
martedì 21 febbraio 2012
Promuovere il turismo low cost in Lombardia

sabato 4 febbraio 2012
Avviso selezione pubblica n. 12 borse di studio di durata annuale
Avviso selezione pubblica n. 12 borse di studio di durata annuale
Le suddette borse di studio sono suddivise in due aree professionali e più precisamente: n. 7 borse per l’area giuridico/legale e n. 5 borse per l’area economica.
Tra le borse di studio per l’area giuridico/legale, due borse di studio verranno assegnate all'Avvocatura regionale, a ricordo delle dipendenti ANNA MARIA RAPETTI e ALESSANDRA SANTONOCITO e saranno assegnate a neo laureati in possesso dei requisiti richiesti dall’avviso e con il diploma di laurea in giurisprudenza con abilitazione all'esercizio della professione forense o documentata pratica forense di almeno sei mesi presso uno studio legale.
Le rimanenti 10 borse di studio saranno assegnate dal Direttore Organizzazione e Personale.
Le domande di partecipazione alla selezione devono entro e non oltre le ore 16,30 di mercoledì 22 febbraio 2012
martedì 27 dicembre 2011
Sito Internet Impresa e Ambiente

La Camera di Commercio di Milano segnala un sito che trovo molto interessante ....
Impresaeambiente.it è la porta di ingresso alle risorse che in rete si occupano di ambiente, energia e territorio.
Un hub di notizie e informazioni suddiviso in cinque macro-aree tematiche:
- Energia e fonti rinnovabili
- Territorio
- Impatto ambientale
- Innovazione e nuove tecnologie
- Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Tre sezioni, una dedicata ai contributi per le imprese con i bandi e le opportunità a livello territoriale ed europeo, una per gli aggiornamenti in materia di legislazione ambientale, e una per la gestione degli adempimenti amministrativi.
La Camera di Commercio di Milano vuole favorire con questo portale web una diffusione capillare di notizie e informazioni, influenzando la competitività del territorio in funzione delle imprese che vi operano.
Progetto START 2011 per favorire nuove imprese

Progetto Start edizione 2011: da disoccupati a imprenditori
Regione Lombardia rilancia il Progetto Start, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, tutte le Camere di Commercio lombarde e con il sostegno dei Comuni di Milano e Monza.
Regione Lombardia rilancia il Progetto Start, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, tutte le Camere di Commercio lombarde e con il sostegno dei Comuni di Milano e Monza.
L’iniziativa è stata approvata con decreto n. 11390 del 29 novembre 2011 e, in continuità con il precedente Progetto Start, persegue l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese attraverso la messa a punto di un sistema organico di servizi che presidi i diversi bisogni dello start-up d'impresa, dal momento del concepimento dell'idea fino alla prima gestione imprenditoriale ed abbia come focus fondamentale l'investimento sul "soggetto imprenditoriale" attraverso il trasferimento di saperi e competenze utili per la gestione di micro-imprese.
Il valore complessivo dell’iniziativa è di 3.952.420,00 Euro di cui 2.513.506,00 Euro messi a disposizione da Regione Lombardia – Direzione Generale Sport e Giovani
Il progetto START è rivolto a persone:
• in difficoltà occupazionale: inoccupati, disoccupati, cassintegrati, iscritti alle liste di mobilità
• maggiorenni
• residenti o domiciliati in Regione Lombardia
• intenzionati ad avviare un'attività d'impresa, con sede legale ed operativa in Lombardia, in forma individuale
o in una delle seguenti forme societarie: società di persone, società di capitali, società cooperative.
Una particolare attenzione, in termini di servizi dedicati, disponibilità di risorse e riserva di posti per l'accesso alle azioni previste dal Bando, è riservata ai giovani under 35.
Una delle novità introdotte riguarda l’introduzione di un voucher per l’assunzione dei giovani nelle neoimprese, cercando cosi di conciliare le misure per l’avvio dell’attività imprenditoriale e il suo consolidamento sul mercato, con interventi per l’occupazione giovanile.
Per accedere ai servizi gratuiti e ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dal progetto START è necessario partecipare ad un percorso che prevede "tappe" obbligatorie. Solo dopo aver partecipato alla "prima tappa" - seminari di orientamento- sarà possibile accedere alle successive.
Il provvedimento è stato pubblicato sul BURL n. 49– Serie Editoriale Ordinaria – del 5 dicembre 2011
Sul sito www.start.lombardia.it tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione al bando, la descrizione di ogni fase prevista dal progetto e il calendario dei seminari di orientamento.
giovedì 1 dicembre 2011
WEB Master cercasi?

