mercoledì 6 aprile 2011
20 aprile 2011 Presentazione iniziativa in Municipio a Godiasco
Il prossimo 20 aprile, alle ore 16, si terrà nel Municipio di Godiasco la presentazione al pubblico dell'iniziativa che ha visto nella costituzione del Comitato pro Ecomuseo Palazzo Pedemonti Malaspina il primo atto concreto.
Inizierà la professoressa Anna Corbi, Sindaco di Godiasco e Presidente del Comitato, a spiegare il progetto di fondo e le prospettive che una sua realizzazione aprirebbero per la valle Staffora.
Seguirà Dario Manfredi, direttore dell'Istituto di Studi Malaspiniani "Alessandro Malaspina" di Mulazzo. Parlerà della presenza malaspiniana in Lunigiana ed illustrerà la figura di Alessandro Malaspina, grande navigatore del XVIII secolo.
Poi il professor Luciano Maffi intratterrà sulla storia delle coltivazioni in valle Staffora, illustrando le motivazioni storico economiche che furono alla base delle scelte operate e che ancor oggi contrassegnano la vallata. Quasi a dire che oggi si coltiva ciò che i Malaspina decisero secoli addietro.
Nel corso della serata verrà anche descritta la gita in calendario per il 7 maggio in Lunigiana.
Un semplice rinfresco concluderà il pomeriggio.
Tutti sono invitati.
Notizia tratta dal blog http://comitatopalazzomalaspina.blogspot.com/
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"Sono certo che qualcuno versava in gravi condizioni di crisi di astinenza da rinfresco."
RispondiEliminaCaro Alberto, questa è una tua frase tratta da un blog del 12 gennaio 2011.
Tutto il mondo è paese e alla fine siete tutti uguali.
Margaritas ante porcos
RispondiEliminaDa Wikipedia:
La locuzione latina margaritas ante porcos (lett. perle ai porci) è tratta dal Vangelo secondo Matteo (7, 6).
La frase s'inserisce in un lungo elenco di raccomandazioni ed esortazioni che Cristo fa ai suoi discepoli dopo il celebre discorso della montagna. A loro dice: "Nolite dare sanctum canibus, neque mittatis margaritas vestras ante porcos, ne forte conculcent eas pedibus suis, et conversi dirumpant vos", ossia: "Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle ai porci, perché non le calpestino e, rivoltandosi, vi sbranino".
L'invito è quello di non sprecare le cose di valore, materiali o no, dandole a chi non è in grado di apprezzarle.
Questa citazione,detta da un Ateo quale tu sei,è ...tutto dire.
RispondiEliminaCondivisibili o no,le tue proposte,le tue iniziative,i tuoi tentativi di arricchire la conoscenza della storia:chi eravamo,chi siamo,da dove veniamo,sembra rimbalzare continuamente contro un muro di gomma.
L'ignoranza di chi non vuol conoscere e sapere è disarmante,spiace dirlo,ma a Salice,a Godiasco
fino a quando ci saranno commenti come questo,non c'è speranza...!