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giovedì 28 giugno 2012

IMU, così per adesso


Delibera della Giunta Comunale  n. 045 del 05.06.2012
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OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'APPLICAZIONE DELL'I.M.U.  ANNO 2012. PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE.

LA GIUNTA COMUNALE


VISTI agli articoli ........
TENUTO CONTO .....
VISTI che i comuni, entro il 30 settembre 2012, ........  possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione dell’IMU.
TENUTO CONTO che,  ..... l'aliquota di base dell’imposta municipale propria è pari allo 0,76 per cento, con possibilità per i Comuni di modificare le aliquote, in aumento o in diminuzione, esclusivamente nei seguenti casi:

1)      ALIQUOTA DI BASE 0,76 PER CENTO
aumento o diminuzione sino a 0,3 punti percentuali.

2)      ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE 0,4 PER CENTO
aumento o diminuzione sino a 0,2 punti percentuali.

3)      ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE 0,2 PER CENTO
riduzione fino allo 0,1 per cento.

DATO ATTO che nel Comune di Godiasco sono esenti dall’IMU i fabbricati rurali ad uso strumentale in quanto comune classificato montani montano nell’elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), ai sensi del comma 8, dell'art. 9 del D. Lgs. n. 23 del 2011

Ritenuto al fine di assicurare il pareggio di bilancio applicare un’aliquota base dello 0,86%,

Ritenuto, comunque, nell’ambito dell’aliquota base applicare per le motivazioni a margine riportate le seguenti aliquote ridotte:
- D/2 Alberghi e Pensioni (con fine di lucro) al fine di incentivare l’attività turistico recettiva aliquota 0,81%
- B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro) stante anche il fine assistenziale-sociale delle stesse aliquota 0,81%
- D4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro) stante anche il fine assistenziale-sociale delle stesse aliquota 0,81%

TENUTO CONTO che dall’imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica ;

CONSIDERATO inoltre che per gli anni 2012 e 2013 la detrazione prevista dal precedente periodo è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale ;

RITENUTO proporre al Consiglio Comunale di inserire nel regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” ai sensi del Decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito in legge 26 aprile 2012, n. 44 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.» art. 4 Fiscalità locale la seguente norma: “è considerata direttamente adibita ad abitazione principale l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata”;

EVIDENZIATO pertanto che l'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400, da intendersi pertanto in aggiunta alla detrazione di base pari ad € 200 ;

EVIDENZIATO che è  riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell’abitazione principale e delle relative pertinenze, nonché dei fabbricati rurali ad uso strumentale, l’aliquota di base dello 0,76 per cento. La quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all’imposta municipale propria.

CONSIDERATO che per l’accertamento, .....

RITENUTO approvare quale proposta al Consiglio Comunale la determinazione delle tariffe ......

ACQUISITI i pareri favorevoli ......

Con voti unanimi

DELIBERA

1)      di approvare quale proposta al Consiglio Comunale le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2012 nelle misure base previste dalla normativa vigente:

·        ALIQUOTA DI BASE
0,86 PER CENTO

·        ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE
O,4 PER CENTO

·        ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE
0,2 PER CENTO


2)      Di approvare nell’ambito dell’aliquota base le seguenti aliquote ridotte per le categorie di seguito riportate e stanti le motivazioni di cui in premessa:
- D/2 Alberghi e Pensioni (con fine di lucro) aliquota 0,81%
- B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro) aliquota 0,81%
- D4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro) aliquota 0,81%

3)      Di dare atto che nel Comune di Godiasco sono esenti dall’IMU i fabbricati rurali ad uso strumentale in quanto comune classificato montani montano nell’elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), ai sensi del comma 8, dell'art. 9 del D. Lgs. n. 23 del 2011

4)      di dare atto che il Consiglio Comunale approverà le presenti aliquote nella seduta consiliare di approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2012 ed entro il 30 settembre 2012 provvederà alla modifica delle aliquote se necessario a norma di legge o per esigenze finanziarie dell’ente e sempre entro il 30 settembre 2012 provvederà all’approvazione del regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU”.

5)      Di dare atto che vendono applicate le detrazioni di legge:

a)      per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;

b)      la detrazione prevista alla lettera a) è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale; l'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400, da intendersi pertanto in aggiunta alla detrazione di base pari ad € 200 ;

5 ) Di proporre al Consiglio Comunale di inserire nel regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” ai sensi del Decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito in legge 26 aprile 2012, n. 44 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.» art. 4 Fiscalità locale la seguente norma: “è considerata direttamente adibita ad abitazione principale l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata”;

6)     di dare atto che tali aliquote  e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2012 ;

Di dichiarare, ritenuta l’urgenza, con votazione separata unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art 134 comma 4° D.Lgs. 267/2000.



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