Riporto una lettera apparsa su Il Sole 24 Ore di domenica 26 ottobre. Non parla, ovviamente, del nostro comune, ma del concetto di qualità nella spesa pubblica: e questo riguarda, concettualmente, anche il nostro comune, e molto.
Un'auto blu con il relativo autista costa sicuramente più di un ricercatore universitario. Ma per semplicità di ragionamento equipariamo i loro costi. Che cosa significherebbe togliere le auto blu e aumentare i ricercatori ? Semplice, un futuro per il nostro paese in un ambiente pulito. Solo l'Italia dello spreco si può permettere migliaia di autisti in piazza a fare niente mentre aspettano ministri, sottosgretari, portaborse, persone al soldo della politica con relative auto pagate con le nostre tasse e non soggette a nessun controllo, mentre i laboratori di ricerca necessari per lo sviluppo e il futuro dell'Italia sono vuoti o non esistono nemmeno. Firmato Agostino De Zulian di Varese.
Chi deve vigilare sui pubblici amministratori perchè taglino le spese improduttive a vantaggio di quelle che creano svulippo e benessere ? Chi altri se non tutti noi, l'opinione pubblica ? Gli abitanti del nostro comune hanno qualcosa da rimproverarsi in materia ?
lunedì 27 ottobre 2008
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