Fondazione per Lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese – GAL Alto Oltrepo
AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL SITO WEB DELLA FONDAZIONE PER LO SVILUPPO DELL’OLTREPO PAVESE - GAL
OGGETTO
L’incarico ha per oggetto la realizzazione, assistenza in caso di mal funzionamenti e interventi di adeguamento al le esigenze del la struttura del sito internet del la Fondazione per lo Sviluppo dell ’Oltrepo Pavese di seguito GAL.
OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO
- Obiettivo di identità
Il progetto dovrà rispondere all ’esigenza del GAL di affermare la propria identità ed essere riconosciuto il proprio ruolo come agenzia di sviluppo locale ed interlocutore privilegiato del territorio.
- Obiettivo istituzionale
Il progetto dovrà soddisfare l ’esigenza di rispondere ai compiti istituzionali del GAL ovvero di dare informazione su bandi aperti , progetti real izzati e in corso, opportunità di finanziamento, iniziative, eventi , servizi offerti , ecc.
- Obiettivo di legittimazione
Il progetto dovrà ridefinire l ’immagine del GAL che dovrà essere visibile, autorevole e credibile, rispondere all ’esigenza di legittimazione nei confronti delle istituzioni e di potenziali partner e quindi essere chiamato a partecipare ai tavoli istituzionali .
- Obiettivo di notorietà
Il progetto dovrà rispondere al bisogno di notorietà nei confronti dei target di ri ferimento e dei cittadini in generale.
- Obiettivo di immagine
Il progetto dovrà riuscire a riposizionare l ’immagine del GAL da soggetto erogatore di risorse a soggetto fornitore di servizi presso il target di ri ferimento.
- Obiettivo di relazione
Il progetto dovrà servire a stimolare l ’interazione tra i target attraverso strumenti che funzionino da abilitatori delle relazioni tra gl i interlocutori e con le istituzioni pol itiche, rappresentanti e operatori privati (fundraising)
- Obiettivo di servizio
Il progetto dovrà essere anche fornitore di servizi , il valore aggiunto che verrà offerto ai target di ri ferimento è rappresentato da una serie di servizi connessi alla partecipazione ai bandi come ad esempio modul istica, scambio di documenti , assistenza al la compilazione, laboratorio di idee progettuali , ecc.
REQUISITI
L’avviso è rivolto a web agency che svolgono attività di - Progettazione, gestione e implementazione di siti web
- posizionamento nei motori di ricerca
- grafica e design
- usabilità
IMPORTO A BUDGET
15.000 Euro IVA inclusa
Hosting incluso nel budget.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
Le offerte devono essere corredate dalla seguente documentazione:
- Offerta tecnica contenente:
• Documento di analisi con impostazione del progetto degl i obiettivi e della tipologia di azioni previste
• Mock-up di almeno due/tre pagine del sito
- Offerta economica
- Curriculum Vitae con portfolio progetti realizzati negli ultimi
18 mesi e coerenti con l ’attività di servizi
- Crono-programma dei lavori
SCADENZA
Le offerte devono essere presentate dai soggetti beneficiari corredate dalla documentazione entro le ore 24.00 del 16 Dicembre 2011.
Le offerte devono essere presentate in originale e sottoscritte
per esteso dal legale rappresentante ed indirizzate a
Fondazione per lo Sviluppo dell ’Oltrepo Pavese - GAL Alto
Oltrepo
Via G. Mazzini , 16 - 27057 Varzi PV
Le offerte possono essere consegnate a mano oppure inviate
a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o corriere.
Le offerte pervenute oltre i l termine indicato al presente
articolo non saranno ritenute ammissibil i .
INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE
Copia completa del ’avviso si può scaricare nel sito www.gal -
oltrepo.it o richiedere via mai l a galoltrepo@tiscali .it .
Tel . 0383/540637
vedi newsletter del GAL
mercoledì 9 novembre 2011
Cercasi stagista a Torino

