Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


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venerdì 23 dicembre 2011

Premiate le costruzioni di qualità

Leggo su Eco dalle Città:

Annunci immobiliari, dal 2012 obbligatorio indicare la classe energetica degli edifici

Il primo gennaio entra in vigore la norma che impone l'indicazione della classe energetica e dell'indice di prestazione energetica degli edifici negli annunci di vendita e locazione pubblicati da agenzie e giornali. Previste multe tra i 3.000 e i 5.000 euro per chi trasgredisce

Dal 1 gennaio 2012 sarà obbligatorio indicare la classe energetica degli edifici negli annunci di vendita e di locazione degli immobili affissi dalle agenzie o pubblicati su giornali e riviste. Lo prevede l'articolo 6, comma 2-quater del decreto legislativo n. 192/2005, introdotto l'anno scorso con l'approvazione del “decreto Romani” sulle rinnovabili, che in questo modo recepisce la normativa europea in materia di efficienza energetica degli edifici. Chi non rispetterà l'obbligo rischia una sanzione compresa tra i 3.000 e i 5.000 euro per ogni singolo annuncio irregolare. L'informazione da inserire nei manifestini o nelle inserzioni pubblicitarie comprende anche l'indice di prestazione energetica riportato nel cosiddetto Ace, l'Attestato di certificazione energetica che dal primo luglio 2009 è obbligatorio iper tutti gli edifici di nuova costruzione e nel caso di compravendita di immobili (articolo 6 del D.Lgs. 192/2005).


In caso di annunci di locazione, la nuova disposizione si applica solo agli edifici e alle unità immobiliari già dotate di attestato di certificazione energetica, mentre non sarà obbligatorio redigere appositamente l’atto nel caso in cui l’edificio da affittare ne sia ancora sprovvisto. La nuova regola permetterà ai potenziali acquirenti o locatari di conoscere immediatamente la prestazione energetica dell'immobile a cui sono interessati.

La Regione Lombardia è stata la prima regione italiana ad introdurre la regola, prima ancora del legislatore nazionale. La legge regionale n. 3/2011 (“Interventi normativi per l’attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative – Collegato ordinamentale 2011”), entrata in vigore l'11 marzo scorso, prevede infatti l'obbligo di inserire negli annunci di vendita o locazione immobiliare sia la classe energetica dell’edificio (o della singola unità abitativa) che l’indice di prestazione energetica, che per edifici residenziali rappresenta il consumo di energia espresso in Kwh/metroquadro annuo.

venerdì 25 novembre 2011

Ma che conti sono?


Ricevo da un amico e volentieri pubblico (la mail era di ieri giovedì, ma purtroppo riesco a pubblicarla solo ora):

... Segnalo un articolo di oggi su Provincia Pavese pagina 28...

Annuncia che domani pomeriggio alle 15 presso la Sala Museo Storico di via Gramsci verrà presentato alla cittadinanza il Piano Generale del Territorio della città di Voghera.
Nell'articolo si precisa che il Piano è impostato su una previsione di crescita della popolazione cittadina di circa 18.000 abitanti.
Dopo di che si leggono le affermazioni dell'assessore all'Urbanistica Delio Todeschini che, "virgolettato", afferma:
"...questo dato immagina come potrebbe essere la città in un futuro anche lontano cercando di assecondare le numerose richieste che arrivano dai cittadini per monetizzare la vendita dei terreni o per costruire la casa per sè e per i propri figli".
Al di là della discutibile scelta di presentare il PGT in un pomeriggio di un giorno di lavoro, mi sembra che ci sia qualcosa che non va. La città di Voghera staziona da anni e anni attorno a una crescita zero, con una popolazione stabilizzata attorno ai 40 mila abitanti. Se non fosse per i provvidenziali immigrati (che suppliscono agli italiani sia in certi lavori che nel far figli) saremmo a 36 mila o poco più.
Come si può ipotizzare un aumento anche "lontano" di 18 mila cittadini!!
In una città strapiena di case vuote, di cartelli vendesi dovunque, perfino di case in affitto che non si riempiono, di pagine e pagine di annunci immobiliari ignorati (son sempre gli stessi) che arrivano dalle tantissime agenzie che hanno sede in città!
Mi auguro che qualcuno che "può" e che deve, sia domani pomeriggio che nei prossimi giorni, denunci e tenti di fermare questa follia che per me, cittadino medio senza competenze ma non scemo, interpreto come un'esplosione di costruzioni dovunque e comunque, nel nome di una previsione che pare uno scherzo, ma purtroppo temo non lo sia!

