martedì 25 ottobre 2011
A Salice Terme per parlare di sesso
Leggo su "Voghera sei Tu" e riporto:
In discoteca per parlare di sesso - Iniziativa della Cri al Club House
SALICE TERME Una delle mete preferite dai ragazzi per il fine settimana, la discoteca Club House di Salice Terme, diventa luogo di incontro per informare sulle malattie sessualmente trasmissibili: si chiama Progetto ABC (Abstinence, Be faithful, Condom) e viene portato avanti su scala nazionale dai Pionieri, i Giovani di Croce Rossa.
SIEROPOSITIVI IN AUMENTO - Partendo dal presupposto che i casi di sieropositività sono in aumento nel nostro Paese e che i giovani sono proprio tra le fasce più vulnerabili dall’epidemia di AIDS (ma anche di MST, le Malattie Sessualmente Trasmissibili dette anche malattie veneree, infezioni che si possono contrarre con i rapporti sessuali senza protezione), in Croce Rossa si è pensato di avvicinarli ed informarli proprio nei luoghi che frequentano durante i loro momenti di divertimento, come le discoteche.
UN HALLOWEEN… ORIGINALE - Ecco perché Lunedì 31 Ottobre, nella lunga notte di Halloween i Giovani C.R.I. di alcuni Comitati della provincia di Pavia faranno tappa alla discoteca Club House di Salice Terme. “Spesso questi ragazzi vivono la sessualità con paure ed incertezze, senza un’adeguata informazione ed un supporto reale – spiega il Commissario Provinciale dei Giovani C.R.I. Marco Cerri -. Nella cosiddetta fase iniziale di una vita sessuale attiva c’è il desiderio di provare cose nuove ma c’è anche tanta inesperienza e la convinzione che se esistono rischi e pericoli non riguardi la loro vita. Benché dalle recenti statistiche è apparso che la prima volta avviene in età pre-adolescenziale, abbiamo deciso di rivolgere quest’attività a ragazzi tra i 17 e i 19 circa poiché la loro maturità permette di poter affrontare tematiche delicate”.
EDUCAZIONE ALLA PARI - Ecco che allora è nata l’idea di informare e formare questi giovani attraverso la campagna nazionale C.R.I. denominata ABC: i simboli utilizzati sono proprio l’emblema di Croce Rossa, un cuore ed il logo della lotta all’Aids. Si entra nelle scuole e si propone per alcune lezioni la cosiddetta “peer education” (educazione alla pari). Ma si va anche nei locali frequentati dai ragazzi e per la prima volta in provincia di Pavia si arriva all’interno di una discoteca tra le più frequentate della zona. "Noi abbiamo accolto con grande interesse la proposta che ci è arrivata dai Giovani di Croce Rossa, proprio perchè vediamo che il problema è molto presente soprattutto in età adolescenziale – spiega Leo Santinoli, proprietario del Club House -.Nel nostro locale ogni week-end circolano molti ragazzi, di conseguenza credo che sia utile mettersi a disposizione per una buona causa sociale”.
LA CULTURA DELLA SESSUALITA’ - “In questo modo si può sensibilizzare l’interesse dei giovani nell’adozione di abitudini di vita salutari e sicure – prosegue Marco Cerri - promuovendo una cultura della sessualità quale benessere psicofisico dell’individuo, trasmettere le informazioni sulla sessualità e le sue diverse forme, discutere sul rispetto di tutte le persone ed i loro orientamenti sessuali, diffondere informazioni, basate sull’evidenza medica, sulla contraccezione e le malattie sessualmente trasmesse; provvedere ad una forte campagna informativa su HIV/AIDS, sui rischi di trasmissione, promuovendo atteggiamenti responsabili, oltre che analizzare ed abbattere lo stigma, i pregiudizi e gli stereotipi circa le persone che vivono con l’HIV”. Per info: http://cri.it/abc, isp.pavia@pio.cri.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.