lunedì 24 maggio 2010
Pedonalizzazione strada per Montalfeo
Scrivevo nel giugno del 2009 della possibilità di pedonalizzare parte della strada che collega Salice a Godiasco passando per Montalfeo.
In particolare mi riferivo al tratto fra la rocca ed il bivio Godiasco paese/ Gulliver.
La risposta dell'amministrazione fu negativa.
In questi giorni ho fatto il percorso alcune volte e mi è parso una ricchezza notevole del nostro comune. Si cammina per almeno metà del tragitto all'ombra di robinie cariche di fiori, tanto che in taluni punti la strada sembra un tunnel odoroso.
Non riesco a capacitarmi del perchè l'amministrazione non faccia sua la proposta.
Una sudditanza psicologica verso il mondo dell'auto ? Ieri pomeriggio, domenica, per tutto il tempo che ho impiegato a fare il percorso, avrò incontrato meno di 20 auto e quindi sembrerebbe che non sia questa la sostanza del problema.
Mi è sembrato di capire che lo sviluppo edilizio di Salice, esaurite e deturpate le colline, sarà lungo la direttrice per Godiasco e quindi, presumibilmente, proprio interessando la strada di cui si parla. Sarà questa allora la vera motivazione ? La stessa che sta alla base della decisione di asfaltare il tratto di strada (ora bianca) fra villa Esperia e l'abitato di Montalfeo, come venne anticipato dal sindaco in una riunione con i residenti ?
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bella idea. l'altro giorno con mio marito abbiamo seguito la sua idea e devo dirle che ci è piaciuto tanto.
RispondiEliminaIl silenzio, il panorama della Valle Staffora, tranquillità poche auto e solo alcuni biciclette. Una bella passeggiata. La ripeteremo sicuramente con amici. Sicuramente qualche panchina per un piccolo recupero magari con un bel libro.
Abbiamo veramente scoperto un bel percorso.Grazie.
Sono lieto che vi sia piaciuto. Se siete bcamminatori amanti anche dei sentieri, valutate di fare il percorso di ritorno dalla parte opposta dello Staffora. Esiste un bel sentiero che inizia dietro il Gulliver di Godiasco, passa nel bosco e poi si apre per percorrere la vecchia sede della ferrovia Voghera Varzi. Potete trovarlo chiedendo a Godiasco o, se preferite, telefonatemi e mi farà piacere accompagnarvi (la prima parte del sentiero deve essere fatta dopo alcuni giorni dall'ultima pioggia).
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