lunedì 12 settembre 2011

Una scelta di stile


Riporto qua di seguito la newsletter che il sindaco di Firenze Matteo Renzi invia a chiunque ne faccia richiesta.
Dallo stile direi che è proprio lui a scriverla.
Se trova il tempo per una cosa del genere (lunga e ben dettagliata), risulta difficile credere che non riescano a trovarlo i sindaci della zona, oberati dalle incombenze di un comune con poche migliaia di abitanti. Forse più che di tempo si tratta di voglia.

La mail ha una serie di link per trovare informazioni più precise sui vari argomenti. Io ne ho riportatisolo 2, ma ve ne sono altri 26.
Se qualcuno desiderasse ricevere la mail originale può chiedermela ed io la giro, oppure segnalarsi sul sito per ricevere le prossime.
Buona lettura


Enews 323, lunedì 12 settembre 2011


Voglio subito scusarmi con chi si era abituato al ritmo quindicinale della newsletter e ha visto saltare gli appuntamenti di luglio e agosto. Sia chiaro: non penso proprio che abbiate sofferto di crisi di astinenza. Ma mi ha fatto piacere essere più volte rimbrottato in occasioni di iniziative pubbliche a Firenze e fuori Toscana da persone che mi hanno detto: “O Renzi, ma che ti sei stancato delle Enews?”. No che non mi sono stancato. Se vi siete stancati voi, però, ribadisco le regole del gioco: mandatemi un'email e vi cancello subito dai destinatari. L'indirizzo lo conoscete: sindaco@comune.fi.it. Sono anche in ritardo con le risposte alle email, abbiate pazienza.


Partiamo da Firenze.
Continuo a pensare che si possa amministrare solo se si pensa che la politica sia una cosa seria, bella, nobile e da rispettare. Ma per onorare la politica non ci si può riempire la bocca di paroloni in libertà: bisogna concretizzare, realizzare, fare. Nel periodo non collegato – come avrebbero detto i radiocronisti di una volta – abbiamo provato a fare molto. Il sito, www.matteorenzi.it, è a disposizione per chi volesse approfondire. Io mi limito a segnalare i titoli:



