lunedì 9 agosto 2010
Unione Terre Verdiane
Ho trascorso tre giorni nel territorio della "Unione Terre Verdiane". Tre giorni di turismo e di musica. Ho visitato Busseto, Fidenza, Soragna, Chiaravalle della Colomba, Cortemaggiore, Castell'Arquato e Salsomaggiore. Ho assistito alle serate organizzate della manifestazione "Musica in Castello" patrocinata dai comuni componenti l'Unione.
Mi sono chiesto se una iniziativa del genere è nella capacità organizzativa della nostra Comunità Montana dell'Oltrepò Pavese: fino ad oggi certamente no; resta comunque che, se pur ridotta a 19 comuni (da 44), essa rappresenta un territorio non molto omogeneo in termini storici, culturali, paesaggistici, andando dall'alta montagna del Brallo alle nostre pianure.
Forse sarebbe opportuno pensare, ai soli scopi turistici e promozionali, ad una associazione intercomunale nella Valle Staffora, una "Terre Malaspiniane" che promuova il territorio anche con l'organizzare, in modo coordinato, avvenimenti in tutta la vallata.
Tale associazione potrebbe essere promossa dall'insieme delle pro loco che operano sul territorio e dalle associazioni degli operatori economicie potrebbe agire contando sul patrocinio dei singoli comuni.
Con il tempo, e l'intesa che si dovrebbe così creare fra gli operatori della vallata, "Terre Malaspiniane" potrebbe diventare anche un marchio di qualità autogestito che garantirebbe la provenienza e la qualità dei prodotti della Valle Staffora.
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sehh, l'unione delle proloco della comunità Montana.
RispondiEliminaMa lei è un'ottimista, anzi, un super ottimista.
Qui le procolo le conosciamo solo ed unicamente per la rinomata "Festa della Birra", "Festa del slamino" "festa della Polenta" "Festa del Bonarda". Insomma queste pensano solo a mangiare e bere ed il tutto allietato dalle solite musiche del liscio con i soliti nomi della valle. Ma andiamo.... Gli operatori economici, poi. Se c'è da intritare bene, altrimenti(!?!?). Ma un'idea per valorizzare la "provenienza e la qualità dei prodotti della Valle Staffora" era già stata pensata ed iniziata. Risultato: naufragio dopo un paio di mesi con chiusura del negozio "vetrina" aperto a Salice Terme.
Andrea P.