Leggo su Eco della Città
Cercasi stagista per la redazione di Torino
Offriamo una esperienza formativa di stage presso la nostra redazione di Torino. Si richiede un curriculum con precedenti esperienze in campo giornalistico e ambientale
Offriamo una esperienza formativa di stage presso la nostra redazione di Torino. Si tratta di un impegno minimo (non retribuito) di 180 ore in 3 mesi. Si richiede un curriculum con precedenti esperienze in campo giornalistico e ambientale. Inviare il CV all'indirizzo e-mail redazione@ecodallecitta.it
martedì 25 ottobre 2011
Apprendista per la laurea

Da Lombardia Notizie
Contratto da apprendista per laurearsi
(Ln - Milano) Accesso più veloce al mondo del lavoro per i giovani laureati, promozione del valore educativo e formativo del lavoro, favorendo il conseguimento di titoli di studio e attestazioni spendibili per la ricerca di uno sbocco occupazionale e riconosciuti dai sistemi universitari. Sono le premesse che fanno da sfondo all'accordo per la promozione e diffusione del contratto di apprendistato per l'Alta Formazione, siglato oggi dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, insieme all'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni, presente anche il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all'Università e Ricerca Alberto Cavalli. L'intesa è stata sottoscritta dai rettori delle Università degli Studi di Milano, Milano Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Politecnico, Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, Università di Bergamo, Università di Brescia, Università di Pavia, Insubria, Università Carlo Cattaneo LIUC e da Italia Lavoro che fornirà supporto tecnico a Regione Lombardia e agli atenei aderenti nella realizzazione dell'iniziativa.
"La diffusione di questa tipologia di contratto - ha spiegato il presidente Formigoni - rappresenta peraltro una priorità a livello nazionale e regionale per consentire ai giovani laureati di accelerare l'ingresso nel mondo del lavoro e promuovere il riconoscimento del valore educativo e formativo del lavoro". "Per realizzare gli obiettivi dell'accordo - ha continuato il presidente Formigoni - verrà costituita una Cabina di regia composta da un rappresentante per ciascuna Università aderente, un rappresentante per Italia Lavoro S.p.A., quale ente strumentale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, e, per Regione Lombardia, un rappresentante della Struttura Centrale Università e Ricerca, un rappresentante della Direzione generale Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione e un rappresentante della Direzione generale Istruzione, Formazione e Lavoro con funzioni di Presidenza e di coordinamento". "Alla Cabina di regia - ha aggiunto il presidente Formigoni - saranno affidati compiti di indirizzo delle attività di promozione del contratto di apprendistato in Alta Formazione presso le imprese e i sistemi di imprese, il raccordo fra i fabbisogni delle imprese, l'offerta formativa delle università e i servizi specifici a sostegno dei percorsi in apprendistato, il monitoraggio e verifica dei percorsi di laurea triennale e magistrale attivati in apprendistato". L'assessore regionale Rossoni ha precisato che Regione Lombardia stanzia fino a 16.000 euro a favore delle università per ogni singolo studente-apprendista, affinché gli atenei possano impegnarsi nella progettazione, tutoraggio e nell'individuazione di insegnamenti aggiuntivi destinati a implementare quanto prevede l'accordo.
Saranno circa 200 gli studenti che otterranno un contratto di apprendistato grazie all'intesa siglata oggi. Lo stanziamento complessivo sarà di 3 milioni di euro. "Quello dell'apprendistato è uno strumento utile e adeguato che offriamo al mondo giovanile - ha detto Rossoni - per consentire agli studenti di conoscere anzi tempo il mondo del lavoro. In altre parole vogliamo portare i giovani a incontrare uno sbocco occupazionale nel minor tempo possibile". "La novità - ha precisato l'assessore regionale - consiste nel fatto che il sistema universitario ha riconosciuto il ruolo formativo dell'impresa". Soddisfatto anche Marcello Fontanesi, rettore dell'Università Milano Bicocca: "Questo accordo costituisce una risposta importante e un contributo concreto per affrontare la situazione difficile che stanno vivendo i giovani in cerca di occupazione: una proposta in vero stile lombardo".
Ecco una sintesi dei contenuti dell'intesa.
APPRENDISTATO - L'accordo prevede l'avvio di un programma sperimentale che, nel triennio 2011-2013, consentirà agli studenti di conseguire il titolo di laurea o di laurea magistrale nell'ambito di un contratto di apprendistato. L'iniziativa ha l'obiettivo di incrementare il numero di giovani assunti con contratto di apprendistato (ex art. 5, D.Lgs.167/2011), in considerazione delle caratteristiche di maggior stabilità che esso assicura rispetto ad altre forme contrattuali "deboli" (collaborazioni e contratti a tempo determinato, ecc), qualificare la collaborazione fra università e sistema delle imprese attraverso l'adeguamento dell'offerta formativa rispetto alle competenze richieste dal mercato del lavoro, sostenere le imprese nei programmi di innovazione con capitale umano qualificato, facilitare l'incontro fra domanda e offerta di lavoro con i servizi di placement di ateneo.
A CHI SI RIVOLGE - Gli studenti iscritti alle università aderenti all'accordo potranno conseguire il titolo di laurea o di laurea magistrale in apprendistato, purché: di età compresa fra i 18 e i 29 anni; siano iscritti al secondo o al terzo anno di un percorso di laurea e in possesso di un numero di CFU (Crediti formativi universitari) compreso tra un valore minimo e massimo previsto nelle Linee Guida definite d'intesa tra Regione Lombardia e Università ed approvate con successivo atto regionale; siano iscritti al secondo anno di un percorso di laurea magistrale e in possesso di un numero di CFU compreso tra un valore minimo e massimo previsto nelle medesime Linee Guida. Gli studenti saranno assunti con contratto di apprendistato.
DURATA DEL CONTRATTO - La durata prevista per il contratto di apprendistato in Alta Formazione non potrà essere, di norma, superiore a 36 mesi per il conseguimento del titolo di Laurea e a 24 mesi per il conseguimento del titolo di Laurea magistrale. Il contratto di apprendistato termina in ogni caso a seguito del conseguimento del titolo di studio universitario o/e a conclusione del percorso formativo.
LA FORMAZIONE - La formazione dell'apprendista è legata al titolo di studio da conseguire attraverso il percorso di apprendistato. Il percorso formativo viene stabilito dal piano formativo individuale e contiene: formazione aziendale, formazione curriculare (docenze frontali, momenti in fad - formazione a distanza, project work) e studio individuale, competenze che l'apprendista deve acquisire attraverso il percorso, indicazione del tutor formativo e del tutor aziendale, che devono possedere le adeguate competenze ed esperienze professionali per poter essere protagonisti della progettazione del piano formativo e affiancare nel modo corretto l'apprendista nel suo percorso formativo in azienda.
CHI FA CHE COSA - Regione Lombardia finanzia servizi di progettazione formativa/didattica, formazione specialistica aggiuntiva rispetto a quella curriculare, per rispondere a esigenze specifiche dell'impresa presso cui è assunto l'apprendista, tutoraggio formativo e aziendale individualizzato, finalizzato al monitoraggio dell'andamento delle attività di apprendimento e al raccordo tra competenze acquisite in ambito universitario e attività di formazione on the job.
Le Università garantiscono azioni di informazione, promozione e orientamento al contratto di apprendistato in Alta Formazione presso studenti e imprese, progettano percorsi formativi e di tutoraggio rispondenti alle esigenze delle imprese, riconoscono in termini di crediti formativi universitari il valore formativo del lavoro, valuteranno e attesteranno i crediti formativi universitari e le competenze acquisiti in ambito lavorativo, anche nel caso in cui l'apprendista non completi il percorso o non consegua il titolo finale. Italia Lavoro S.p.A. fornirà supporto tecnico a Regione Lombardia e alle Università aderenti nella realizzazione del programma sperimentale previsto dall'accordo. In particolare, nell'ambito del progetto FIXO Scuola & Università, interverrà a sostegno economico dei servizi di placement degli Atenei.
(Lombardia Notizie)
mercoledì 12 ottobre 2011
Dote comune