Abbiamo definitivamente approvato il piano strutturale. E dunque abbiamo un documento di visione d'insieme della città che non soltanto fissa paletti precisi (ad esempio, i volumi zero), ma anche linee guida per tutti quelli che ci dicono “Bene, bravi, fate scelte che mi convincono, ma avete un disegno di insieme o procedete a caso?” Per chi vuole qui c'è il link al sito del piano strutturale. Inutile dire che sono molto contento perché dopo tutte le polemiche che avevano accompagnato il cammino dell'urbanistica nelle consigliature passate, avevo scelto – con un po' di timore – di tenermi la delega e assumermi tutti i rischi del caso. Oggi che il piano strutturale è stato approvato possiamo chiudere una pagina che Firenze attendeva almeno da quindici anni.
Il piano strutturale a volumi zero ci consegna una città fatta di piazze e di luoghi di confronti, non solo di cemento e di costruzioni. Ecco perché stanno insieme la demolizione dopo 30 anni dell'edificio di via del Pratellino. La distruzione e ricostruzione di nuove scuole (qui scuola Calvino qui scuola Santa Maria a Coverciano) con le pedonalizzazioni di Tornabuoni e Pitti ma anche con i lavori di Piazza San Jacopino. Perché le piazze non sono solo nel centro della città ma costituiscono il cuore della comunità! Ricordate la parola d'ordine? Cittadini, non consumatori. Il piano strutturale spiega inoltre tutti gli interventi in direzione della sostenibilità, da quelli sull'edilizia fino a piccoli gesti dal valore non solo simbolico come i fontanelli per l'acqua di alta qualità che consentono di erogare fino a 100.000 litri al mese (pensate quanto risparmio economico e ambientale)! Qui trovate le immagini degli ultimi quattro inaugurati in questo periodo: Piazza della Signoria, Mandela Forum, Biblioteca di viale Canova, Giardini di Via Maragliano
Una città che cambia è una città che interviene sulle realtà ordinarie, quotidiane e penso ad esempio ai 52 cantieri sulle strade per consentire ai fiorentini di rientrare in una città meno bucherellata. Ma è anche una città che chiude le scelte strategiche attese da tempo: qui l'accordo con Autostrade per i lavori in città collegati alla terza corsia, finalmente aperta; qui l'accordo con le FS per l'alta velocità in città; qui l'accordo con il Ministero per la chiusura della lunga partita degli insegnanti dell'ITI.
Insomma: ho passato l'agosto praticamente sempre a Firenze (compreso il giorno di Ferragosto dove ho fatto visita all'Ospedale di Santa Maria Nuova, che vede avviarsi alla conclusione i lavori di restauro), ma ne è valsa la pena, vista la gran mole di iniziative. Quelle istituzionali, certo: penso alla cerimonia dell'Undici Agosto, mai così partecipata come in questa occasione. O le inaugurazioni, come quella di sabato scorso dei nuovi campini della Fiorentina , frutto di un delicato accordo con il Comune, siglato dopo mille polemiche nel gennaio 2010. Ma anche perché agosto a Firenze ha visto la presenza record di turisti italiani e stranieri. Mi pare dunque fondamentale fare uno sforzo costante per potenziare la nostra offerta culturale, sia per chi viene a trovarci da fuori, sia per il senso di appartenenza dei cittadini di Firenze. Stanno in questa categoria, allora, i successi della Firenze Card (superata quota 100.000 accessi nei musei che aderiscono) o l'apertura del welcome desk per turisti in Piazza del Duomo nei locali del Bigallo. Del resto i giornali internazionali dedicano molto spazio a Firenze e la nostra proiezione internazionale continua a crescere: il Los Angeles Times il17 luglio, Travel & Leisure di questo mese, il New York Times il 27 agosto e il Sunday Times il 4 settembre.
Ma i veri investimenti sono quelli sulla cultura: tra tutti evidenzio la costituzione della Fondazione del Teatro della Pergola . Dopo la chiusura dell'ETI, a Roma il Teatro Valle è occupato. A Bologna il Teatro Duse ha chiuso. A Firenze invece ripartiamo con il Comune e l'Ente Cassa di Risparmio che si sostituiscono alle autorità centrali.

A livello nazionale, la crisi economica e finanziaria ha richiamato l'attenzione dei principali media. Ho espresso le mie idee in occasione di alcune interviste a quotidiani nazionali: La Stampa, Corriere della Sera, La Repubblica . Ma soprattutto ho detto che non possiamo continuare a far finta di nulla. Un'intera classe dirigente sta mostrando i suoi limiti e la sua incapacità di una visione in grado di andare oltre il chiacchiericcio quotidiano. Non so quando e come finirà la lunga stagione berlusconiana: ma so per certo che subito dopo toccherà a una nuova generazione provare a cambiare le cose. Cambiarle davvero. Per farlo anche noi dobbiamo uscire dalla sola logica anagrafica e raccontare cosa proponiamo nel concreto: in questo senso abbiamo pensato di riconvocare un incontro il 28, 29 e 30 ottobre a Firenze dal quale uscire con cento proposte concrete per cambiare l'Italia. Per adesso non anticipo nulla e aspetto le vostre idee. Ne parleremo nelle prossime enews.

Dall'agenda segnalo alcuni fra i prossimi appuntamenti:

Domani, martedì 13 settembre alle 18,30 nel Salone dei Cinquecento presenterò insieme a Stefano Benni il suo ultimo libro "La traccia dell'angelo". L'ingresso è aperto a tutti.
Da venerdì 23 settembre a domenica 25, Firenze ospiterà il Festival dell'energia. Per tre giorni alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico di Firenze saranno al centro del dibattito sull'energia fra cui Palazzo Vecchio. Qui trovate il sito dell'evento con il programma.
Domenica 25 settembre il consueto appuntamento di Corri la Vita. Qui il sito con le informazioni. Una buona occasione per coniugare la gioia di correre o camminare a Firenze con la solidarietà.
Da giovedì 15 alla Cascine inizia Ruralia, una kermesse che mette in mostra prodotti toscani. E che fa vivere il parco più bello con una luce nuova.
Mercoledì 28 settembre torna l'appuntamento con i 100 luoghi, ma ne parleremo nella prossima enews; intanto segnatevi la data. Un grande esperimento di democrazia.
Inoltre ci sono in programma varie inaugurazioni: dai giardini di Lungarno Santa Rosa, alla ludoteca di Viale Giannotti. Ma l'evento clou è senz'altro l'inaugurazione del Museo Gucci, in Piazza Signoria il prossimo 26 settembre. Una grande opportunità per una grande Firenze.

