Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


venerdì 30 luglio 2010

Newsletter del GAL

Come sempre la newsletter del GAL è ricca di informazioni
(per scaricarla dal sito)
E' anche possibile iscriversi per riceverla regolarmente.

Gli ultimi aggiornamenti:
AVVISO DI PUBBLICAZIONE BANDI
MISURA PSR 121 Ammodernamento delle aziende agricole
AZIONE PSL Gal Alto Oltrepo - Creazione di un sistema integrato di valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualita' dell'Oltrepo Pavese.
MISURA PSR 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali
AZIONE PSL Gal Alto Oltrepo - Creazione di un sistema integrato di valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualita' dell'Oltrepo Pavese.
MISURA PSR 311C Diversificazione dell'attivita' agricola
AZIONE PSL Gal Alto Oltrepo - Agricoltura sociale
MISURA PSR 312 Sostegno alla creazione e allo sviluppo delle microimprese
AZIONE PSL Gal Alto Oltrepo - Creazione di un sistema integrato di valorizzazionedelle produzioni agroalimentari di qualita' dell'Oltrepo Pavese.
MISURA PSR 321 Servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale
AZIONE PSL Gal Alto Oltrepo - Agricoltura sociale

QUANDO PRESENTARE DOMANDA
La domanda di contributo potra' essere presentata a partire dal 12.07.2010 fino al 08.11.2010
DOCUMENTAZIONE E ALLEGATI
E' possibile prendere visione dei bandi e dei relativi allegati nella sezione GIORNALINO in homepage oppure cliccando qui

BANDI 121 123 311C 312 321

Allegato Protocollo etico bandi 121 e 123

Allegato Manutenzione straordinaria

I bandi sono disponibili in formato WORD, al fine di agevolare la compilazione delle domande, facendone richiesta via e-mail all'indirizzo galoltrepo@tiscali.it

INFORMAZIONI
Gal Alto Oltrepo via G. Mazzini, 16 VARZI (PV) 9.00 -12.30 o su appuntamento presso gli sportelli informativi di Casteggio, Rivanazzano e Stradella
Tel. 0383/54.06.37 - 54.57.35 Fax 0383/53.583 e-mail: galoltrepo@tiscali.it sito internet: www.gal-oltrepo.it

Bruxelles mette il tappo al vino


E BRUXELLES METTE IL TAPPO AL VINO
di Stefano Castriota e Marco Delmastro
Da La Voce 30.07.2010

L'Unione Europea è intenzionata a ridurre lo squilibrio tra domanda e offerta di vino agendo sui diritti d'impianto e reimpianto e premiando l'estirpazione dei vigneti. Non stiamo però parlando di un'economia chiusa e oltretutto l'Europa non detiene più l'esclusiva nella produzione di vino. Il problema principale risiede nel calo strutturale dei consumi domestici e nella crescente concorrenza dei paesi del cosiddetto Nuovo Mondo. La spesa per incentivare l'estirpazione dei vigneti ammonta a oltre un miliardo di euro. Ma sarà del tutto inutile.

Per leggere l'intero articolo clicca qua

"PAVIA IN TASCA" parla di Ecogomma

"Ecogomma" apre il numero di Luglio/Agosto del mensile Pavia in Tasca.
A pag 14 l'intervento di Alberto Sorrentino.
Il servizio è corredato da foto aeree che danno una visione dello stabilimento in oggetto.

PDF scaricabile dal sito www.paviaintasca.it Clicccare sull'immagine del giornale.

mercoledì 28 luglio 2010

Fusione fra comuni ?

Questa settimana il settimanale Il Punto dedica un articolo all'argomento della fusione fra comuni riportando il post di questo blog.
Ricordo che è possibile esprimere il proprio punto di vista votando il sondaggio qua sulla destra.

martedì 27 luglio 2010

Se un territorio vuole rilanciare il turismo ....




