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giovedì 18 ottobre 2012

Arriva l'Archivio Malaspina

Circa un anno fa il Comune di Godiasco Salice Terme acquistò  l'Archivio della nobile famiglia Malaspina, ramo di Godiasco. Fu un impegno economico non di poco conto per le finanze comunali, circa 60mila euro se non ricordo male, reperiti anche grazie ad un finanziamento.
Su tale acquisto il gruppo consiliare di minoranza Progredire Insieme presentò anche una interpellanza.
Ora leggo sul giornale La Provincia (clicca QUA per il giornale):


L’archivio Malaspina in mostra per San Martino

GODIASCO SALICE TERME. Tornerà a Godiasco-Salice Terme l’archivio Malaspina in occasione della Festa di San Martino dell’11 novembre. L’amministrazione comunale è riuscita ad acquistare l’Archivio...

GODIASCO SALICE TERME. Tornerà a Godiasco-Salice Terme l’archivio Malaspina in occasione della Festa di San Martino dell’11 novembre. L’amministrazione comunale è riuscita ad acquistare l’Archivio che contiene documenti dal X al XVIII secolo interessanti per la ricostruzione della storia non solo del Comune dove aveva sede il marchesato della famiglia ma di tutta la vallata. «Per il prossimo San Martino l’archivio tornerà a casa e sarà a disposizione di tutti i cittadini. – spiega il sindaco Anna Corbi Guado – Prima di tutto celebreremo l’evento con un convegno e poi potremo pensare all’istituzione di un centro di studi e ricerche». L’archivio che contiene 388 Faldoni sarà collocato nella saletta della casa municipale adiacente alla sala consigliare. L’evento si terrà in occasione della storica fiera di San Martino .

Il giornale La Provincia si era occupato dell'Archivio già il 22 febbraio 2012 con il seguente articolo (clicca QUA)

L’Archivio Malaspina torna a Godiasco

Acquisita la documentazione storica, i 388 faldoni portati in biblioteca per la catalogazione

L’Archivio Malaspina torna a Godiasco. I 388 faldoni dell’archivio della famiglia Malaspina di Godiasco stanno per ritornare alla loro sede naturale presso il Comune, la cui storia è strettamente legata alle vicende del marchesato. L’amministrazione, grazie alla partecipazione ad un bando per il sostegno ai soggetti che operano nel campo della cultura, ha ottenuto l’accesso ad un finanziamento che le ha permesso di acquistare il materiale storico, finora conservato presso i locali dell’Archivio di Stato di Pavia. La documentazione riguarda una vasta zona dell’Oltrepo con documenti che vanno dal XIII secolo alla fine del XIX secolo. Sono numerose le attestazioni relative a Godiasco, Val di Nizza, Rocca Susella, Valverde, Pregola, Pozzol Groppo, Oramala, località citate all’interno dei documenti pergamenacei, cartacei, per la maggior parte inediti. Il fondo, che spazia da mappe catastali di vigneti a bolle imperiali, da libretti delle scosse del frumento a tomi originali del ‘600 e ‘700, sarà utile non solo a uno studio approfondito della famiglia Malaspina. «L’archivio promuove la sinergia tra territorio e abitanti, riscopre parte della storia quotidiana della popolazione all’interno della storia del marchesato», commenta l’assessore alla cultura di Godiasco Monica Masanta. Il processo di valorizzazione dell’archivio sarà strutturato in modo da consentirne la fruizione a studiosi, cittadini, e turisti. Al momento l’archivio sarà ospitato in spazi appositamente ricavati presso la civica biblioteca di Godiasco, sono però in corso opere che consentiranno di soddisfare i requisiti strutturali delle sedi archivistiche, così come richiesto dalla Soprintendenza Archivistica. L’archivio dovrà poi essere riordinato ed inventariato: la prima fase dell’intervento si svolgerà a Pavia, dove professionisti del settore provvederanno a realizzare un elenco sommario delle carte e poi coordineranno e assisteranno il trasferimento alla nuova sede della biblioteca di Godiasco. Il tutto dovrebbe concludersi entro il prossimo mese di giugno.


La foto riguarda l'archivio storico del Comune di Larino

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