Pensierino della sera. Grande rispetto per chi ha deciso di scioperare e per chi ha organizzato quello sciopero. Lo stesso rispetto che tutti dovrebbero aver per chi ha deciso diversamente. La libertà di scelta è un cardine della nostra Democrazia e metterla in discussione insultando chi non la pensa come te, è il contrario di ciò che serve oggi al paese. In questo video rispondo alle contestazioni di un gruppo di manifestanti alla festa del PD.

Un sorriso e un saluto a tutti e a ciascuno,
ci scriviamo tra quindici giorni,
Matteo

PS Ricordate la campagna sull'omicidio stradale? In questo agosto, il ministro Maroni e il ministro Palma si sono dichiarati d'accordo. Bene, siamo molto contenti. Adesso che il progetto DAVID parte operativamente su Firenze, è il momento di insistere con la raccolta di firme e coinvolgere quante più persone possibile. Grazie per l'aiuto che vorrete darci.

mercoledì 24 agosto 2011

Consiglio comunale il 25 agosto 2011 ore 21


Il prossimo consiglio comunale è convocato per il

25 agosto 2011 ore 21
presso la Sala Consiliare in Municipio

Le immagini riproducono l'avviso di convocazione con il relativo Ordine del Giorno così come recapitato ai Consiglieri (per ingrandirle, cliccarci sopra due volte).

Solo poche parole per commentare il punto 3: forse si ricorderà che della cosa si è già occupato questo blog nel 2008 quando la maggioranza precedente autorizzò un'operazione a mio avviso molto poco corretta. Chi volesse rinfrescarsi la memoria sul "miracolo" di un terreno che ha visto lievitare il suo valore di quasi 10 volte, può cliccare QUA e ancora QUA.

Per quanto riguarda il punto 4 si vede che trattasi di un intervento urbanistico che vede la presenza, fra gli altri, del nostro vice sindaco Fabio Riva. Nulla di scorretto, per carità, ma mi sembra quantomeno improprio che una pratica che abbisogna di una autorizzazione comunale per operare sia presentata, fra gli altri, anche nell'interesse del vice sindaco espresso proprio dalla maggioranza che approverà. Al momento dell'approvazione di questo punto certamente il vice sindaco si alzerà e lascerà l'aula, ma mi sembra un atteggiamento formale che non inficia minimamente la sostanza della mia obiezione. Ormai siamo vaccinati ai conflitti di interesse e non ci presta attenzione più nessuno, ma in un paese normale forse non sarebbe così. Su questo argomento presentai anche una interpellanza ad inizio legislatura, è possibile leggerla cliccando QUA
Il punto 5 riguarda un complesso lavoro di ripristino e costruzione che riguarda l'ex albergo Ligure (fermo da anni) e l'area circostante, compresi, credo, quei due ruderi di capannoni. E' un progetto importante, tale da modificare profondamente il volto Di Salice per chi entra dalla via Diviani. Sarà interessante conoscerlo nei dettagli.
Al punto 7 verrà determinato il Piano di Emergenza Intercomunale. Un argomento che, speriamo di no, potrebbe essere di vitale importanza per ciascuno di noi.
Visto l'interesse dei punti all'OdG, invito tutti a partecipare.



giovedì 5 maggio 2011

Viabilità via delle Terme - v.le Stoppani


Delibera Giunta Municipale n.42 del 05.04.2011

OGGETTO: Approvazione direttiva per la regolamentazione del traffico veicolare in Viale degli Olmi, nel tratto compreso tra Via Terme e Via Stoppani - Via de Vincenti in frazione Salice Terme


Visto che bisogna ridisciplinare il traffico e la sosta e la relativa segnaletica in Viale degli Olmi in frazione Salice Terme nel tratto compreso tra via Terme e Via Stoppani- Via De Vincenti
Vista la proposta di ordinanza del Responsabile del Servizio di Polizia locale che allagata alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale;
Ritenuta la proposta adeguata a .....;
Ritenuto dovere approvare la stessa per quanto di competenza .....