Una interessante possibilità per i giovani, ma ormai è tardi in quanto i termini scadono domani.
Perchè il nostro comune non informa dell'esistenza di queste possibilità? oppure l'ha fatto? magari sul sito internet comunale?
(Da Strategie Amministrative)
Dote Comune: 30 posti destinati ai giovani
Anci Lombardia ha pubblicato l’avviso n. 5/2011 DoteComune per la selezione di 30 giovani da inserire in un percorso formativo nei Comuni della Lombardia. DoteComune è organizzato e promosso da Regione Lombardia, ANCI Lombardia, Ancitel Lombardia e i Comuni che hanno aderito. I giovani che parteciperanno avranno la possibilità di sperimentarsi nei diversi ambiti comunali diventando, da semplici utenti, anche erogatori di servizi ai cittadini. Il progetto ha una durata che va da 3 a 12 mesi, con un impegno di 20 ore settimanali. Possono partecipare i giovani cittadini e cittadine italiani/e, UE ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, di età compresa tra i 18 e i 30 anni. È previsto un contributo mensile di 300 euro e la certificazione delle competenze acquisite secondo il Quadro Regionale degli Standard Professionali di Regione Lombardia. È possibile candidarsi a un solo progetto, la domanda di partecipazione, allegata all'avviso, dovrà essere consegnata o spedita al Comune di proprio interesse entro e non oltre le ore 12,00 di giovedì 13 ottobre 2011.
Approfondimenti sul sito dotecomune.it
Non potrebbe essere un'ipotesi interessante per un giovane in cerca di occupazione? Farsi esperienza, guadagnare qualche euro e un attestato di competenze acquisite.
martedì 27 settembre 2011
Comitato Pendolari