Facciamo il caso di Porretta Terme, provincia di Bologna, 4.700 abitanti, uno stabilimento termale, circa 10 alberghi oltre a numerosi negozi ed attività ricettive mirate al turismo.
A Porretta Terme viene organizzato da 23 anni il Porretta Soul Festival che richiama un numero consistentissimo di visitatori per i quattro giorni di durata della kermesse durante la quale si esibiscono artisti di livello internazionale, la maggior parte provenienti dagli USA e con una rappresentanza, da due anni, anche australiana.
Seppur di gran lunga il Porretta Soul Festival è l'attrazione principale della stagione, essa è ancora "calda" per tante altre iniziative delle quali è possibile ricevere notizia anche con una newsletter.
Porretta è una antica stazione termale (come Salice) che deve conquistarsi uno spazio per far sopravvivere le terme (come Salice), gli alberghi e tutti gli altri operatori (come Salice).
Per questo da anni sta operando con accortezza per attrarre visitatori, sapendo che ormai lee sole cure termali (e annessa SPA) non possono essere bastanti.
Anche a Porretta la stagione della "bella" società che andava a passare le acque è passata, ed è passato pure il termalismo sociale, ma i pubblici amministratori hanno pensato di reagire investendo in iniziative che riescano a richiamare pubblico.
Qua da noi non si è visto nulla e le uniche iniziative sono state un pò di pensioni di invalidità e qualche assunzione in FFSS. Adesso la differenza fra le due impostazioni si vede: là un paese vivo, con decine di negozi e gli alberghi e ristoranti che tirano avanti, qua ....
Ora inizia l'avventura di SALICEDORO: speriamo bene ( e per ora sta avendo un buon riscontro di pubblico), ma siamo indietro di oltre 20 anni sulla concorrenza (ed è evidente per colpa di chi) e ci sarà da faticare non poco per risalire la china.
Giusto stasera c'è stato, nella bella cornice del nuovo auditorium Diviani, l'ennesimo convegno sul rilancio dell'Oltrepò.
Tanti gli illustri relatori, ognuno portatore di interessantissime tesi.
Resta però, sottotraccia, la scarsa o nulla capacità di "fare sistema": le gelosie, le invidie, le miopie di campanile che rendono l'impresa difficile.
Senza una effettiva volontà di collaborazione, senza un forte convincimento che i propri problemi sono uguali a quelli degli altri operatori, senza una intima volontà degli amministratori di salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente sarà difficile andare lontano.
E mi permetto anche di osservare che una forte azione di recupero e sviluppo richiede anche una presenza forte del potere pubblico, presenza che non può essere quella assicurata da piccoli comuni affogati nei problemi contingenti, fiaccati da una perenne mancanza di fondi e di strutture, incapaci, loro malgrado, di una visione di medio/lungo periodo; anche in questo settore si devono vincere le rivalità di campanile, le gelosie di bottega per una visione più ampia.
Da soli si può solo perdere.

lunedì 19 luglio 2010

Convegno al Diviani il 27 luglio ore 17.30


Nell'ambito delle manifestazioni per SALICEDORO,
I° Tavolo di lavoro: Territorio Turismo Terme
QUALI SCENARI PERCORRIBILI

Martedi 27 Luglio 2010 Auditorium Fondazione “E. Diviani”, Via Damiano Chiesa, Salice Terme (PV)

h17:30 - APERTURA DEI LAVORI:
Francesco Preti Presidente Associazione Albergatori OltrePò
Renata Crotti Assessore Turismo e attività Termali Provincia di Pavia

h18:00 - RELAZIONI
Alberto Corti, Direttore di Federviaggio Confturismo, “Travel experience - il consumer al centro del nuovo Turismo organizzato”
Giuseppe Bogliani, docente Zoologia Università degli Studi di Pavia: “Il valore naturalistico dell'Oltrepo Pavese”
Marco Morandotti, Dipartimento Ingegneria Edile e del Territorio, Università degli Studi di Pavia: “La comunicazione del territorio fra conoscenza e valorizzazione”
Giuseppe Moglia, Assessore Turismo di Bagnaria “Il Turista di domani: istruzioni per l’uso. Tecnologia e Turismo”
Discussant: Stefano Denicolai, Università degli Studi di Pavia, Direttore AAO

18:45 - TAVOLA ROTONDA, oltre ai relatori, partecipano:
Anna Corbi, Sindaco Comune Godiasco
Romano Ferrari, Sindaco Comune Rivanazzano Terme
Paolo Massone, Presidente Consorzio Tutela Vini OltrePò Pavese
Riccardo Roncan, Associazione Pietra Verde
Francesca Maria Montemagno, Resp. Comunicazione Gruppo AFIN per Terme di Salice
Giorgio Matto, Vice Presidente Federterme per Terme di Rivanazzano
Giulio Moro, Terme Negrini
Giorgio Remuzzi, presidente GAL OltrePò
Stefano Denicolai, Università degli Studi di Pavia, Direttore AAO
Moderatrice: Pierangela Fiorani, Direttore del quotidiano “La Provincia Pavese”

Al termine dei lavori verrà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti del workshop
.
Tutti sono invitati.

sabato 17 luglio 2010

Sondaggio: a che punto siamo ?


Il 5 luglio scrivevo di una ipotesi di fusione fra comuni limitrofi allo scopo di effettuare risparmi di denaro pubblico e guadagni in efficienza amministrativa.
Da allora, che io sappia, c'è stato un solo riscontro in una televisione, Telepavia, e null'altro. Comunque credo che a breve arriverà qualche altro commento sulla stampa.
Quello che vorrei però rilevare oggi, a 12 giorni dall'iniziativa, è una strana situazione che vede, a fronte di 537 visitatori per totali 1791 pagine viste, solo 34 voti espressi nel sondaggio.
Non riesco bene a capire perchè non venga espresso un voto pur avendo la certezza che esso è assolutamente anonimo.
Il tema affrontato è della massima importanza per l'assetto futuro del nostro territorio e ritengo che sia estremamente difficile che ognuno non abbia un'opinione in merito, quale che sia. Addirittura i commenti, cioè il desiderio di discutere, sono pochissimi.
Qualcuno è in grado di tentare una spiegazione ?

mercoledì 14 luglio 2010

Salicedoro

Il programma della manifestazione

14 Luglio 1789


221 anni fa, il 14 luglio 1789, iniziava l'era moderna.
Era la Rivoluzione Francese.