V I A L E D E G L I O L M I
in frazione Salice Terme nel tratto compreso tra via Terme e Via Stoppani-Via De Vincenti in frazione Salice Terme, viene così disciplinato:

1 Nel tratto compreso tra Via Terme e l'ingresso al Posteggio Privato dell'Hotel Salus la strada rimane a doppio senso di marcia con Divieto di Sosta 0-24 lato civici pari e dispari.

2 Nel tratto di strada compreso tra l'ingresso del Posteggio Privato dell'Hotel Salus e l'intersezione con Via Stoppani-Via De Vincenti è vietata la circolazione a tutti gli autoveicoli. Sul lato destro di detto tratto stradale viene istituito il Senso Unico di Marcia per motocicli. Il lato sinistro di detto tratto stradale viene adibito a Posteggio gratuito senza custodia per Motocicli senza limitazione oraria.

4 I veicoli che hanno intenzione di immettersi in Via Terme, hanno l'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP);

5 I motocicli che in uscita dal Senso Unico di Via Olmi hanno intenzione di immettersi in Via Stoppani, hanno l'obbligo di rallentare e dare la precedenza con l'obbligo di Svolta a Sinistra;

........


Visualizzazione ingrandita della mappa

a dire il vero su questa descrizione mi ci sono un poco perso: dovrò andare a vedere in loco ...

martedì 23 novembre 2010

Delibera di Giunta - Riqualificazione spazi urbani


OGGETTO: Riapprovazione Progetti Definitivo / Esecutivo:
RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 1 – Piazza della Fiera, Godiasco.
RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 2 –Viale Terme, Salice Terme
Revisione tecnica progetto preliminare, definitivo ed esecutivo lavori di : RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 2 –Viale Terme, Salice Terme

LA GIUNTA COMUNALE
Vista la propria precedente deliberazione n.41 del 15.04.2010 avente ad oggetto: Approvazione progetto preliminare, definitivo ed esecutivo e richiesta contributo lavori di : RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 1 – Piazza della Fiera, Godiasco.
Deliberazione Giunta Regione Lombardia n. VIII\11245 del 10 febbraio 2010 : “ Sostegno alla realizzazione degli investimenti nei Comuni fino a 5.000 abitanti – Individuazione delle modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi “.
Vista . . . .
Visto . . . . .
Visto . . . . .
Visto che la Regione Lombardia ha ammesso a finanziamento e le opere suddette risultano finanziate come di seguito specificato:

1. RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 1 – Piazza della Fiera, Godiasco.

€ 67.500,00 – Contributo Regione Lombardia ………….... intervento …………2.08.01.01
€ 57.500,00 - Mutuo Cassa DDPP pos. N.4546088 ……intervento …………2.08.01.01
€ 125.000,00 – Totale spesa

2. RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 2 –Viale Terme, Salice Terme

€ 148.500,00 – Contributo Regione Lombardia ………….... intervento …………2.08.01.01
€ 126.500,00 - Mutuo Cassa DDPP pos. N.4546089 ……intervento …………2.08.01.01
€ 275.000,00 – Totale spesa

Ritenuto dovere riapprovare il progetto di cui trattasi per la regolarizzazione degli aspetti contabili;
Visto . . . .
Dato . . .
Ritenuto . . .
Visto . . . .
Visto . . . .

Con voti unanimi favorevoli;
DELIBERA

1. – di riapprovare ai fini contabili, per le motivazioni di cui in premessa, il progetto definitivo/esecutivo dei lavori RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 1 – Piazza della Fiera, Godiasco, come redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale per un importo complessivo di euro 125.000,00 di cui Euro 100.000,00 per lavori comprensivi di oneri per la sicurezza , euro 20.000,00 per IVA sui lavori al 20%, euro 5.000,00per spese tecniche;

2. - di dare atto che la spesa complessiva di euro 125.000,00 verrà finanziata come di seguito specificato e con imputazione agli interventi di spesa a margine riportati:
€ 67.500,00 – Contributo Regione Lombardia ………….... intervento …………2.08.01.01
€ 57.500,00 - Mutuo Cassa DDPP pos. N.4546088 ……intervento …………2.08.01.01
€ 125.000,00 – Totale spesa

3. – di riapprovare, per le motivazioni di cui in premessa, il progetto definitivo/esecutivo dei lavori RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 2 –Viale Terme, Salice Terme, come redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale per un importo complessivo di euro 275.00,00 di cui Euro 220.000,00 per lavori comprensivi di oneri per la sicurezza , euro 44.000,00 per IVA sui lavori al 20%, euro 11.000,00per spese tecniche;