Che si viva in una zona di forte pendolariato non è mistero per nessuno.
Anche io mi sono "dilettato" del viaggetto Voghera - Milano per quasi 18 anni e conosco fin troppo bene i tanti ed insopportabili disservizi che rendono estremamente scomodo il quotidiano viaggio.
Per questo aderisco volentieri a far girare la mail che mi è stata inviata:
Il Comitato Pendolari della Provincia di Pavia (www.coordinamentopendolari.it), impegnato su più fronti per tentare di migliorare la situazione dei pendolari delle nostre zone, segnala che, grazie al contributo pro-bono di un avvocato di Milano, si sta cercando di realizzare una class action contro Trenitalia per i disservizi della tratta Voghera-Pavia-Milano.
L’obiettivo è che almeno 100 persone (sono già oltre 50) partecipino a questa iniziativa.
Per aderire inviare una e.mail a
info@coordinamentopendolari.it
Indicando:
1) Nome, cognome, indirizzo e.mail e numero di cellulare (per eventuali comunicazioni urgenti)
2) Tratta ferroviaria percorsa (stazione di partenza-stazione di arrivo)
3) Tipo di abbonamento ferroviario posseduto (mensile, annuale, TrenoMilano, C.R.T. etc..)
sabato 24 settembre 2011
Una nuova attività apre a Salice Terme
Con piacere sono venuto a sapere che prossimamente aprirà a Salice una nuova attività: si tratta di un laboratorio artigianale per la fabbricazione di cioccolato con spaccio per la

Un po' di dolcezza ci allieterà le serate dell'inverno in arrivo.
Benvenuto e un cordiale augurio per un lavoro proficuo nella nostra località.

Le foto sono state scattate durante l'esposizione che il laboratorio ha già effettuato a Montesegale oggi 24 durante il convegno De.Co.
Nel volantino riprodotto l'annuncio dell'apertura e l'invito per la degustazione
Visualizzazione ingrandita della mappa
Formazione Lavoro

DoteComuni: è uscito il quinto avviso del progetto
ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani Lombardia ha pubblicato l’avviso DoteComune n.5/ 2011 per la selezione di 27 giovani da inserire in un percorso formativo nei comuni della Lombardia.
DoteComune è per i giovani un'opportunità per confrontarsi con le istituzioni pubbliche e per conoscere le attività dei comuni.
L'avviso e la modulistica sono disponibili sui sito www.dotecomune.it, www.anci.lombardia.it e su quelli degli Enti coinvolti.
La domanda deve pervenire entro le ore 12.00 del 13 ottobre 2011, a mezzo servizio postale o consegnata personalmente all' Ente ospitante.
Ulteriori informazioni telefonando al 02 2531 883
dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
e-mail info@dotecomune.it
venerdì 15 luglio 2011

