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venerdì 29 aprile 2011

La pista ciclabile: il fantacolore



Sono appena terminati i lavori di pavimentazione a Salice Terme: pavè sul viale delle Terme, alla fine di via Marconi e all'inizio di via Diviani.
Confermata la pista ciclabile in via delle Terme dal Barino alla fontana e aggiunta dalla fontana per altri circa 50 metri.
Sorpresa: la pista ciclabile era e resta nera. Questo nonostante nel capitolato dei lavori testè descritti fosse già compresa la colorazione rossa. Si trattava di mescolare all'asfalto dell'ossido di ferro e il lavoro sarebbe stato permanente. Ripeto: era già compreso nel prezzo. Ma l'ingegno umano non conosce limiti e qualcuno, nell'amministrazione, ha deciso che il rosso era "out". Quindi l'impresa ha asfaltato con normale materiale nero ed ha risparmiato l'ossido di ferro.
Il comune invece non risparmierà perchè sembra che neppure il nero vada bene (in effetti le piste ciclabili sono per lo più rosse) e quindi si penserebbe di stendere non un velo pietoso, ma uno strato di una qualche sostanza, probabilmente verde. Bello. Un bello scherzo che pare ci costerà qualcosa tipo di 10/12.000 euro. Di chi la pensata ? ovviamente non è dato sapere, ma vocine suggerirebbero ....


Comunque il lavoro del pavè è finito. Come naturale le critiche non mancano anche su questo fronte: chi preferiva la posa a coda di pavone, chi con sabbia e non cemento, chi senza reti metalliche sotto, chi con quarzo nazionale e non cinese (da cosa si riconosce?) ecc. Certo che tutti, comune compreso penso, vorrebbero che la posa in opera duri qualche anno, magari tanti anni, visto il costo dell'opera stessa.

Purtroppo non è così. Già stamattina, 29 aprile, un cubetto era saltato e depositato sull'aiuola a fianco e un altro era prossimo a fare la stessa fine.
Forse sarebbe il caso di fare una attentissima ricognizione della qualità del lavoro prima di saldare il conto.
Piccola annotazione per concludere: sulla pavimentazione a pavè ci sono pareri discordanti e molte critiche, forse anche per partito preso. L'amministrazione ha fatto una scelta e quindi ovviamente ha creato dei contenti e degli scontenti. Se a suo tempo fosse stata accettata la proposta di fare dei momenti informativi trimestrali con il pubblico, in quella sede si poteva chiedere un parere ai partecipanti e risparmiare di conseguenza delle critiche dopo. Ma così non è stato. Ricordo le tante motivazioni, che a me sembrarono pretestuose, fatte dal vice Sindaco. Se non si impara a comunicaare e a coinvolgere la cittadinanza, le critiche sono garantite, fosse anche per puro sport.

14 commenti:

  1. Avevamo detto che per dare giudizi bisognava aspettare la fine dei lavori. Purtroppo la fine dei lavori e' quasi giunta e bisogna dire che il risultato non e' certo quello che ci si aspettava.
    Sono stati spese centinaia di migliaia di euro , ma con tutti questi soldi si poteca fare decisamente meglio.
    Non e' per essere critici ma sfido chiunque a dire che il lavoro e' bello. E poi se gia' saltano dei bloccheti, chissa' cosa succedera' fra qualche mese o qualche anno. Probabilmente ci troveremo dei rappezzi fatti con il catrame ? Staremo a vedere.

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  2. La spesa non è stata di centinaia di migliaia di euro, ma molto meno (e parte a carico della Regione = sempre noi).
    Quello che "inquieta" è il lavoro fatto in modo episodico ed indeciso. Prima senza pozzetti laterali, poi con una fila di griglie; prima con il dosso accentuato, poi smussato; prima più lungo, poi accorciato; prima con pista rossa, ora di altro colore ma con maggiorazione di 10/12mila euro. Non si poteva mettere più attenzione in fase progettuale ?

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  3. Posso segnalare quello che mi è stato segnalato, lamentandosene, da un mio amico albergatore??
    Le auto che passano sulla nuova pavimentazione fanno un rumore infernale.
    Immaginarsi nelle belle e calde notti di Salice quando le finestre sono aperte.
    Nessuno ha segnalato questo fastidioso inconveniente?
    saluti Carlo R

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  4. Segnalazione per l'Ufficio Tecnico di Godiasco.
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    Al centro dell'incrocio della via appena rifatta con cubetti di Basalto,per intenderci meglio,al centro di Salice,c'è già un cedimento della sede stradale che si vede chiaramente e che con molta probabilità nel tempo è destinato a peggiorare.

    Qualcuno vuole provvedere per favore ??