Le rivoluzioni che, sino a noi, avevano cambiato la faccia degli imperi non avevano avuto per oggetto che un cambiamento di dinastia o il passaggio del potere da un uomo solo a più persone. La Rivoluzione francese è la prima che sia stata fondata sulla teoria dei diritti dell'umanità e sui principi della giustizia. Le altre rivoluzioni esigevano soltanto dell'ambizione; la nostra impone delle virtù.
Maximilien Robespierre

da La Storia.Org

lunedì 12 luglio 2010

Considerazione


Ho messo il post con le considerazioni sulla eventualità di fusione fra comuni il 5 luglio.
Da allora sul blog sono entrati 365 visitatori.
In questo stesso periodo di tempo il sondaggio ha avuto solo 23 voti.
Timidezza ?

Ecogomma su VogheraSeiTu

VogheraSeiTu riprende il tema della Ecogomma di Castelletto di Branduzzo.
Vedi articolo

lunedì 5 luglio 2010

Vincoli o sparpagliati ? si chiedeva Pappagone ...


Se c'è un argomento che nel nostro paese è capace di raccogliere opinioni più numerose degli stessi abitanti, è quello dell'assetto amministrativo del nostro comune e di quelli della zona.
C'è chi vorrebbe separare Salice T. da Godiasco, chi semplicemente cambierebbe il nome di Godiasco in Salice T., chi preferirebbe Godiasco - Salice T., chi vorrebbe fondere Salice T. ( o l'intero comune di Godiasco) a Rivanazzano T., chi si spingerebbe a fondere Godiasco con Rivanazzano T. + Retorbido + Montesegale + Rocca Susella, ecc.
Personalmente vorrei premettere quello che secondo me è un dato oggettivo: i comuni ricevono da Stato e Regione sempre meno risorse e contestualmente viene richiesta loro l'erogazione di servizi sempre più numerosi e costosi.
Una cifra per tutte: il nostro comune di Godiasco è gravato da spese fisse (personale, utenze ecc) per circa 700.000 euro annui, e importo analogo vale per Rivanazzano T., minore per gli altri.
Considerando una eventuale fusione a 5 (Rivanazzano T. + Godiasco + Retorbido + Rocca Susella + Montesegale) si passerebbe da 5 sindaci attuali a 1, da 20 assessori a 4 e si ridurrebbe una pletora di consiglieri a una sola dozzina: i risparmi sono evidenti. Quello che più conta però e che basterebbe solo una parte del personale amministrativo attuale: tutti gli altri (a parte il blocco del turn over) potrebbero essere distaccati ad espletare servizi che oggi sono coperti in appalto da esterni.
Per di più avremmo un territorio omogeneo amministrato in modo omogeneo, tanti investimenti in macchinari che oggi non vengono effettuati perchè troppo grandi per comuni piccoli, potrebbero essere affrontati con tranquillità da una amministrazione che riguarda una massa di 10.000 abitanti.
Le considerazioni che possono essere fatte sono ancora tantissime, ma per non tediare ulteriormente, smetto qua.
Ho desiderato solo "buttare il sasso in piccionaia" per suscitare un poco di dibattito e poi, con il tempo, dopo tutte le riflessioni del caso, chissà che non si possa assistere a qualche decisione concreta, al di là dei comprensibili campanilismi, rivalità, gelosie, ambizioni.
Tanto per sondare le opinioni, inserisco qua sul blog un questionario per dar modo ad ognuno di indicare quale ipotesi pensa sia migliore.
Spero che in molti vogliano partecipare, senza "fare i furbi" votando più volte come accaduto nel passato.
Grazie per la partecipazione.
Naturalmente, come sempre, i commenti sono graditi purchè sobri (e magari firmati) e che propongano qualcosa. Per le invettive contro questo o quello non c'è spazio.

A buon punto la rotatoria



Pare essere giunta a buon punto la costruzione della rotatoria all'ingresso di Salice sulla provinciale.
Fra poco sarà svelato cosa è previsto venga istallato come "abbellimento", se una fontana (che farebbe lievitare i costi), una siepe o nulla. Sulla costruzione della rotatoria mi sembra che non vi fossero voci dissenzienti: da tutti viene giudicata utilisima data la pericolosità dell'incrocio. Sul resto, le idee sono le più varie. Io ritengo che una siepe sia la miglior soluzione, economica e capace, una volta cresciuta, di rallentare la corsa di chi non curvasse intorno, oltre a scoraggiare qualche "spiritoso" a tirar dritto.
Ritengo la fontana un pericolo per chi dovesse andare a picchiarci contro, per il pericolo di gelo sulla strada in inverno e inoltre molto costosa: che sia la Provincia a pagare non mi dice nulla, sempre da noi vengono i soldi !

