"Come ormai da alcuni anni, ho fatto la registrazione audio della seduta consiliare: chi desiderasse averne un dischetto, faccia, se può, un versamento a Medici senza Frontiere (clicca QUA per le modalità) e si metta in contatto con me."
Oggi ricevo dal Sindaco la lettera qua sotto riprodotta che non desidero commentare , ma della quale prendo atto:
Dato che ero presente la sera del 28/02 al consiglio Comunale di Godiasco,ho seguito con estremo interesse la discussione di tutti gli 8 argomenti all'ordine del giorno.Naturalmente ,credo che quello che interessava di più ai presenti,fosse l'ultimo punto e cioè :comunicazione del Sindaco :dismissione partecipazione azionarie.
RispondiEliminaLa Dottoressa Corbi inizia l'esposizione dell'argomento con un crescendo Wagneriano nella sua reprimenda verso tutti coloro che "osano" criticare,farsi domande,interrogarsi su ciò che precede questa seconda fase di cessione delle quote in mano pubblica ( 47 % ).
Bacchetta tutto e tutti ;stampa locale,critica l'articolo pubblicato giorni prima sulla Provincia Pavese,il blog di Sorrentino e coloro che liberamente ( in uno stato democratico )al bar o tra gli amici soffiano sul fuoco ( dice Lei )del disfattismo in una fase così delicata.
Oggi aprendo il Blog " unitipergodiasco" ( ????)
non credevo ai miei occhi:la sindaca che manda una lettera al consigliere di minoranza Sorrentino,per diffidarlo dal pubblicare la registrazione della seduta,adducendo cavillosamente e in punta di regolamento,una norma che prevede l'autorizzazione del Sindaco,antecedente la seduta,ecc.ecc.
E poi si lamentano perchè la gente non partecipa ai Consigli Comunali ! per forza,per andare a sentire e vedere Statue di Gesso che non aprono mai la bocca ( mi riferisco alla maggioranza dei consiglieri )se non per fare ironici sorrisini quando prende la parola qualcuno dell'opposizione,bè mi viene da dire : " se la cantino e se la suonino da soli,io mi sono stufato !!"
Luciano
e se fossero gli stessi che si celano dietro l'ormai secidente e misterioso comitato promotore per il Referendum?
RispondiEliminaVada avanti Sorrentino, non si faccia intimorire!!!
" Non è grave il clamore dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
RispondiEliminaMartin Luther King
Mi è piaciuta questa verità e gliela dedico con l'augurio che le persone oneste come lei, quelle che non fanno silenzio, diventino sempre più numerose. (Senza scadere in polemiche piccole piccole ma guardando al bene di tutti).
Buon lavoro
Le varie ranocchie,sempre critiche,dovrebbero vergognarsi di questo silenzio.Se non hanna il coraggio di dire la loro,almeno dicano quella degli altri che rappresentano tanto coraggiosanente e indegnamente.
RispondiEliminaNon conosco la normativa che regola le sedute del Consiglio Comunale: sicuramente sono sempre in vigore norme ormai retrive e obsolete, oltre naturalmente le tanto sbandierate regole sulla privacy. Credo, comunque, che qualsiasi seduta degli organi elettivi tenuta dai rappresentanti pubblici debba essere pubblica e che, con tale dicitura, si intenda, oggi, sia messa a disposizione del pubblico anche attraverso i mezzi di comunicazione più moderni, quali l'audioregistrazione e la videoregistrazione o, addirittura, la videotrasmissione in presa diretta. Dovrebbe essere superfluo aggiungere che i rappresentanti eletti si sono proposti a rendere "presente"(cioè visibile, fruibile) agli elettori il loro operato nell'amministrare "il pubblico" e che dovrebbero farsi onore nell'usarsi delle opportunità di mostrare ai loro concittadini quanto affrontano, dibattono, decidono per il bene di tutti. Seguiamo in diretta le sedute dei Parlamentari, senza bisogno di andare a Roma; a maggior ragione voglio, magari,seguire di presenza (sia pure virtuale) il lavoro che gli Amministratori del mio territorio svolgono nella loro funzione pubblica.
RispondiEliminaPer quanto attiene alle garanzie degli eventuali presenti in quanto pubblico, certamente questi ultimi in una audioregistrazione non possono comparire, dal momento che non hanno diritto di intervento ed è, quindi, del tutto inutile appellarsi alle norme sulla privacy.
"Ad maiora", Alberto, e, al di fuori di ogni bandiera o di ogni partito, sempre tanti complimenti a Te che con impegno e cura dedichi il tuo tempo alla passione "politica"!
