Ora il locale è aperto, dalle 19,30 di venerdì 13 luglio.
Sarò forse eccessivamente polemico, ma vorrei notare un paio di pecche che, poco o tanto, si ripercuoteranno sul risultato economico del bar, risultato cui il nostro comune, ovviamente, è interessato in quanto partecipe.
Intanto la locandina che informa della prossima apertura: la foto del bar è con gli sporti chiusi (vedi); a mio avviso avrebbe dovuto essere rappresentato in piena attività, con gente seduta ai tavoli e bar aperto e funzionante. Così com'è mi sembra un mortorio che non trasmette certo il desiderio di andarci.
Poi i tavoli: si parla di 50mila o più euro per riattare il locale, ma per mettere i tavoli si erano finiti i soldi? Perchè ci sono 4 (quattro) tipi diversi di tavoli? I primi, l'anno scorso, erano uguali a quelli del bar Terme, ora se ne sono aggiunti altri di plastica bianca, di legno da birreria e di ferro verde. Mi chiedo se era così difficoltoso metterli tutti uguali.
Passando ieri sera ho visto una maxi griglia in azione che emanava profumi invitanti: almeno quello, dovuto al personale e non al management, attira il pubblico.
Anche sul tipo di offerta vorrei tuttavia fare una osservazione. L'impostare il locale come "piccola griglieria" (vedi locandina) lo pone in concorrenza con altri in Salice, con una certa possibilità di cannibalizzarsi la clientela. A suo tempo, nella tarda primavera dell'anno scorso, avevo proposto al management di fare del locale in via di ultimazione un esercizio specializzato in bevande "fresche" ovvero qualcosa di simile a Viel di Milano, locale di notevolissimo successo, specializzato in frappè, frullati, gelati e macedonie di frutta. Peraltro pensavo che anche l'attrezzatura necessaria sarebbe stata più economica da acquistare.
Come ovvio il suggerimento fu respinto.
Spero ovviamente che la clientela affluisca copiosa a "il boccio" possibilmente non sottraendola al altri locali di Salice, ma comunque il fatto che sia stato aperto solo il 13 luglio e con le piccole incongruenze che ho segnalato mi indispettisce.
Certamente questa scarsa capacità di organizzare la società pesa sui risultati economici e danneggia il Comune che ne è socio al 47%.
L'amministrazione comunale cosa pensa di fare per non subire ulteriori danni e per rinfrancarsi di quelli fino ad oggi patiti?
Se voi foste consoci da 7 anni in una società amministrata senza alcun condizionamento dal vostro consocio e questi avesse sempre portato risultati in perdita, senza mai chiudere un esercizio positivo, sareste contenti? Stareste zitti?
La grafica del cartellone è a dir poco triste e vetusta, evidentemente si è voluto fare le cose in economia senza affidarsi a professionisti del settore. In effetti la scelta di raffigurare il locale chiuso è quantomeno bizzarra... sarebbe come se McDonald's raffigurasse i panini mezzi vuoti. Non si capisce come sia possibile che Salice con le potenzialità che ha poi si perda in iniziative realizzate con i piedi e il tutto si traduca in risultati sconfortanti. Vogliamo parlare del mercato settimanale di Salice?
RispondiEliminaQuella di imitare viel era una buona idea. Mi consenta pero' un suggerimento. La smetta di sfornare suggerimenti. Non se lo meritano. O non li capiscono, o non gli riesce, o sono gelosi della loro pochezza. Lasci stare.
RispondiEliminaFrancesco R.
Chiedo corttesemente ai partecipanti a questo BLOG che mi si rispondi a questa domanda:
RispondiEliminaPerchè un Turista dovrebbe scegliere Salice Terme per un soggiorno Termale-relax minimo di una settimana?
Cosa Lo porta a fare questa scelta o invece per quale motivo Lo fa desistere ?
Grazie per la risposta.
Facciamo Salice Bella
Infatti non ci viene più nessuno a Salice, certamente non quel tipo di turista, ormai tutto è incentrato sui giovanissimi che vengono a fare la serata a Salice e non gli frega nulla del parco, delle terme, del decoro... basta fare casino e bere... ma nessuno si è mai chiesto perché nelle serate di punta non viene mai fatta mezza multa in paese vicino ai locali in voga nonostante le macchine sia parcheggiate in posizioni assurde????
RispondiEliminaPer migliorare la situazione economica a SALICE sarebbe opportuno indire un REFERENDUM per togliere la parola TERME dal nome di SALICE.
RispondiEliminaLascerebbe più liberi gli IMPRENDITORI di fare tutto e anche di più, SENZA AVERE ALCUN SCRUPOLO, non sarebbe bella questa proposta ?
Tanto i REFERENDUM non costano nulla.
In compenso i Vigli multano le auto dei residenti ferme davanti casa...
RispondiEliminaA parte che i vigili non possono conoscere i proprietari delle auto parcheggiate per strada, se un residente mette la macchina in divieto di sosta mi sembra corretto che si prenda una multa, anche se abita li'. Non le pare?
RispondiEliminaProvi ad interrogare i residenti nei pressi della chiesa di Salice, la multa la si riceve davanti a casa il sabato e la domenica sera ma quando ci sono le funzioni religiose le macchine di chicchessia sostano anche davanti ai cancelli ed i vigli non multano. La legge non dovrebbe essere uguale? Addirittura fanno dei verbali in bianco (senza cifra ma solo con l'articolo del C.d.S.) perchè alla riscossione ci pensa la Maggioli di Rimini con l'aggiunta di 15,00€ quale diritto di riscossione!!
Eliminafanno bene i vigili a multare tutti quelli in divieto di sosta, è per questo che vengono pagati, non per fare gli assistenti sociali a quelli che non hanno voglia di fare quattro passi quattro per andare a prendere un caffè o la spesa sotto casa.
RispondiEliminaMica si può tollerare quello che viene giù da viale mangiagalli a prendersi il caffè in centro. Che venisse a piedi in centro.
Anzi io chiedo che i vigili facessero più multe ai salicesi, sopratutto quelli che posteggiano la loro macchina sulla pista ciclabile "un minuto" per andare a prendersi il giornale, o "due minuti" per il caffè.
Sperando che non gli servano anche "cinque minuti" per uno scambio di idee (?!?!) con l'amico che anche lui abitando in via mangiagalli è sceso in centro per un caffè.
Ciao Angelo S.