4. - di dare atto che la spesa complessiva di euro 275.00,00 verrà finanziata come di seguito specificato e con imputazione agli interventi di spesa a margine riportati:
€ 148.500,00 – Contributo Regione Lombardia ………….... intervento …………2.08.01.01
€ 126.500,00 - Mutuo Cassa DDPP pos. N.4546089 ……intervento …………2.08.01.01
€ 275.000,00 – Totale spesa

5. Di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la revisione tecnica come redatta dall’Ufficio Tecnico Comunale del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo lavori di : RIQUALIFICAZIONE SPAZI URBANI “vivi la tua città” – Intervento n. 2 –Viale Terme, Salice Terme, dando atto che trattandosi di revisione tecnica di immutato importo vengono mantenuti gli importi progettuali originari quindi il progetto prevede un importo complessivo di euro 275.00,00 di cui Euro 220.000,00 per lavori comprensivi di oneri per la sicurezza , euro 44.000,00 per IVA sui lavori al 20%, euro 11.000,00per spese tecniche;

6.di comunicare copia della presente deliberazione ai Responsabili dei Servizi interessati per gli adempimenti esecutivi di rispettiva competenza precisando che gli stessi dovranno attivarsi per il rispetto dei termini di cui alla DGR n. VIII/011245 del 10/02/2010 come precisati nella nota
Regione Lombardia Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità Infrastrutture per lo sviluppo locale del 07.07.2010 prot. n. Sl.2010.0046540.

Di dichiarare con votazione separata unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art 134 comma 4° D.Lgs. 267/2000.

Per ovvie ragioni di spazio ho "tagliato" alcuni passi sostituendo con i punti. Chi desiderasse il testo integrale può chiederlo, o leggerlo sull'albo pretorio (e il sito internet comunale ?)

venerdì 27 agosto 2010

Palazzo Pedemonti Malaspina


Ne scrivevo due anni fa, il 29 agosto 2008.
Da allora è cambiata la maggioranza che governa il nostro comune, ma cosa ne è del Palazzo Pedemonti Malaspina e del reelativo ecomuseo e centro studi? Nel febbraio 2010 fu votata all'unanimità in consiglio comunale la costituzione di un comitato per dar vita ad una fondazione che si occupasse di raccogliere i fondi e desse vita al progetto.
Poi solo silenzio.
Progetto tramontato ? Inutile ovviamente cercare notizie sul sito internet comunale.
Perderemo anche questa occasione ?
Sono dell'opinione che una amministrazione debba prioritariamente dedicarsi alla ordinaria manutenzione e alla erogazione di servizi ai cittadini, e dopo alla realizzazione di progetti che riqualifichino il paese con attenzione ai valori storico culturali che gli sono propri. Solo dopo, se ancora c'è disponibilità di denaro ed energie, ci si può dedicare all'effimero, possibilmente anch'esso finalizzato alla crescita culturale. Mi sembra che non sempre, anche nel nostro caso, questo sia l'ordine delle realizzazioni.
Ma forse sbaglio ...

mercoledì 11 agosto 2010

Una fontana sfortunata




La fontana fatta costruire da grandine nell'incrocio (impropriamente chiamato piazza) a Salice è proprio nata sfortunata.

A parte il costo spropositato di 340.000 euro (di cui parte dovrebbe restituirne la Regione, ma son sempre soldi nostri sperperati) e le traversie costruttive, è un vero pozzo inghiotti soldi.

La manutenzione è complessa e costosa e la inciviltà di tanti ne rende sempre urgente la pulizia.

Capisco la ritrosia della attuale amministrazione, che quella fontana si è ritrovata fra i piedi, a spendere e spandere soldi, ma non si può neppure permettere che sia diventata un monumento all'incuria.

Ora è apparsa nell'acqua una schiumetta che sa tanto di sporco, ed il basamento è una collezione di cicche schiacciate e macchie varie.
Non si potrebbe fare una manutenzione programmata ?

martedì 18 maggio 2010

Finalmente anche a Salice abbiamo lo struscio.