Un interessante studio rapporto del CNEL sul mercato del lavoro nel biennio 2010/11.
Questo l'incipit .... (per leggerlo tutto vai al link di cui sopra)
La crisi degli ultimi due anni ha colpito la crescita dell’economia, ma ha risparmiato in parte l’occupazione che ha retto grazie al sistema di ammortizzatori sociali, che hanno salvato 833 mila posti di lavoro. Tuttavia, giovani e Mezzogiorno hanno visto crescere le difficoltà e le prospettive per il 2011 non consentono di garantire una crescita tale da recuperare i posti di lavoro persi.
E’ la sintesi delle conclusioni alle quali è giunto il Rapporto Cnel sul Mercato del Lavoro 2010-2011 .......
Il Rapporto ha messo in evidenza che il sistema italiano degli ammortizzatori , pur proteggendo i lavoratori dagli aspetti più gravi della caduta produttiva, non è comunque riuscito a evitare che fossero i giovani con occupazione a tempo determinato a subire i contraccolpi maggiori della crisi.
domenica 26 giugno 2011
Tirocinio formativo per giovani

'DoteComune': tirocinio formativo per 22 giovani nei comuni della Lombardia
15 giugno 2011
"DoteComune", organizzato da Regione Lombardia ed ANCI Lombardia (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con l'avviso n. 4 da l'occasione a 22 giovani dai 18 ai 30 anni di effettuare un periodo formativo presso i comuni della lombardia (durata: 3, 6, 9,12 mesi a seconda dell'ente coinvolto).
L' impegno richiesto è di 20 ore settimanali ed è previsto un contributo di 300 euro mensili
Si può fare domanda sino al 7 Luglio 2011.
Per maggiori informazioni:
www.formalavoro.regione.lombardia.it
www.dotecomune.it
www.anci.lombardia.it
giovedì 28 aprile 2011
Promuovi Italia: anche occasione di lavoro ?

Leggo su la newsletter del TCI:
Promuovi Italia
E’ in pieno svolgimento Lavoro e Sviluppo 4, un progetto di politica attiva del lavoro finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e realizzato dal Dipartimento del Turismo della Presidenza del Consiglio, con l’assistenza tecnica di Promuovi Italia. La finalità di questa iniziativa è di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore turistico, mediante l’inserimento e la formazione in azienda di soggetti in cerca di occupazione, residenti nelle aree meno avanzate del Paese. Lo strumento principale che viene utilizzato è il tirocinio formativo: i partecipanti sono assistiti da tutor aziendali e didattici e usufruiscono di borsa lavoro mensile, indennità sostitutiva di mensa e rimborso dei costi di trasporto.
Nel corso della prima annualità del Progetto sono stati realizzati 1.563 tirocini in più di 400 aziende e ben 773 partecipanti hanno ricevuto proposte di lavoro nelle regioni del Sud. Per la seconda annualità l’obiettivo è di inserire in azienda 2.000 tirocinanti.
Info sul sito Promuovi Italia oppure al numero verde 800.99064.
martedì 5 aprile 2011
Anche questo contribuisce a rivitalizzare l'agricoltura

Riporto un'iniziativa che ha visto la luce a Brescia dall'inizio di aprile.
La propone VIVIGARDA S.A.C - VIA PERGOLA, 21 - 25080 MONIGA DEL GARDA -BS.
Nella sostanza il consumatore sottoscrive un abbonamento e ha diritto di ricevere, settimanalmente, una cassetta di verdure miste a Km zero e coltivate con sistema biologico.
In più il contenitore è a basso impatto, facilmente riciclabile e contribuisce a ridurre i rifiuti prodotti.
Da noi abbiamo molti terreni che sono ormai incolti: siamo sicuri che sono state tentate tutte le strade ?
Questo il parere dell'assessore regionale al territorio e urbanistica Daniele Belotti
Frutta e verdura biologiche di stagione a km zero, provenienti da operatori locali e contenute in cassette riutilizzabili. Una ricetta semplice per un'alimentazione sana e intelligente dal punto di vista ambientale, in quanto, eliminando il problema dello smaltimento dei contenitori, contribuisce a ridurre la produzione dei rifiuti.
Questi, in sintesi, i termini dell'iniziativa 'Cortobio', presentata a Brescia e commentata positivamente dall'assessore regionale al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti.
"Brescia è per noi molto importante - ha spiegato l'assessore Belotti - perché città campione e pilota di questo importante progetto di riduzione dei rifiuti previsto dal Piano Regionale. Ci tengo a esprimere tutto il mio apprezzamento per questa iniziativa, che condivo totalmente, perché favorisce lo sviluppo dei prodotti locali e quindi di filiera corta, contribuendo, allo stesso tempo, alla riduzione dell'inquinamento da trasporto e, grazie al recupero degli imballaggi usati per la consegna, anche della produzione dei rifiuti".
I prodotti, confezionati in cassette da 5 e 7 kg, per un costo rispettivamente di 12,5 e 18 euro, vengono consegnati in 4 punti differenti (il mercoledì presso i negozi della catena 'Fungo Bio' di Brescia, Rezzato e Castel Mella e il sabato, a Brescia, presso il mercatino di cascina Maggia, in via Maggia 3) o, con un sovrapprezzo, anche a domicilio (informazioni su www.cortobio.it).
"Stimiamo che se 5.000 famiglie bresciane adottassero questa modalità di acquisto - ha concluso Belotti - in un anno si potrebbe arrivare a produrre 200 tonnellate in meno di rifiuti".
L'iniziativa 'Cortobio', realizzata dalla cooperativa Vivigarda, riunisce numerosi produttori di "biologico" della provincia di Brescia, mentre i prodotti proposti sono a marchio Aiab (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), a garanzia del rispetto dei protocolli di coltivazione biologica e dei principali standard di qualità.
(Lombardia Notizie)
mercoledì 22 dicembre 2010
Sperando che non interessi: sostegno affitti

