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martedì 10 agosto 2010

E se provassimo con i pipistrelli ?



Un articolo tratto da Il Corriere
Il rifugio da giardino diventa uno dei gadget dell’estate
La riscossa dei pipistrelli
Le Bat box in migliaia di case
Vendute contro le zanzare anche nei supermarket
Il rifugio da giardino diventa uno dei gadget dell’estate

ROMA - Sarà che per le zanzare funziona meglio di un mega-zampirone. O che, anche se sembra un topo con le ali, in fondo è un bruttino che fa tenerezza. La scoperta è che il pipistrello piace agli italiani. Disposti ad ospitarlo sul terrazzo o in giardino, nella sua bella casetta di legno, come fosse un qualunque cucciolo domestico. Almeno secondo i dati di vendita della Coop, che da tre anni commercializza la bat box, ovvero la scatola rifugio dove il piccolo mammifero peloso può appendersi in santa pace a testa in giù.

Tra aprile e maggio, nei supermercati e ipermercati della catena, reparto bricolage, ne sono stati acquistati 12 mila pezzi a 27 euro l’uno, tanto che l’articolo su molti scaffali è quasi esaurito e al produttore (la ditta Demolli di Assago) è stato richiesto un riassortimento urgente. La «cuccia» per pipistrelli è un parallelepipedo di legno di betulla di circa 35 cm per 60, spesso soltanto 5 (i pipistrelli, tolte le ali, sono piccini: lunghi dai 5 ai 7 cm, pesano tra i 5 e i 15 grammi), assemblata senza collanti e coloranti nocivi, e inodore, altrimenti respinge l’aspirante inquilino.

Il progetto «Un pipistrello per amico», nato in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’università di Firenze, è partito come campagna ecologica: il chirottero è una specie a rischio. Nei primi tre anni, sono state smerciate circa 7 mila casette, ma si trovavano soltanto in tre regioni, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna. «Adesso invece le bat box si possono acquistare nei nostri 160 punti vendita in tutta Italia», racconta Antonio Comerci della Coop, che il boom di questo inusuale gadget l’aveva previsto. «Pensi che ne abbiamo spedite almeno 300 ordinate on line, per gente che era rimasta senza. E il 2010 è l’anno della biodiversità, i nostri clienti sono molto sensibili alle tematiche ambientali». La Lombardia è la regione più colpita dalla pipistrellomania: ma ovunque vanno forte anche magliette, cappellini e quaderni con l’animaletto notturno. Alla bat box è allegata una storia a fumetti della Disney con Paperino e il pipistrello Kiro.

Il momento migliore per posizionare la bat-casetta sarebbe marzo e aprile, quando il pipistrello esce dal letargo e cerca casa. Ma è d’estate, come antizanzare, che il nuovo beniamino riscuote maggior successo. «Un solo esemplare mangia più o meno 10 mila insetti per notte», spiega Paolo Agnelli, zoologo del museo fiorentino. «Di questi, grosso modo 2 mila sono zanzare». Un’arma micidiale, dunque. Innocua per l’ambiente: «I sistemi chimici sono veleno per l’aria e uccidono anche api e lucciole». E per l’uomo: «Nonostante una certa fama negativa, le assicuro che il pipistrello è inoffensivo, non è vero che si impiglia nei capelli, non attacca e non morde, anzi è timido». Brutto? «Scherza? L’orecchione, con quegli occhi grandi, è carinissimo».

La scatola va messa ad almeno 4metri dal suolo, o in pieno sole o all’ombra totale (anche tra i pipistrelli le femmine amano il caldo e i maschi il fresco). All’esterno. Anche se, racconta il rappresentate della Coop, più di una persona «ha chiesto se poteva mettersela sopra il letto». E qualcuno credeva pure che nel kit fosse compresa una coppia in affido. In realtà bisogna montare la bat-cuccia e aspettare che si presenti l’affittuario. Probabilmente arriverà: «C’è crisi degli alloggi anche per loro, le nuove costruzioni non offrono più quelle fessure e quei buchi che un tempo servivano da rifugio», dice lo zoologo Agnelli, convinto che il record di vendite si spieghi con l’animo sempre più ambientalista degli italiani: «La gente sente molto il tema dell’ecologia, ma finora poteva fare ben poco. Con la bat box invece ha la sensazione di aiutare concretamente una specie in pericolo».
Giovanna Cavalli
18 giugno 2010

In un supermercato specializzato in piante e articoli da giardino della nostra zona è in vendita a 15 euro.
.... potrebbe essere una iniziativa da adottare anche dal comune ? Ogni anno spendiamo cifre di una certa importanza per spruzzare liquidi anti zanzare sulle piante e nei tombini, ma i fastidiosi insetti ci assediano lo stesso ....
A Mantova ci stanno già provando

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