Il famoso dizionario Devoto Oli definisce lo struscio come il passeggio serale o domenicale nelle cittadine di provincia. E Salice, che certamente metropoli non è, si è voluta prontamente attrezzare.
Purtroppo, non è dato sapere come e dove, si è generato un equivoco e quindi abbiamo posto in essere (euro 40.000 circa)uno struscio diverso da quello previsto dal dizionario.
Ora uno dei divertimenti preferiti dai salicesi è quello di sostare davanti alla fontana in piazza (che piazza non è, ma incrocio) per vedere le auto e gli autobus strusciare sul rialzo operato sulla strada di fianco e tappezzato a pavè.
Pare che il lavoro sia dovuto ad un'idea dell'immaginifico ex sindaco grandine e che alla sua realizzazione fosse condizionato un contributo regionale per la fontana.
Forse lo si poteva fare più basso di 2 o 3 centimetri, ma perchè togliere un innocente divertimento alla popolazione ?

giovedì 4 febbraio 2010

Il "consumo" del suolo

Una lettera al direttore de La Provincia sul consumo del suolo e la risposta della signora Fiorani. Pubblico oggi per non fare "concorrenza" al giornale in edicola.

GIOVEDÌ, 04 FEBBRAIO 2010 Pagina 9 - Attualità
Difendiamo la Terra E’ troppo il suolo consumato

PIERANGELA FIORANI / P.FIORANI@LAPROVINCIA / PAVESE.IT
Il Comitato Agricoltori per la tutela del territorio che aderisce al progetto di «Cambiamo» vorrebbe dare voce al lamento inascoltato del suolo, ed in particolare di quello pavese che tutti noi quotidianamente calpestiamo, sfruttiamo, inquiniamo. Suolo, aria, acqua sono risorse essenziali per la nostra vita e perciò anche per la nostra salute, e riteniamo siano un patrimonio da salvaguardare sempre!
Se la nostra provincia è tra le terre più fertili d’Europa, come mai ogni giorno vengono «cancellati» 1,9 ettari di suolo agricolo? Tristemente vorremmo anche ricordare che Pavia ha il record negativo di consumo di suolo: -13,4 mq all’anno per abitante... e dal 1950 al 1998 sono scomparsi oltre 13.000 ettari di terreno coltivabile.
Il recente Ptcp pavese (piano territoriale di coordinamento provinciale) dice che: si tutelerà il paesaggio, gli spazi agricoli, l’ambiente e il consumo di suolo. Ora bisogna agire e fare perchè il tempo dei proclami è finito! In Francia si stanziano 1,65 miliardi di euro per salvare l’agricoltura e Sarkozy ribadisce che «la terra fa parte dell’identità nazionale francese»! A Badia Pavese si vuole una logistica da 320.000 mq. per «riqualificare il territorio, migliorando le caratteristiche del paesaggio»... (Provincia pavese dello scorso 19 gennaio). Oggi le eccellenze della nostra provincia, che ha un’anima agricola già da centinaia d’anni, sono: riso, vino, mais, pioppi... ma domani potranno essere: logistiche, interporti, ipermercati, outlet, multisale...
Cementificare i nostri suoli è come programmare il nostro suicidio. Noi del Comitato invitiamo tutti ad avere più consapevolezza nell’uso sfrenato della terra che ci ospita: sfruttata questa non se ne ha una di scorta, neanche in saldo in qualche luccicante centro commerciale.
Stefania e Lorenza Costa Barbè Comitato Agricoltori San Martino Siccomario

Risponde il direttore Fiorani

La Terra. Abbiamo solo questa, è vero, e solo noi siamo responsabili di ciò che lasciamo in eredità ai nostri figli.
Eppure, mentre pensiamo a costruire loro un futuro di agiatezze, non ci preoccupiamo di alcune semplici regole che ci dovrebbero aiutare a guardare un po’ più lontano.
Toccherebbe a chi amministra la cosa pubblica agire per il meglio?
Ma gli amministratori, in fondo, sono spesso né migliori né peggiori di tutti noi.
L’altro giorno ho assistito alla scena di una signora che, vedendo una lattina abbandonata davanti a casa sua, le ha dato un calcio per spostarla più in là. A quel punto la «scandalosa» lattina vuota non era più un problema suo.
Ecco, troppe volte tutti noi pensiamo che ciò che succede due metri più in là non è un problema nostro. E lo slogan «purché non nel mio giardino» diventa la filosofia di vita da praticare.

Questi sono temi su cui dovrà discutere anche il nostro consiglio comunale in sede di approvazione per Piano di Governo del Territorio PGT