Sostegno affitti, ai disoccupati 1500 euro di contributo straordinario
(Ln - Milano) Le persone che hanno perso il lavoro sono state messe in mobilità o sono sottoposte alla procedura di sfratto e pagano un regolare affitto potranno beneficiare anche quest'anno di un contributo straordinario di 1500/2000 euro aggiuntivi al contributo per il sostegno affitto.
Lo hanno annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l'assessore alla Casa Domenico Zambetti, presentando la delibera, approvata dalla Giunta regionale lombarda su proposta dello stesso Zambetti, che rafforza il sostegno ai cassintegrati già avviato negli scorsi mesi, stanziando ulteriori 5 milioni.
"Anche con questo provvedimento - commenta Formigoni - Regione Lombardia continua a tener fede al prorpio impegno di offrire particolare sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica. Il poter garantire a tutti una casa confortevole è sempre stata una delle nostre priorità e anche questo atto lo conferma. E' un provvedimento ancora più importante se si considera che i fondi statali sono sempre meno. Ciononostante abbiamo ritenuto fondamentale non dimenticare chi si trova in una di queste condizioni".
"Questo bando per ottenere un contributo straordinario - spiega l'assessore Zambetti - non sarà basato su una graduatoria, ma è a sportello. Ciò significa che le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili e liquidate sulla base dell'ordine cronologico di presentazione".
I TERMINI DEL PROVVEDIMENTO - Coloro che sono stati licenziati o messi in mobilità potranno godere di un contributo una tantum a fondo perduto pari a 1.500 euro, che possono diventare 2.000 per chi è sottoposto a procedura esecutiva di sfratto (a partire dal 1 luglio 2010). Il reddito Isee/fsa (quindi non l'imponibile del richiedente) deve essere inferiore a 25.000 euro.
A disposizione ci sono 5 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 50 già stanziati dal Fondo sostegno affitti. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente presso le Sedi territoriali regionali a partire dal 10 gennaio 2011.
(Lombardia Notizie)
sabato 18 dicembre 2010
Spazi per i bambini

