Gobbo
26/08 Bobbio - Fontana di Coli
''U Dasbratt'' svuotiamo i negozi con saldi ECCEZIONALI
28 e 29/08 Bobbio
Ass. Commercianti e Operatori Economici Città di Bobbio
Mostra personale di Pittura di Giuseppe Codazza
dal 30agosto al 6 settembre agosto - Museo della Città
Comune

A Voghera non si beve per strada


Apprendo da un articolo de La Provincia di ieri che tre persone sono state multate perchè sorprese a bere in pubblico.
L’ordinanza è stata emessa la settimana scorsa dal sindaco Carlo Barbieri.
Il testo prevede il divieto di assumere bevande alcoliche di qualsiasi genere, dalla birra al vino, ai superalcolici, in luoghi pubblici che non siano bar o ristoranti. L’ammenda è di 200 euro, che diventano 300 se il contenitore (cartone, vetro, plastica o lattina viene abbandonato a terra.
.. Scusi signor Barbieri, potrebbe prestarci la sua ordinanza ?

domenica 1 agosto 2010

Un poco di "sano" populismo ....


Girovagando qua e là per internet, mi imbatto nella "operazione trasparenza" degli enti pubblici, comunicazione effettuata in ottemperanza alla Legge 18 giugno 2009, n.69 art. 21, entrata in vigore il 4 luglio 2009.
A parte la nostra Comunità Montana dell'Oltrepò Pavese che, stranamente, non sono riuscito a trovare, riporto il link per il nostro comune di Godiasco, quello di Rivanazzano Terme, quello di Voghera e quello di Pavia.
Si possono vedere alcune retribuzioni lorde corrisposte.
Si vedono importi che potrebbero suscitare qualche sorpresa.
Traggo ulteriore convincimento sulla imprescindibile esigenza di fondere i piccoli comuni per accorpare le funzioni in ottica di maggiore efficienza e risparmio.
Mi sono astenuto dal guardare Milano nel timore di passare una notte insonne.

Godiasco:
http://www.comune.godiasco.pv.it/operazione_trasparenza.php

Rivanazzano Terme:
http://www.comune.rivanazzanoterme.pv.it/incomune_trasparenza.htm
e
http://www.comune.rivanazzanoterme.pv.it/pdf/segretario_comunale/trattamento_economico.pdf

Voghera:
http://www.comune.voghera.pv.it/on-line332/Home/Portalecomunale/artCatTrasparenzaValutazioneeMerito.100586.1.16.1.2.html
e
http://www.comune.voghera.pv.it/on-line332/Home/Portalecomunale/TrasparenzaValutazioneeMerito/articolo103468.html

Pavia:
http://servizi1.epavia.it/albopretorioacm/index.php?tipo=15
e
http://www.comune.pv.it/on/Home/IlComune/Operazionetrasparenza.html (ma non riesco ad entrare)

Commenti ? Ognuno faccia i suoi !

Oltre ai comuni di cui sopra, ho guardato anche Varese Ligure (30 km all'interno di Sestri Levante) comune che ritengo fra quelli con la migliore amministrazione in Italia.
http://www.comune.vareseligure.sp.it/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/845.

SALICEDORO - Finale concorso lirico internazionale


Si è concluso ieri sabato il Concorso Lirico Internazionale che ha visto ben 60 concorrenti provenienti da mezzo mondo.
E' stato un vero successo, dei bravissimi concorrenti e del sindaco Corbi che questa manifestazione ha voluto.
Direi anzi che il vero vincitore è il sindaco che su questa manifestazione ha scommesso, imponendola forse anche ad una parte della sua amministrazione inizialmente scettica.
Stasera la finale del Concorso di Prosa e di Pittura: ma ormai, anche se saranno in tono minore rispetto a quella lirica, il successo è assicurato.
Salice aveva bisogno di iniziare una serie di manifestazioni di alto livello e questa è nella giusta direzione.
Tante altre dovranno essere organizzate, anche nel periodo non estivo e questo pone il problema della pro loco che non è mai riuscita (e sarà difficile che cambi ottica) a produrre eventi neppur lontanamente paragonabili a SALICEDORO: non per tanto per ristrettezza di mezzi, quanto per incapacità di idearli e di organizzarli.
Se il rilancio di Salice deve passare da un innalzamento della sua statura culturale tramite eventi di qualità, certamente la pro loco deve rivedere sostanzialmente il suo operato: la manifestazione "Questo l'ho fatto io" ed il raduno di jeep della II guerra mondiale, con figuranti pateticamente vestiti da yenkees, sono ora superate da SALICEDORO e deve ideare ben altro. Dovrà cercare di realizzare manifestazioni che si stacchino da quelle del circondario, che implichino presenze qualificate, anche straniere, senza trascurare le valenze enogastronomiche della vallata.
Non dubito comunque che il sindaco saprà (e vorrà) "ispirare" l'attività futura della pro loco, la posta in gioco è troppo importante.