L'attentissimo signor Egidio Picco scrive una lettera a La Provincia per esortare il nostro comune a monitorare attentamente la qualità dell'aria e dell'acqua. E' un argomento su cui abbiamo spesso insistito, ma dal "palazzo" non filtra mai nessuna risposta, E' tale il fastidio che gli attuali amministratori nutrono per qualsiasi manifestazione di trasparenza. Ora si presentano alle elezioni per "il rinnovamento nella continuità" (???): possiamo crederci che stavolta, al contrario degli ultimi 34 anni, saranno trasparenti ? E comunicheranno com'è l'acqua che beviamo ? E' fin banale oservare che ormai di credibilità gliene resta assai poca ...
Questa la lettera scritta dal sig E. Picco
Come sta l’aria? Godiasco impari da Albuzzano
Nella Bassa pavese Albuzzano insegna. Infatti ha aderito prontamente all’obiettivo della campagna promossa dall’Arpa (agenzia regionale protezione dell’ambiente) per monitorare le condizioni dell’aria, valutare lo stato dell’inquinamento per mezzo del laboratorio mobile e quindi far conoscere ai residenti le caratteristiche ambientali del paese in cui vivono.
Il nostro Comune non dovrebbe lasciarsi sfuggire questa occasione: far monitorare le condizioni dell’aria e valutare lo stato di inquinamento a Godiasco e nella località termale di Salice Terme sarebbe un’ottima iniziativa, senza dimenticare però di far analizzare l’acqua sempre dal laboratorio mobile dell’Arpa - delle fontanelle pubbliche, riattivando, con l’occasione, anche quella in piazza mercato, da tempo in attesa di lavori.
Egidio Picco Godiasco
martedì 12 maggio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il simpaticissimo sig.Picco del quale spesso leggo le lettere che tramite la Provincia Pavese pubblica,tocca un argomento molto importante :monitoraggio qualità dell'aria e dell'acqua a Godiasco :Con il traffico che l'attraversa,certamente Godiasco in certi periodi,( sabato e domenica,ecc.ecc. )non credo sia più il paese che era una volta,anzi credo che il suo grado d'inquinamento sia superiore a certe città metropolitane.Ovvio che di ciò che affermo non posseggo dati scientifici e prove tecniche,tuttavia credo che anche se l' ARPA che è la società preposta dalla Regione Lombardia ad effettuare i controlli venisse incaricata dal Comune di effettuarli,con l'attuale maggioranza possiamo già ipotizzare a quale risultato giungeremmo : qualità ottima anzi adatta a soggiorni per anziani e bambini....... Saluti Luciano
RispondiElimina