Dal nostro inviato su Marte: il caso di Capannori

Capannori, provincia di Lucca, 46mila abitanti, pianura.
Praticamente una cittadina paragonabile a Voghera, nella dimensione: tutto il resto è diverso.
Un'occhiata al sito comunale invoglia ad informarsi sul funzionamento di questo comune anomalo, anomalo perchè ben gestito.
Dalla home page si accede al "Bilancio Socio Partecipativo". Dietro al nome ermetico, la sostanza è semplice: sono stati estratti a sorte 80 cittadini e chiesto loro di identificare quelli che ritengono i lavori pubblici più urgenti da attuare. L'elenco così prodotto verrà votato da tutti i cittadini per scegliere quelle opere che dovranno avere la precedenza. Per vedere clicca QUA.
Il comune di Capannori è anche ai primissimi posti in Italia nella raccolta differenziata che raggiunge l'82% (la provincia di Pavia si ferma al 27%). Questa eccellenza ha determinato un abbassamento della tariffa TARSU che i cittadini pagavano. Per informarsi meglio clicca QUA.
Per la scuola stanno organizzando una Banca del Tempo per l'assistenza pre e post scolastica (al posto di costose ripetizioni, peraltro esentasse). Leggi QUA.
Diverse altre buone pratiche in uso nel comune sono QUA.
Uno dei quattro parroci del comune, forse spinto dal forte senso di coesione sociale presente, ha chiesto di pagare l'ICI per gli immobili di sua pertinenza, pur se esentati.
Invito ad andare a vedere il sito del comune. Per brevità riporto solo un ultimo particolare: l'amministrazione, convinta di avere a che fare con cittadini e non con sudditi, edita mensilmente un notiziario con i fatti salienti del comune. Per leggere l'ultimo numero di dicembre 2011 ( lo consiglio caldamente), clicca QUA.

Ora una osservazione: abbiamo anche noi diritto ad essere amministrati così o no? Dobbiamo tollerare ancora per molto lo stato attuale delle cose? Non mi riferisco specificatamente al comune di Godiasco, ma a tutto il territorio circostante, ben lontano da questi standard di qualità.
Avrei una curiosità: se il sindaco di Capannori fosse stato indagato e costretto ai domiciliari per un certo numero di giorni (colpevole o meno e di cosa sarà la magistratura a stabilirlo) i suoi amministrati cosa avrebbero detto e fatto? Non lo so, ma dubito che il tutto sarebbe passato sotto silenzio.