Amerigo Vespucci moriva 500 anni fa, il 22 febbraio 1512 a Siviglia dopo una vita dedicata ai viaggi.
Fu tra i primi e più importanti esploratori del Nuovo Mondo. L'intuizione fondamentale di Vespucci risiedette nell'aver compreso che le nuove terre non costituissero porzioni di territorio del continente asiatico, ma facevano parte di una "quarta parte del globo". Egli notò infatti, compiendo un viaggio al servizio del Portogallo nel 1501, che l'estensione delle zone scoperte si spingeva fino al 50º grado di latitudine sud. Da tale notevole grandezza comprese di essere in presenza di un continente fino ad allora sconosciuto.
Nessun grande del passato, eccetto lui, ha lasciato il suo nome ad un continente, l'America.
Alla grandezza del personaggio è stata dedicata la nave scuola della nostra Marina Militare (nella foto).Per leggere la sua biografia, clicca QUA, ma mi si permetta una piccola correzione: il Vespucci non nacque a Firenze, ma a Montefioralle, un meraviglioso borgo immerso fra le vigne e gli uliveti del Chianti, a pochi km da Firenze. E' ancora possibile vedere la casa natale.
Naturalmente Firenze dedicherà alla ricorrenza, per tutto il 2012, una serie di iniziative sotto il nome di ‘Amerigo 2012 – Naming the future’
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Queste poche note le voglio dedicare al mio caro nonno Agostino,che quando ero piccolo e andavo a passare le vacanze dai nonni a Genova,perchè io sono nato a Genova,mi voleva sempre nel lettone con lui e per farmi addormentare mi raccontava sera dopo sera la storia di Cristoforo Colombo,e dei suoi viaggi alla scoperta del Nuovo Mondo.Per rendere i suoi racconti ancora più interessanti,li arricchiva con episodi inventati e sceneggiati dalla sua fantasia per renderli ancora più belli e interessanti ad un bambino di 6-7 anni.
RispondiEliminaMio nonno era dipendente della Camera di Commercio di Genova e custode della casa di Colombo. Riceveva i turisti e le scolaresche che andavano a visitarla e raccontava loro le stesse
storie che la sera raccontava a me.Quando andavo a Genova dai nonni e dagli zii,le cose più belle che ricordo sono :il mare e il suo profumo,le scorpacciate di focaccia e...le storie di Colombo.
Oggi è il ciquecentesimo della morte di Amerigo Vespucci e questo anniversario mi ha fatto tornare in mente ciò che il nonno mi diceva " Colombo ha scoperto l'America e poi il merito se lo è preso questo Amerigo Vespucci " ..non gli era molto simpatico.
Leggo oggi su " Il Giornale " pag.28 un bell' articolo di spalla a firma di Matteo Sacchi " viva Amerigo Vespucci uno che ha la colpa di non essere Colombo ". L'articolo prosegue dicendo
" caro Amerigo Vespucci,in certi casi ci si può accontentare di essere il numero due,quello che dopo Colombo ha dato di più per la scoperta del Nuovo Mondo. Alla fin fine,al continente
hanno dato pure il tuo nome.Non si chiama Columbia,si chiama America !
Insomma Colombo rischia,arriva prima,gli tocca la prigione,muore dimenticato povero in canna. E poi....arriva messere Vespucci,con la penna agile,i Medici che lo proteggono e la borsa
sempre piena di fiorini e soltanto perchè scrive il Mondo Novus pubblicato a stampa a Firenze tra il 1502-1503,si becca il privilegio di battezzare il continente....
Ho già un amico Catalano ( guai a definirlo Spagnolo ) che per farmi incazzare insiste a dirmi che Colombo è Catalano e non Italiano,adesso questo Vespucci che pur arrivando secondo si prende il merito della scoperta...bè questo è troppo,mio nonno Agostino non sarebbe d'accordo.
Luciano
E' molto vero che dice. Ma Matteo Renzi has preso l'idea della invitazione 18 mese fa dall Organizing Committee e poi... ha rubato le uove dalla gallina solo per lui... questa fa una bruta figura per Firenze e Italia ... invece di espandere la collaborazione ed l'economia in tutto il mondo. Ora, la leggenda di Renzi è questo per il futuro: un politico come tutti chi è un ladro. Quindi lui ha brucciato tutti fiorentini e tutti gli italiani... nel mondo.
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