Esther Meardi
Ma il sindaco non dice semplicemente che se il consigliere Sorrentino avvisava non ci sarebbero stati problemi? Al prossimo consiglio faccia sapere le sue intenzioni e nessuno potrà impedirle di registrare e divulgare come meglio crede.
RispondiEliminaLorenzo Stella
Prove tecniche di censura. Complimenti Sindaco.
RispondiEliminaSorrentino avanti tutta, con tutti questi autogol, Elio Berogno si starà facendo un sacco di risate.
Censura! Penso che sia far rispettare le regole
RispondiEliminaMa quale privacy e privacy... le sedate sono pubbliche e pubbliche sono le audizioni, pubbliche le riprese delle emettenti TV per dovere di cronaca, pubbliche le registrazioni dei giornalisti presenti che successivamente con i virgolettati riportano il pensiero e le parole dei consiglieri comunali.
RispondiEliminaMa chi ha detto al sindaco che deve avvisare?
Ma se il Sorrentino sono anni che registra le sedute dei consigli, dov'è il problema?
Il problema è che non sanno più che pesci prendere e come far stare zitte le persone che non la pensano come loro.
Vergogna.
Ma quale legge impedisce quello che il sindaco diffida????
Fuori il numero la data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ed allora, a norma di legge, ci si atterrà a quanto detto dal sindaco.
Ma siccome questa legge non esiste sono sono modi di censurare chi non la pensa come loro.
E non citi la Legge 31 dicembre 1996, n. 675 "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali" perché non c'è articolo che vieti ciò che il sindaco vuole vietare.
Siamo in attesa ...
Non c'è mai fine al peggio...questa amministrazione è ancora peggiore di quella precedente.
RispondiEliminaPensano alle quisquiglie (spendendo altri soldi pubblici) come il Referendum e ad attaccare (con gesti intimidatori come quelli degli ultimi giorni degni di un paese dell'Unione Sovietica) un galantuomo come Sorrentino invece di risolvere i problemi concreti, quali ad esempio la questione Terme che versano in un mare di debiti.
E creano pagine facebook di propaganda sembra cancellando sistematicamente i commenti che non perorano la loro causa.
Ho qualche dubbio che su FB sia possibile cancellare i commenti altrui ...
RispondiEliminaMa perchè si parla di censura? Credo che il Sindaco stia facendo rispettare una regola oltretutto scritta. Se questa regola è sbagliata bisogna cambiarla.
RispondiEliminaPer la verità nella lettera di diffida del sindaco non si cita alcuna norma nè regolamento. Solo il rispetto della privacy. Ricordo tuttavia che la registrazione è solo audio e che in consiglio comunale il pubblico non può parlare (quindi non risulta nella registrazione e non può esservi alcuna violazione di privacy). Solo i consiglieri possono farlo e lo fanno in un pubblico consiglio apposta perchè chiunque, residente o meno, possa assistere liberamente in omaggio alla trasparenza che la democrazia impone. Il regolamento del consiglio comunale non prevede nessuna proibizione in tal senso e mi risulta che i comuni di Casteggio e Voghera, per citare i maggiori, procedano regolarmente con la registrazione di cui è addirittura possibile chiedere estratti. La mia registrazione è sempre stata fatta in modo assolutamente palese e nessuno, nè nella passata, nè nella presente legislatura, ha trovato alcunchè da obiettare.
RispondiEliminaSolo ora, dopo che nella registrazione è ovviamente entrata la sparata del vice sindaco che mi accusava di essere a libro paga dei Fabiani per abbassare il valore delle Terme, è saltata fuori la diffida.
Mi chiedo se analoga diffida è stata inviata ai fotografi di alcuni giornali che hanno ripreso i consiglieri ed il pubblico, senza preventivo avviso e consenso, per la pubblicazione sui relativi fogli, talvolta anche riportando fra virgolette i discorsi intercorsi.
E NO , I GIORNALISTI SONO BEN ACCETTI, ALTRIMENTI COME FAREBBERO I " PAOLINI" DELLA VALLESTAFFORA AD APPARIRE SISTEMATICAMENTE SUI GIORNALI PER INIZIATIVE " DEL NULLA". IL LORO SPESSORE E' TALMENTE BASSO CHE HANNO VERGOGNA A GIRARE PER IL PAESE E PARLARE CON LA GENTE, MA PUR DI FARSI IMMORTALARE SUI GIORNALI SI INVENTANO ANCHE LA SAGRA DELLE BANANE.
RispondiEliminaSignor Sorrentino, non si faccia prendere per i fondelli da certa gente, passi a vie di fatto, ne va della sua integerrima e cristallina reputazione
RispondiEliminaLe sedute di un consiglio sono pubbliche, pubbliche tanto che chiunque può parteciparvi.