Mi sembra di poter dire che in zona non esistono ludoteche, o almeno qualcosa che valga davvero la pena di essere chiamata ludoteca.
Per zona intendo un territorio assai vasto attorno a noi, comprensivo anche di città come Voghera, Tortona e altre minori.
Penso che una bella struttura in tal senso potrebbe essere una interessante iniziativa imprenditoriale per un gruppo di giovani desiderosi di crearsi una occupazione nel settore.
Credo che la forma "cooperativa" costituita da giovani (ancor più se donne) potrebbe fruire di buoni finanziamenti pubblici.
La sede potrebbe essere uno dei tanti (brutti) capannoni costruiti e mai utilizzati.
Forse qualche spunto potrebbe essere tratto da La Fabbrica del Gioco e delle Arti di Cormano, una iniziativa veramente bella ed illuminata che varrebbe certamente andare a visitare.
Molto bella la presentazione dell'iniziativa fatta sul sito dal sindaco dott. Roberto Cornelli.
L'immagine è il logo della ludoteca multiculturale di Macerata, altra bella iniziativa in materia.
venerdì 17 dicembre 2010
PSR: Misura 311 C "Diversificazione verso attività non agricole: Altre attività di diversificazione"
L’iniziativa Incentivare l’agricoltore nella diversificazione della propria attività verso la produzione di beni e servizi non tradizionalmente agricoli ma che con l’agricoltura condividono il contesto della ruralità e l’utilizzo di attrezzature e risorse agricole.
Chi può fare domanda?
- Le imprese agricole, nella forma individuale, società e cooperativa;
- i soci delle imprese agricole;
- i familiari conviventi che collaborano all’attività di impresa agricola.
Quali interventi sono finanziabili?
Sono ammissibili investimenti finalizzati alla produzione di beni e servizi.
Sono finanziati la modifica ed il recupero di strutture aziendali e fabbricati rurali e l’acquisto di strumentazione ed attrezzature al fine di:
a) creare percorsi turistico-sportivi in azienda, piste ciclabili, percorsi vita, itinerari didattico-naturalistici;
b) realizzare attività di custodia, pensione e servizi per gli animali domestici e i cavalli;
c) consentire l’ospitalità in azienda per l’attività didattica e di divulgazione naturalistica e agroambientale rivolte in particolare a scolaresche o gruppi, la cura e custodia di bambini, il recupero e re/inserimento di persone socialmente deboli;
d) adeguare i servizi igienico sanitari, migliorare i requisiti di sicurezza e di prevenzione dei rischi legati all’attività di diversificazione in azienda;
e) realizzare gli specifici investimenti aziendali connessi e complementari alle iniziative di turismo rurale e dei servizi essenziali promosse da enti pubblici e associazioni nell’ambito delle misure 313 e 321;
f) acquistare attrezzatura e programmi informatici a supporto direttamente collegati all’attività di diversificazione, comprese le spese per la predisposizione di siti promozionali multimediali fino ad un massimo del 20% della spesa ammessa.
Gli interventi devono essere sostenuti dopo la data di presentazione della domanda.
. . . . segue . . . .
Diversificazione in agricoltura: l'agriturismo

PSR: Misura 311 A " Diversificazione verso attività non agricole: Agriturismo"
La misura 311A finanzia gli investimenti sulle strutture aziendali e per l’acquisto di attrezzature ai sensi della disciplina regionale sull’Agriturismo, con l’obiettivo di:
* favorire la diversificazione dell'attività agricola;
* produrre beni e servizi non tradizionalmente agricoli;
* incentivare la permanenza delle popolazioni rurali nelle aree più marginali e svantaggiate con la promozione di nuove opportunità occupazionali;
* riconoscere all'azienda agricola ruoli in campo sociale ed educativo, ambientale, artigianale, commerciale, turistico ed energetico.
Chi può fare domanda?
* Impresa individuale;
* società agricola;
* società cooperativa;
* impresa associata.
Le imprese agricole, possono associarsi tra loro per realizzare un investimento in comune.
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martedì 23 novembre 2010
Maxi sanzione per datori di lavoro con lavoratori in nero

Scatta una maxisanzione per i datori di lavoro che impiegano lavoratori in nero
Con la Circolare n. 38 del 12 novembre 2010 il Ministero del Lavoro fornisce le prime istruzioni operative in materia di maxisanzione contro il lavoro sommerso. Cambiano anche le sanzioni civili connesse all’impiego di personale irregolare e i soggetti competenti ad irrogare la sanzione. La circolare precisa che l'attuale formulazione normativa prevede due distinte ipotesi sanzionatorie: la prima riguarda il "lavoro nero", ricorrente quando vengano impiegati lavoratori subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, che importa la sanzione da 1.500 a 12.000 euro. La seconda ricorre quando il datore di lavoro ha regolarizzato il rapporto solo dopo 'instaurazione e solo in parte ed è attenuata, comportando una sanzione da 1.000 a 8.000 euro per ciascun lavoratore irregolare, maggiorata di 30 euro per ogni giornata di lavoro irregolare. Per quanto riguarda le sanzioni civili previdenziali connesse all'evasione dei contributi, in entrambe le ipotesi l'importo è aumentato del 50%. Le sanzioni civili si applicano nei casi in cui, al momento dell'accesso ispettivo, siano scaduti i termini per il pagamento dei contributi e dei premi con riferimento al periodo di lavoro irregolare
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