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  5. e se invece fosse tutto per farla restare nera per boicottare la pista ciclabile e continuare a parcheggiarci sopra ? i vigili passeranno la notte per multare ? forse sì e forse no
    Francesco R.

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  6. Ciao,

    già di giorno il rumore di auto o pullman, specie quando vanno a una certa velocità,creano molto rumore, molto di più di quando c'era l'asfalto, poi questi cubetti producono un dolore alla pianta dei piedi non indifferente, camminare sull'asfalto sembrava un velluto.

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  7. mi sa che pochi cubetti passeranno l'inverno... Ma non era meglio dare una sistemata globale alle vie di Salice con volgare asfalto magari spendendo la stessa cifra?

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  8. e osservazioni possono essere di due tipi: una sulla scelta togliere l'asfalto, l'altra sulla esecuzione del lavoro di pavimentazione. La prima questione è stata una scelta autonoma dell'amministrazione e ce la dobbiamo tenere. La seconda è relativa alla esecuzione, buona o cattiva, del lavoro e sul cambiamento dei particolari (griglie, lunghezza pavimentazione, colorazione pista ecc) in corso d'opera. In specie su questo secondo punto dovrebbe accentrarsi l'attenzione degli utenti.
    Almeno io la vedo così ...

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  9. Ma è possibile che a noi non va bene proprio niente, mi riferisco al nuovo manto stradale, quando avranno finito il lavoro e sarà consegnato, allora potremmo dire la nostra, ma fate finire l'opera e state un pò zitti e rispettate chi sta lavorando.
    Dopo, alla consegna dite pure la Vostra,sembrate essere diventati tutti ingegneri stradali.

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  10. Per cortesia ,caro Sorrentino, tutte e due le "osservazioni" sono da riferirsi alla Amministrazione.Ci dici anche a chi dobbiamo fare riferimento per i lavori ? A mio modesto parere è l'ufficio tecnico del Comune che deve prevedere gli extra-lavori,quali eventuali nuove griglie,colorazione della pista ciclabile,altezza dello scivolo ecc. ecc.E' dall'inizio dei lavori che ne parliamo,più attenzione di così,non so cosa dire,intanto la risposta è sempre quella : ma...non ci sono i soldi....e allora viene da rispondere : ma allora cosa ci siete andati lì a fare...la figura dei "bamba" ? bè ,contenti voi..
    Si confrontino un pochino con Rivanazzano Terme,
    magari possono imparare qualcosina.E' di oggi
    sulla Provincia Pavese che il comune di Rivanazzano Terme ha un avanzo di cassa di 600.000 (euri)..non male,sicuramente li impegneranno per sistemare qualche strada,rattoppare qualche buca,sicuramente le idee non mancheranno.
    Ciao ciao

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  11. Temo che se fra la pista ciclabile e la strada non faranno un cordolo in pietra, longitudinale, cioè parallello, al marciapiede, i blocchetti sul confine tra parte in pietra e la parte in asfalto salteranno sempre.

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  12. Riprendo quanto detto dall'anonimo del 30 aprile che aspetta la consegna dei lavori per poter dire poi la sua.
    I lavori sono finiti mi sembra infatti questa mattina stavano facendo le righe della pista ciclabile però non essendo un ingegnere stradale mi astengo dal dire il mio parere.
    Mi sono quindi iscritto alla facoltà di ingegneria stradale e tra cinque anni potrò dire la mia, sperando che tra cinque anni il nuovo manto stradale sia e rimanga come è adesso.
    Un saluto a tutti gli ingegneri stradali sperando che possano dire la loro dal loro punto di vista professionale. Sono qui che aspetto di leggerli.
    Ciao Michele R.

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  13. A lavori ultimati mi dichiaro veramente soddisfatto del risultato ottenuto.
    Lavori fatti bene e con gusto estetico.
    Perfetta anche la pista ciclabile,che cosi finita
    ha permesso anche di risparmiare migliaia di euro.
    Complimenti all'amm.comunale che ha saputo reperire soldi a fondo perduto per abbellire la nostra località termale.
    Complimenti all'ufficio tecnico per la scelta dei materiali(basalto orientale,il meglio sul mercato) ed all'ufficio viabilità per il gusto estetico della pista ciclabile.
    Per ultimo un "bravi" all'impresa che ha portato a termine i lavori nei tempi previsti con ordine,pulizia ed utilizzando ottimi lavoratori
    e di buona lena.
    Giovanni S.

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  14. Ma i lavori sono finiti perchè non c'è nessun operaio o tecnico o respnsabile sul cantiere o sono finiti perchè il responsabile esecutore dell'opera è andato dall'assessore o responsabile, dicendogli l'opera è terminata, il progetto è stato eseguito a OPERA D'ARTE, il cantiere è smobilitato.

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