Area sosta camper, parco giochi o .... discarica ?




Scrivevo nell'ottobre scorso della possibilità di ricavare un'area sosta per camper ed un parco giochi nel terreno adiacente al castelletto di S. Teresa.
Pur essendo tale realizzazione nel programma dell'attuale amministrazione, non se ne è saputo più nulla; non solo della mia proposta, ma di area sosta e parco giochi in generale. Siamo uno dei pochi paesi, se non l'unico, a non avere un piccolo parco con giochi per bambini e ragazzi, se si eccettua la modestissima area delle scuole materne, decentrata, mal segnalata e non sempre aperta.
I camper intanto continuano a parcheggiare un poco in tutto il paese, senza un minimo di pianificazione: dove si approvvisionano di acqua ? e soprattutto dove scaricano i serbatoi ?
Ci rimettiamo al loro buon cuore e alla loro educazione.
Intanto il terreno allora segnalato inizia a diventare una discarica: un divano fra l'erba ed un televisore "invitano" i meno civili a buttare là i loro rifiuti.
Continuiamo così che andiamo bene !

sabato 3 luglio 2010

Manutenzione delle querce di Ada Negri


Il 17 giugno segnalavo una situazione di latente pericolo dovuta a dei rami secchi delle querce di Ada Negri nel parco.
Alcuni giorni prima avevo anche fatto vedere la situazione al vice sindaco in persona.

Sono trascorsi 15 giorni e la situazione è immutata.

Non sia mai che qualcuno ci rimedi un bernoccolo, penso che la società proprietaria ne avrebbe dei fastidi.

Ne vedremo delle belle: concorso Miss Terme


Scrivevo del concorso di miss Terme cui il nostro comune ha concesso il patrocinio.

E' ora apparso il manifesto del concorso, che riporto.

Al Parco Montale


Ancora una manifestazione al parco Montale di Godiasco,

organizzata dalla locale pro loco.

Domenica 11 luglio si mangia e si balla.

In allegria.

C'era una volta un bar con bocciofila ......






Comincia così la favola, finita male, del bar con bocciofila all'interno del parco delle terme, sul viale della piscina.
Fino ad alcuni anni or sono era un bar funzionante, piacevolmente ombreggiato, con davanti alcuni campi di bocce e a fianco un bagno, un WC, per le esigenze dei visitatori del parco.
Chi ha buona memoria racconta di grigliate organizzate in estate e di partite fra appassionati di bocce che lì confluivano dal circondario, in particolare da Voghera.
Ora è chiuso da anni e in uno stato tale di degrado che renderà molto costoso l'eventuale futuro ripristino.
Il complesso ha certamente un suo valore intrinseco e mi vien di notare che se il maggiore azionista di Terme di Salice SpA non si cura del suo 53% del bar e campi di bocce, dovrebbe essere invece il comune che si preoccupa del suo 47%.
Non potrebbe la società ripristinare il tutto ed affidarlo in gestione a qualcuno ? Probabilmente non dovrebbe essere difficile trovare interessi in tal senso. Non sarà per caso che si preferisce mandare in disfacimento il tutto pur di non fare concorrenza al bar (elegante e ben gestito) attualmente in funzione ? Se questa fosse la logica, cosa pensano di fare i consiglieri di nomina comunale di Terme di Salice SpA ? Hanno affrontato il problema ? Che risposte hanno eventualmente ottenuto ?

Piazzetta disastrata


Quella "piazzetta" all'incrocio fra via delle Terme e via Giardini, di fronte al castelletto, è un esempio di come NON dovrebbe presentarsi una località con un minimo di decenza.
Il cassonetto è ribaltato da giovedì, forse dalle manovre di un camion della ASM che non è riuscito ad agganciarlo, probabilmente a causa dei vasconi "di abbellimento" che arrecano solo disturbo. Dal coperchio aperto emana una puzza notevole dovuta al caldo che fermenta la spazzatura.
Le colonnine Telecom sono rotte da tempo immemore e riparate (??) legandole con nastro.
Uno spettacolo pietoso e puzzolente.

