sabato 17 ottobre 2009
Alcuni sono in difficoltà
Oggi passavo in auto davanti alle Terme, erano circa le 12 e 30. Mi ha fermato con un cenno un signore su di una carrozzella per chiedermi un passaggio. E' salito in auto e l'ho accompagnato a Villa Esperia. Mi ha raccontato di essere lì "ospite" e di essere andato alle terme per cure. All'andata mi ha detto di essersi fatto accompagnare da un taxi (a sue spese) e di aver pattuito di farsi venire a riprendere alle 11. Dopo un'ora di vana attesa del mezzo, ha telefonato ai Carabinieri ottenendo la promessa che sarebbero di lì a poco passati per accompagnarlo. Nell'ulteriore attesa, stufo, ha fermato il primo che passava con un'auto a suo avviso capace di contenere la carrozzella. Mi è parso una grave situazione di disagio. In questo caso non vi sono responsabilità dell'amministrazione comunale, ma certamente una scarsissima capacità di comunicare fra la clinica e le terme. Basterebbe poco per accordarsi ed elaborare un metodo per agevolare il tragitto cliniche/alberghi verso le terme per coloro che hanno difficoltà a camminare. Anche questo contribuirebbe ad innalzare la qualità della nostra accoglienza. Speriamo ....
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