RispondiEliminaSe un giornalista o una televisione può filmare perchè non può farlo un consigliere?
Sindaco Corbi non faccia appelli generici: citi le leggi che impediscono questa cosa e tutti si adegueranno.
Ma al di là delle norme di legge, credo che civilmente e politicamente questa se la potevano risparmiare. Pessima figura.
Non ho parole.
Eugenio Guagnini Meardi
Questo articolo è apparso il giorno dopo il consiglio del 28 febbraio in un notiziario web e il giornalista non sembra darti ragione
RispondiEliminaGodiasco, tutti uniti (o quasi) per le Terme
di Alessio Alfretti.
Godiasco, 29 febbraio 2012 - Tutti uniti, o quasi, per le Terme. Il consiglio comunale di ieri sera a Godiasco aveva come punto clou della serata la discussione circa il destino dell’impianto termale salicese, ormai in gravi difficoltà economiche. L’accorato intervento del sindaco Anna Corbi, che ha relazionato sullo stato di salute delle Terme e sulla necessità di modificare l’attuale componente societaria, è stato condiviso dal consiglio, ma non all’unanimità.
Se infatti anche l’opposizione, specie nelle dichiarazioni del consigliere Roberto Serra, ha convenuto col primo cittadino sulla necessità di preservare le Terme e il parco, per tutelare un bene di tutti e le carriere dei dipendenti, una voce fuori dal coro c’è stata. Ed ha fatto arrabbiare anche il sindaco. Il consigliere Alberto Sorrentino, capogruppo di una delle liste di minoranza, ha incalzato il primo cittadino, sottolineando più volte quelle ch’egli ritiene magagne della passata gestione.
«Un atteggiamento sopra le righe, che vuole cercare la polemica a tutti i costi» commenta il vicesindaco Fabio Riva, che durante la seduta consigliare ha ribattuto duramente a Sorrentino. «E’ inutile rivangare ciò che è stato: oggi ci troviamo nella necessità di fare tutto il possibile per salvare le Terme, assieme con il parco, che è uno storico patrimonio delle comunità salicese».
La seduta di ieri ha anche visto la presentazione del Piano di Governo del Territorio, almeno nei suoi aspetti essenziali. L’architetto Marco Bosi ha illustrato al consiglio le linee programmatiche in una lunga esposizione che ha preceduto la discussione sulle Terme.
Ripeto: il giornalista o non ha capito o non ha voluto capire. Non si tratta di voler o non volere preservare le terme ed il patrimonio che esse rappresentano per il comune. Si tratta di considerare una evidente realtà:
RispondiElimina- Il vice sindaco è stato assessore per 3 anni nella amministrazione della privatizzazione (un anno prima e due dopo);
- Il vice sindaco è stato tale per due anni nella giunta che ha visto la presentazione del famoso piano di rilancio (dicembre 2009 - oggi);
- Il sindaco è stato consigliere di amministrazione delle Terme dal febbraio 2008 al giugno 2009, mentre veniva redatto il piano suddetto;
- Il sindaco è stato il depositario dei diritti/doveri insiti nella partecipazione del 47% nei due anni successivi alla redazione e pubblica presentazione del piano suddetto;
- Durante questa amministrazione sono state tenute le assemblee sociali relative agli esercizi (2008 probabilmente) 2009, 2010 e 2011.
Non risulta che i nostri suddetti rappresentanti abbiano votato contro il bilancio presentato, nè che abbiano inserito note a verbale per fare pressione sugli amministratori. Non risulta che si siano meravigliati della crescita dell'indebitamento, della mancanza dei prospettati investimenti. Non risulta neppure che abbiano dato mandato ai due consiglieri di nomina comunale di fare azioni simili.
E' stato dato qualche segnale di contestazione ai soci di maggioranza man mano che l'indebitamento cresceva e che gli investimenti venivano procrastinati e poi annullati? O non ci se ne è neppure accorti? Oggi i debiti sono al 120% del fatturato, come lo Stato Italiano che è al 120% del PIL. Silenzio?
Tutto secondo la prassi del "lasciateli lavorare"?. In consiglio e nelle riunioni dei capigruppo non è mai stata illustrata alcuna azione concreta tesa a vivacizzare la gestione aziendale, pur sapendo già da fine 2009 che avremmo dovuto vendere (non come dice un giornalista sempliciotto a causa di un decreto di Monti).
Stante tutto questo, il mio dubbio è: sono questi i negoziatori attendibili e capaci per trattare al meglio l'uscita del Comune dalla società?
Questa è l'essenza del problema: se la su vuol capire bene, altrimenti continuiamo con i discorsi vuoti e conformisti per i quali .... dobbiamo salvaguardare le terme .... la maggior risorsa .... la vocazione del territorio ... i posti di lavoro ... ecc ecc.