Alice nell'Oltrepò delle meraviglie

Cà del Monte, Cecima (PV) La Teti Società Cooperativa presenta:
Alice nell’Oltrepò delle Meraviglie - Prima Fiera Convegno sul Biologico e l’Ecosostenibilità dell’Oltrepò Pavese 23-24-25 luglio 2010 presso Osservatorio di Ca' del Monte
Alice, patrocinata dalla Provincia con la Comunità Montana Oltrepò Pavese e il Comune di Cecima, è la prima fiera convegno multidisciplinare del territorio d’Oltrepò che riunisce in un unico approccio culturale l’enogastronomia, l’innovazione tecnologica, l’agricoltura, l’astronomia, la botanica, le arti, il teatro, lo studio della natura e delle relazioni che l’uomo instaura con essa
In Alice si riuniscono per tre giorni istituzioni locali e nazionali, produttori e tecnici, esperti e artisti (tra le massime autorità nel campo a livello nazionale) mai riunitisi assieme fino a ora: Lella Costa, Mario di Martino, Ignazio Garau (vicepresidente Città del Bio - AIAB), Marco Boschini (presidente e fondatore di Comuni Virtuosi), Civiltà Contadina (per la salvaguardia della biodiversità e l’avvicinamento al biologico), Pierluigi Paoletti (presidente di Arcipelago Scec e fondatore di Centrofondi.it), Andrea Bertaglio (responsabile dell’organizzazione del Movimento per la Decrescita Felice di Maurizio Pallante); Davide Biolghini (ReteGas.org, l’associazione nazionale dei Gruppi d’Acquisto Solidali).
Alice nasce come risposta consapevole e approfondita, accurata e divertente, gustosa e impeccabile, al bisogno di informazioni e strumenti per intraprendere uno stile di vita più responsabile e adeguato al nostro Mondo, alla Terra e ai suoi abitanti presenti e futuri.

Alice è tutti noi, è la capacità di guardare lo specchio e vedere oltre, di apprendere informazioni e strumenti di mondi nuovi, a volte fantastici ma non per questo irrealizzabili, è la facoltà di immaginare e di costruire una nuova realtà anche con poco, purché lo si desideri con tutte le forze.
Il programma di Alice
venerdì 23 luglio

– Ore 18:00: presentazione dell’evento e intervento di Nigrizia di padre Alex Zanotelli.

– Ore 19:30: buffet con degustazioni di prodotti biologici.

– Ore 21:30: intervento di Mario di Martino (astronomo e divulgatore della scienza di fama nazionale), Meraviglie di un mondo al Contrario: gli ultimi impatti asteroidali e altri fenomeni eccezionali. A seguire: osservazione guidata della volta celeste a occhi nudo, con i binocoli e i telescopi.

Il biglietto valido per tutte le attività della giornata costa 8 euro.

sabato 24 luglio

– Ore 16:00-19:00. Spettacoli, osservazioni del Sole e visite naturalistiche guidate al Planetario e Osservatorio Astronomico “G. Giacomotti” di Cà del Monte.

– Ore 21:30: spettacolo teatrale di Lella Costa, Alice, una meraviglia di paese.

Il biglietto valido per tutte le attività della giornata (attività al planetario + spettacolo di Lella Costa) costa 25 euro.

domenica 25 luglio

– Ore 11:00. Spettacolo al Planetario di Cà del Monte (5 euro).

– Ore 15:00. Fiera Convegno con stand dei produttori del settore biologico, dell’ecosostenibilità, delle energie alternative e degli stili di vita responsabili. In contemporanea, sul palco appositamente allestito, dibatteranno: Ignazio Garau (vicepresidente di Città del Bio e AIAB), Marco Boschini (presidente di Comuni Virtuosi), Civiltà Contadina (per la biodiversità e i semi), Pierluigi Paoletti (presidente Arcipelago Scec e responsabile di Centrofondi.it), Andrea Bertaglio (responsabile dell’organizzazione del Movimento per la Decrescita Felice di Maurizio Pallante), Davide Biolghini (ReteGas.org, l’associazione nazionale dei Gruppi d’Acquisto Solidali).

– Ore 16:00-19:00. Spettacoli al Planetario (5 euro) e realizzazione della fiaba parlante di Alice (7 euro).

– Ore 21:30. Proiezione aperta al pubblico di Terra Madre di Ermanno Olmi con il commento e la partecipazione di Slow Food, condotta Oltrepò Pavese.

La Fiera e la proiezione di Terra Madre sono a ingresso gratuito.

E' caldamente consigliata la prenotazione. Per informazioni, costi e prenotazioni: 327 7672984 -

osservatorio@osservatoriocadelmonte.it

venerdì 2 luglio 2010

La Consulta Giovanile


Il 28 settembre 2009 il Consiglio Comunale approvò all'unanimità la costituzione della consulta giovanile ed il relativo regolamento.
Probabilmente per mia distrazione non mi sembra di aver nè visto, nè sentito di iniziative da essa poste in essere. Per la verità ignoro anche quale ne sia l'assessore competente.
Ritengo comunque che la Consulta Giovanile sia una gran bella iniziativa, capace di esprimere una notevole utilità verso i giovani.
Bisognerebbe però che iniziasse a funzionare, a comunicare, a proporre, ad organizzare.

