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lunedì 31 dicembre 2012

I petardi e i fuochi sono proprio necessari?

Questo blog ha già ospitato questo problema: il terrore che causa agli animali il rumore dei fuochi d'artificio e dei petardi.
Oggi, giorno di San Silvestro, è proprio una ricorrenza in cui più frequenti si sentono i botti anche se quest'anno, forse a causa della crisi, mi sembra che ce ne siano molti di meno.
Comunque la LAV Lega Anti Vivisezionista ha messo sul suo sito internet alcune considerazioni e dei suggerimenti per chi ha animali sensibili al problema. Li riporto qua di seguito:


Il decalogo LAV per un Capodanno senza problemi
·                    
·                                 La parola d'ordine è salvaguardare animali e persone. La LAV commenta così positivamente le iniziative dei Comuni che hanno deciso di vietare l'esplosione di botti, petardi e mortaretti fra fine dicembre e l'inizio di gennaio, e fornisce i consigli per un Capodanno “animal friendly”.
“Da Vercelli a Foggia, passando per Pordenone e Cesena, sono già numerose le Amministrazioni che hanno detto il loro no ai botti di capodanno. Una decisione senz'altro saggia – afferma Ilaria Innocenti , responsabile LAV del settore Cani e gatti – che mette al riparo da pericoli i nostri amici animali, siano essi domestici o selvatici, e che protegge senza dubbio anche l'incolumità delle persone.  La via può essere quella dell'ordinanza o quella del regolamento: il divieto non è una limitazione, ma un accorgimento di sicurezza che tutte le Amministrazioni dotate di senso civico  dovrebbero garantire”.
Per tutelare la serenità dei nostri amici animali e fare in modo che un momento di festa non si trasformi in tragedia, bastano pochi accorgimenti.
La LAV, come ogni anno, ha stilato un piccolo decalogo per stare più tranquilli la notte di San Silvestro:
·         Non lasciate i vostri animali da soli, ma teneteli al vostro fianco
•non lasciateli mai all'aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
• non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
• se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa almeno questa sera;
• non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
• dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
• evitate di disturbarli se si nascondono in un luogo della casa: considerano sicuro il loro rifugio;
• Accendete radio o tv per minimizzare l'effetto dei botti ;
• prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te;
•  se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguite questi consigli .
“Gli animali hanno una percezione delle detonazioni molto più acuta della nostra – spiega infatti Ilaria Innocenti – e rumori improvvisi e così potenti possono gettarli nel panico, provocando tentativi di fuga, attacchi di panico, infarti e strangolamenti nel tentativo di scappare. Per questo la scelta migliore che possiamo fare è di tenerli al nostro fianco e farli sentire al sicuro”.
“Vietare i botti di capodanno – aggiunge infine Massimo Vitturi, responsabile LAV Caccia e fauna selvatica - è un gesto responsabile per tutti quegli animali selvatici, in particolare uccelli, che, colti d'improvviso da vere e proprie deflagrazioni, scappano via all'impazzata, scontrandosi mortalmente con vetri, muri o automobili”.

Una delibera in tal senso è stata presa anche dall'amministrazione di Voghera: oggi 31 dicembre e domani 1° gennaio è vietato esplodere petardi e sparare fuochiu di artificio in luoghi pubblici. 


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