Scommettiamo che il comune esce dalle Terme con le mani "dietro" la schiena? Di copertura dei debiti o aumenti di capitale il Comune non è in grado di farne quindi Afin chiederà come contropartita, non ufficiale sia chiaro, la cessione delle quote ad una cifra simbolica per legalizzare il passaggio, così Sindaco e vicesindaco si saranno tolti il dente che duole, senza danni per loro ma non pochi per la collettività. E via così!!
RispondiEliminaPiù chiaro di così non si può essere.Ma vedrete che qualcuno risponderà ancora e ancora come ha sempre fatto sino adesso,facendo finta di non capire,dando addosso a chi al contrario cerca di fare aprire gli occhi,ma sopratutto dimentica di come sono andati i fatti e da chi li ha provocati.Sempre le stesse persone
RispondiEliminae chi non la pensa come loro...bè quelli sono i soliti
rincoglioniti che si divertono a fare i " bastian contrari ".
Luciano
Caro Signor Luciano mi sembra che lei sia il capo dei bastian contrari. Solo polemiche su polemiche. Sorrentino cerca di affrontare un problema mentre lei vuole solo trovare colpe altrui. Bravo Sorrentino a essere propositivo. Cosa farebbe lei al posto del Sindaco?
RispondiEliminaio al posto del Sindaco, per prima cosa, mi circonderei di gente capace: non certo dei vari Riva, Giacobone, Stafforini &C.
RispondiEliminaVe li immaginate mentre si discute della questione Terme in cui per poter parlare con cognizione di causa si deve almeno poter essere in grado di leggere un bilancio? Quale potrà essere il loro contributo?
Circondarsi di "nani e ballerine" o di "signorsì" non ha mai giovato: nè a livello nazionale nè tantomeno a livello locale.
...Se vincono i no ! mi dimetterei,visto l'impegno che i componenti della giunta si stanno dando un gran d'affare per convincere tutti quelli che incontrano a dire sì.Io non faccio proprio niente,parlo solo attraverso questo blog e con qualche amico/a al bar.Daltronde ,come tutti sanno,io risiedo a Rivanazzano,e non ho titolo a dire la mia su cose che riguardano Godiasco.Il sig. Sorrentino dice e ridice da anni le stesse cose che dico e penso anche io,abbiamo due stili diversi nel proporsi e nell'apparire,ma la sostanza è la stessa,caro Anonimo,abbia il coraggio ,almeno una volta di firmarsi con nome e cognome,in modo che tutti possiamo dare un'immagine ai suoi pensieri.
RispondiEliminaLuciano
Si preoccupi delle elezioni del suo Sindaco che ne ha bisogno. Perché non si mette con lui così può venire in Comune di Godiasco un minimo titolato a parlare.
RispondiEliminaMi scusi Luciano e anonimi vari ma io vorrei sapere cosa farebbe Sorrentino al posto del Sindaco
RispondiEliminaper " il solito anonimo" delle 12:17 PM, la lista del Comune di Rivanazzano Terme è chiusa,squadra che vince non si cambia.E poi ,Lei crede che se ci fosse un posto libero il Sindaco chieda al sottoscritto di andare in lista ? io credo di nò,sono maledettamente un carattere scomodo da gestire,la voce si è ormai sparsa e se ne guardano bene....
RispondiEliminaPer l'anonimo delle 12:25 PM rispondo : perchè non lo chiede a Lui direttamente ??
Luciano
Evviva il referendum che si è concluso, anche se senza una vittoria schiacciante come alcuni si attendevano. Purtroppo però ho dovuto notare una situazione alquanto imbarazzante, nei giorni precedenti ed anche ieri fuori dal seggio, che ha fatto il paio con quella nazionale: possibile che dietro ai promotori ci fossero, come sempre, i vecchi reggenti di Salice (leggasi Fava, Somensini) ormai strasuperati ed anacronistici, data l'età molto avanzata? con qualche giovane...a far da portavoce (leggasi Riva, sopra tutti). Non potrebbero cedere la mano? Non sarebbe più "carino" ed "utile" per la comunità tutta? Lascino fare ai più giovani di loro, non si intestardiscano. Diciamo che andrebbero bene insieme a Berogno, che ufficialmente non si vede ma... Non si facciano più le cose, o non si facciano, per partito preso o magari perchè lo chiede la fazione contraria. Non sempre chiè si oppone è un inetto, ottuso, ignorante. Prendiamo il meglio da tutti, senza pensare alla "cadrega", alla carica in qualche associazione (Comunità montana?!?!?), ecc...
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