Come forse qualcuno ricorderà, in campagna elettorale parlammo della possibilità di istituire il Consiglio Comunale dei Ragazzi, altra iniziativa che credo sia importantissima per educare le nuove generazioni alle regole democratiche e alla partecipazione alla vita pubblica.
Spero che l'amministrazione valuti questa iniziativa e la faccia propria, anche in considerazione del costo assolutamente esiguo dell'iniziativa.

Sciopero a La Provincia Pavese


Oggi non è in edicola La Provincia Pavese.
Questo il comunicato dell'assemblea di redazione:

L'Assemblea di redazione della Provincia Pavese ritiene inaccettabile il blocco del turn over deciso dall'Azienda e dal Direttore responsabile, con la mancata sostituzione del collega deceduto Angelo Bonacossa e, in previsione, di un collega che andrà in pensione. La Provincia Pavese è un'Azienda sana, che ha bilanci positivi e ulteriori prospettive di crescita dovute anche all'avvio dell'edizione del lunedì, avvenuta grazie alla disponibilità della redazione e senza alcuna nuova assunzione. La decisione di bloccare il turn over viola anche la parte dell'Accordo siglato il 22.10.2009 tra Azienda e Comitato di redazione sull'avvio dell'edizione del lunedì, nel passaggio in cui l'Azienda sotttoscrive che "non intende aumentare la dotazione organica, ma nemmeno ridurla". Per queste ragioni, l'Assemblea di redazione della Provincia Pavese, chiede all'Azienda di revocare immediatamente la propria decisione di bloccare il turn over e chiede di aprire un confronto sull'annunciata riorganizzazione. Contestualmente l'Assemblea di redazione affida al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero, il primo dei quali da attuare oggi stesso giovedì 1° luglio 2010. L'Assembla di redazione affida al Cdr il compito di studiare anche altre forme di protesta da attuarsi nei prossimi giorni. L'Assemblea di redazione della Provincia Pavese Pavia, 1° luglio 2010

Contributi regionali per festival

L.R. 21/2008 – ATTIVITA’ DI MUSICA E DANZA - Bando 2010
Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia: 3° Supplemento Straordinario n. 15 del 15 Aprile 2010 - Scadenza: giovedì 15 luglio 2010 h. 16.30
Legge regionale: 21/2008

Chi può richiedere il contributo per il 2010
Soggetti pubblici e privati, con sede nel territorio della Regione Lombardia, per attività di musica e danza.

Ogni soggetto può presentare solo una domanda di contributo.

Per quali tipologie di progetti di interesse regionale si può richiedere il contributo
1. Stagioni di Musica o Stagioni di Danza;
2. Festival di Musica o Festival di Danza;
3. Rassegne di Musica o Rassegne di Danza.

Ammissibilità
* rispetto dei termini perentori di presentazione della richiesta di contributo e della documentazione richiesta;
* coerenza tra l’attività proposta e le finalità statutarie del richiedente;
* attività continuativa da almeno tre anni;
* per i beneficiari di contributi concessi nel biennio precedente ai sensi della l.r. 75/78 e della l.r. 21/2008, aver presentato il consuntivo dell’attività;
* non avere subito la decadenza del contributo concesso per attività realizzate nei due anni precedenti;
* previsione di un cofinanziamento non inferiore al 50% per le imprese e al 30 % per gli altri soggetti;
* non avere presentato richiesta di contributo ai sensi di altra legge regionale per la realizzazione della iniziativa proposta;
* non aver stipulato con Regione Lombardia una convenzione per lo svolgimento di attività di spettacolo;
* costo complessivo del progetto non inferiore alla soglia minima di € 120.000,00 per le Stagioni di musica o Stagioni di danza;
* costo complessivo del progetto non inferiore alla soglia minima di € 100.000,00 per i Festival di musica o Festival di danza;
* costo complessivo del progetto non inferiore alla soglia minima di € 80.000,00 per le Rassegne di musica o Rassegne di danza.

Per informazioni
Antonella Garofalo
Tel. 02 6765 4907
Email: antonella_garofalo@regione.lombardia.it

giovedì 1 luglio 2010

Lavori corte interna complesso "Diviani"

Delibera di Giunta 62 del 7/6/10 (MIO SUNTO)
OGGETTO: Approvazione progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto.
LA GIUNTA COMUNALE Premesso:

- che .... omissis ....;
- che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 18 maggio 2010 il Comune di Godiasco ha deliberato : “Variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 n. 1”
- che in data 1 giugno 2010 con Decreto n. 11\2010 Prot. n. 2891 il Sindaco ha nominato l’Arch. Liliana Volpi nel ruolo di Responsabile Unico del Procedimento per i lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto.
Esaminato il progetto di preliminare, definitivo ed esecutivo - relativo ai lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto compilato dall’Arch. Liliana Volpi - Responsabile del Servizio Tecnico comunale - e recante la data giugno 2010, composto dai seguenti elaborati:
- .... omissis
Constatato che il quadro economico della spesa del suindicato progetto presenta le seguenti risultanze :

