Il silenzio sulla cosa pubblica, il "lasciate fare a noi" e cose del genere sono quelle che hanno condotto, assieme ad altre, questo Paese nelle miserrime condizioni in cui si trova, ad un passo dal default, con la necessità di fare, ancora, sacrifici, con tante aziende barcollanti, con tanti lavoratori a spasso, con infrastrutture fatiscenti (domandate ad un pendolare cosa vive giornalmente) e servizi pubblici spesso degradati.
Quest'ultimo periodo in cui i tagli stanno "facendo veramente male" perchè aggiungono disagio a chi già versa in condizioni critiche, stanno gradualmente venendo alla luce situazioni insospettate che, talvolta, sono anche grottesche.
Ne elencava qualcuna il comico Crozza in un suo numero qualche sera fa (anche se qualche dato è impreciso, poco importa: ormai che il grottesco è all'ordine del giorno lo abbiamo constatato più volte):
- Il Capo della Polizia Italiana, Manganelli, guadagna 621.000 euro, ovvero quattro volte il guadagno del capo dell'FBI;
- Uno stenografo del Senato guadagna 300.000 euro annui, pari all'appannaggio del Re di Spagna Don Juan Carlos di Borbone;
- Paolo Bortoni, Presidente dell'Autority dell'Energia e del Gas, guadagna 475.000 euro annui, mentre l'appannaggio di Barak Obama è pari a circa 300.000 euro (come uno stenografo del Senato);
- Ognuno degli 80 consiglieri regionali della Lombardia (e in altre regioni è assai peggio) guadagna come il Sindaco di Milano che ha ben altre responsabilità.
L'elenco potrebbe allungarsi quasi all'infinito citando i commessi parlamentari e relativi autisti, alcuni manager di aziende pubbliche (e private), presidenti e consiglieri di municipalizzate varie (spesso politici trombati), parlamentari nazionali ed europei , consiglieri regionali particolarmente di alcune regioni, alcuni alti dirigenti di province e comuni e via elencando.
Potrebbe ulteriormente allungarsi confrontando il costo di una siringa presso ospedali diversi nella Penisola, o andando a vedere quanto costa un km di autostrada o di metropolitana da noi e in Svizzera o altri paesi, ma anche le percentuali di raccolta differenziata nelle varie città o quanti incidenti sul lavoro accadono nelle varie nazioni e così via.
Questi solo alcuni dei tanti casi venuti alla luce di recente e che sperabilmente verranno prima o poi corretti.
Perchè accadono queste cose? Sono convinto che la spiegazione è una sola: il disinteresse, il mancato controllo dei cittadini. E' ora che le persone inizino ad interessarsi di ciò che è loro, ovvero della Cosa Pubblica.
Quando qualcuno dice di non fare chiasso, quando invita a mettere la sordina, quando esorta a lasciar da parte le polemiche, quando suggerisce di pensare ai problemi che si stanno presentando, quando dice lasciateci lavorare, allora, proprio allora è bene controllare. Beninteso, non perchè debba necessariamente rubare o trarne vantaggio personale, no, basterebbe perchè potrebbe essere incapace di fare al meglio il proprio lavoro.
Se il proprietario di un'azienda si sente dire da un suo dipendente che non importa che gli chieda informazioni e che può tranquillamente disinteressarsi, cosa fa ?
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