LOTTI N. 1 :
lavori per l’esecuzione delle lavorazioni
edili e di giardinaggio €. 34.000,00
I.V.A. 20% su €. 32.000,00 €. 6.800,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 680,00
Imprevisti €. 2.520,00
Spese tecniche coordinamento sicurezza
per l’intero progetto €. 3.000,00

Totale complessivo LOTTO N. 1 €. 47.000,00


LOTTI N. 2 :
Fornitura e posa copertura e pavimentazione €. 40.000,00
I.V.A. 20% su €. 40.000,00 €. 8.000,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 800,00
Imprevisti €. 2.500,00

Totale complessivo LOTTO N. 2 €. 51.300,00

LOTTI N. 3 :
Fornitura e posa copertura e pavimentazione €. 17.000,00
I.V.A. 20% su €. 19.000,00 €. 3.400,00
Fondo incentivazione di cui al comma 5,
art. 92 del D.Lgs. 163\2006 (2%) €. 340,00
Imprevisti €. 960,00

Totale complessivo LOTTO N. 3 €. 21.700,00

Per una spesa complessiva pari a €. 120.000,00.
..... omissis .....
Dato atto che il contratto dei lavori pubblici previsti nel progetto in argomento è da considerarsi sotto soglia comunitaria in relazione al valore delle opere e che ad esso si applicano le disposizioni di cui agli articoli 28, 122 e 123 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
Vista l’attestazione di conformità del progetto delle opere di cui trattasi alle norme urbanistiche ed edilizie ai sensi dell’art. 2, comma 60, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, rilasciata in data 20 egnnaio 2010 dal progettista dei lavori;
Vista l’attestazione di conformità del progetto delle opere di cui trattasi per il superamento delle barriere architettoniche ai sensi dell’art. 24, comma 5, della legge 5 febbraio 1992 n. 104 e dell’ art. 21, comma 1, del D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503, rilasciata in data 20 gennaio 2010 dal progettista dei lavori;
Visto il verbale di validazione del progetto definitivo-esecutivo dei lavori in argomento, sottoscritto in data 18 marzo 2010 dal progettista dei lavori Arch. liliana volpi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 112 del precitato decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e dell’art. 47 del Regolamento approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 (nelle parti rimaste transitoriamente in vigore ai sensi dell’art. 253, comma 3, del precitato decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163);
Richiamato l’art. 33, comma 3, della L.R. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i., il quale dispone: “Per le opere pubbliche dei comuni, la deliberazione di approvazione del progetto, assistita dalla relativa validazione ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 (Regolamento di attuazione della legge-quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni), ha i medesimi effetti del permesso di costruire”;
Ritenuto di approvare il progetto preliminare,definitivo ed esecutivo - suindicato e di finanziare la spesa mediante risorse proprie di bilancio del Comune;
Richiamato l’art. 17 dello statuto comunale;
Visto l’art. 21 del Regolamento comunale di contabilità;
Riconosciuta la competenza della Giunta Comunale in ordine all'adozione del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Acquisiti i pareri favorevoli sulla proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico ed in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, primo comma, del precitato decreto legislativo n. 267/2000;
All’unanimità di voti espressi in forma di legge:

D E L I B E R A

1.- di approvare il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo - dei lavori di completamento della corte interna del Centro Polivalente “Eugenio Diviani” quale spazio per auditorium estivo all’aperto, per una spesa complessivamente prevista in Euro 120.000,00 come distinta nel quadro economico descritto nella premessa del presente atto deliberativo e costituito dagli elaborati ivi indicati e depositati presso l'Ufficio Tecnico;
2.- di dare atto che i lavori sono finanziati con mutuo Cassa DD.PP.

3.- di dare atto che ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modificazioni, l'approvazione del progetto definitivo equivale a dichiarazione di pubblica utilità;
4.- di dare atto che ai sensi dell’art. 33, comma 3, della L.R. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i, la deliberazione di approvazione del progetto delle opere ha i medesimi effetti del permesso di costruire;
5.- di dare atto che, a norma del combinato disposto dell’art. 200 e dell’art. 183, comma 7, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, non vi saranno ulteriori oneri finanziari e gestionali conseguenti alla realizzazione dei lavori, a carico di questo Comune;
.... ecc ....

Teatro di figura a Tortona


Apprendo da La Provincia e segnalo volentieri:

RASSEGNA ITINERANTE NEL TORTONESE - Al via gli spettacoli di burattini e marionette
TORTONA. Prende il via domani sera al parco giochi del Piccolo Cottolengo (corso Don Orione 689) la XVII edizione della rassegna di teatro di figura. Ad aprire il ciclo di spettacoli di burattini e marionette sarà la Compagnia Is Mascareddas di Cagliari con “Areste Paganos e i Giganti” (foto). Poi toccherà al teatro dell’Erba Matta di Savona che la sera del 9 luglio porterà in scena nei giardini del quartiere Oasi “Il pifferaio di Hamelin”. Il 16 luglio sarà il cortile delle case popolari di via Saccaggi ad ospitare “Il mistero della pietra incantata” del Teatro portoghese de Marionetas Era Uma Vez Evora.
Gli spettacoli continueranno a Tortona fino al 6 agosto per prosegurie fino a fine mese in piazza a San Sebastiano Curone.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero, con inizio alle ore 21.

Dal Comune: Il Diario di Bordo

E' on line il secondo numero de Il Diario di Bordo edito dal nostro comune.
Purtroppo non sono riuscito ad accedere alla pagina specifica
.... ?
Riproverò
Ho riprovato alle 20.35 : è sparito il numero 2, evidentemente qualcosa non andava.
E altrettanto evidentemente qualcuno ha segnalato la cosa a chi di dovere.
Sarebbe bello se vi fosse la stessa immediatezza anche in altri casi: darebbe l'impressione che tutti abbiamo a cuore che le cose vadano per il meglio ...

Parcheggio davanti al Grand Hotel ?






Abbiamo (Provincia + Terme + Comune) appena speso circa 140.000 euro per rendre più presentabile il rondò di fronte al GH e il parco e ora vedo con sorpresa che è stato trasformato in parcheggio serale con tariffa di 3 euro.
Mi chiedo se la cosa abbia senso. Il posteggiatore mi ha detto che l'incasso servirà per la manutenzione del parco: ci sarà quindi una contabilizzazione ad hoc ?
E' corretto che un privato (qual'è Terme di Salice SpA) allestisca un parcheggio a pagamento su di un terreno pur di sua proprietà ? Ci vogliono autorizzazioni ?
Personalmente ritengo che nel rondò del GH non si dovrebbe mai parcheggiare, nè di giorno, nè di notte, nè gratis, nè a pagamento. Dovrebbe esssere un'area di rispetto priva di auto. Quasi di fronte c'è il parcheggio di piazza Pertini e a 150 metri quello più piccolo di fronte al castelletto, per non parlare dei tanti altri, compresi quelli inutilizzati oltre Staffora.
Possibile che l'auto debba essere la regina incontrastata e le si riconosca il diritto di arrivare ovunque ? Si pedonalizza via Marconi e si appronta un parcheggio davanti al GH ? I consiglieri di Terme di Salice SpA di nomina comunale cosa hanno detto, sono favorevoli o contrari ?

Troppa grazia Sant'Antonio



Lo disse un povero frate che, non riuscendo a salire a cavallo, invocò il Santo: al tentativo successivo ebbe tale energia da volare dall'altra parte.
Così mi sembra il caso di commentare il post del 10 giugno in cui lamentavo che l'amministrazione non curava il verde, in particolare mi riferivo all'angolo fra via Mangiagalli e piazza Spadolini, dove sono le scuole elementari. Ora è stato provveduto, anche troppo.
Sembra passato Attila: la palizzata è stata spezzata in più punti, e perfino i tronchi dei tigli hanno evidenti segni di colpi di sega.
Ora sono nel dubbio: se mi scappasse di dire che il Grand Hotel si sta tutto scrostando, non è che lo buttano giù ?

La prima strada pedonale ?


L'amministrazione ha compiuto il primo passo per pedonalizzare, nei festivi, il centro di Salice Terme.
Eccellente iniziativa, che spero verrà presto allargata (senza dimenticare il tratto Montalfeo - Godiasco).
Mi permetto di ricordare che la ASM, con il contratto di affidamento dei parcheggi di Salice, promise di realizzare a sue spese un ponte pedonale in legno sullo Staffora all'altezza di via Galbicella, a patto che venisse pedonalizzato l'intero centro: forse tale clausola è ancora valida e costituirebbe quindi un ulteriore stimolo al provvedimento.
Ricordo anche che fino all'anno scorso c'era un "trenino" che girava per Salice: potrebbe essere contattato per fare la spola fra i parcheggi oltre Staffora ed il centro.
In ultimo vorrei notare che pedonalizzare la via Marconi con la fila di brutti cassonetti in bella vista non è proprio il massimo: possibile che nella amministrazione nessuno abbia trovato da ridire ? Saranno contenti i pedoni di passare in rassegna la spazzatura ?

Uffa con gli anonimi


Ricevo e volentieri pubblico:

Caro Alberto,
leggo con interesse la Tua rubrica, mi permetti di far sapere a questi ANONIMI che non sarebbe meglio di avere il coraggio e uscire con il proprio nome e cognome, ma abbiamo paura di chi ? Più malconci di così si muore e vogliamo ancora essere anonimi, cosa c'è più da salvare ?
Vedi un pò tu, se vuoi pubblica pure.
piermario preti