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domenica 5 febbraio 2012

Acquistare gli alberi per il parco?

Il 15 dicembre scorso riportavo su questo blog la proposta di una signora tendente a coinvolgere gli abitanti del comune, e non solo, nella piantumazione del parco di Salice Terme dopo gli abbattimenti selettivi per la manutenzione.
Da allora di parco se ne è parlato molte volte, mai raggiungendo grande interesse (a giudicare dai commenti ricevuti) salvo quando si trattò di stigmatizzare il banditesco comportamento del Benedini che osò  entrare in auto nel parco pur di non portare in mano modestissimi 24 chili di anticrittogamici.
Segno di disinteresse verso il "nostro" parco? Forse, certamente segno di idee un tantino confuse.
E' vero, come qualcuno ha fatto notare, che la proprietà del complesso è della società Terme di Salice SpA di cui il comune, noi, abbiamo una quota del 47%.
E' vero che la manutenzione spetta alla proprietà e, solo in seconda istanza, al comune.
Ma è anche vero che l'accesso al parco è libero per tutti, anche non residenti e che la sua manutenzione (colpevolmente trascurata da oltre 10 anni) è costosissima e non corrisponde ad alcun reddito per la società proprietaria.
Di qua la assoluta sensatezza della proposta ricevuta e pubblicata.
Riprende l'idea il mensile Il Periodico con una intervista alla signora Stefania Martinelli, una insegnante in pensione che ha le idee piuttosto chiare. Vede la possibilità che i Salicesi (e non solo) si impegnino concretamente nell'impresa della piantumazione e pensa di coinvolgere anche i bambini della scuola, accendendo il loro fresco entusiasmo per la natura.
Spero caldamente che si possa realizzare questa bella idea: si tratta di dimostrare con i fatti che teniamo al nostro paese.
Intanto ringrazio Il Periodico per aver rilanciato l'idea.
I vari distinguo che pioveranno discettando sulla proprietà dell'impianto, sulle colpe di chi non ha fatto, sulle contraddizioni rivelate in sede di manutenzione sapranno solo di scuse per non fare.
O no?

25 commenti:

  1. Perché non consentire che ogni albero venga intitolato ad un cane/gatto con una bella etichetta? Penso che a molti farebbe piacere ricordare il proprio animale con cui si facevano belle passeggiate nel parco osservando un albero.

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  2. Eugenio,abbiamo già dei pareri discordanti per mettere ad ogni pianta il nome di chi lo ha donato oppure fare un elenco a parte di chi ha partecipato alla donazione. Sinceramente,penso che pochi hanno animali a cui dedicare una pianta.
    E poi questo mi sembra il problema minore....siamo ancora alla fase preliminare,non arriviamo a conclusioni premature.

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    1. E' sicuramente il problema minore veramente ultimo della questione, e non ho la pretesa di conclusioni premature.
      Solo un contributo.

      Firmati però.

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  3. Innanzi tutto congratualzioni alla maestra Stefania Martinelli che, olte ad aver contribuito all'ottima formazione di tanti giovani di Salice e dintorni, sta continuando a diffondere valori positivi.
    Per quanto posso fare sono completamente a favore dell'iniziativa, contate pure su di me.
    Francesco Preti

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  4. Buona Sera, brrrrrrr che freddo.

    una volta si diceva che alcuni punti del PARCO DI SALICE c'era un sovraffolamento di piante, molte nate spontaneamente, molte ammalate o morte. Ora alcune piante sono state abbattute e si sono riordinati alcuni spazi, perchè devono essere ripiantate altre piante ? Non è meglio lasciare alcuni punti liberi per sistemare delle panchine delle fontanelle o spazi per far giocare i bambini ?

    Cosa ne pensate ?

    Se saranno piantate delle piccole piante, forse costeranno poco, ci vorrà molta attenzione per la loro crescita perciò siamo sicuri che ci sarà questa manutenzione ?

    L'idea del famoso MUSEO ALL'APERTO dove è andato a finire ?

    Perchè non si pensa invece di unire il PARCO DI SALICE con quello di GODIASCO ? Sl che la cosa dicenta molto interessante, ci sarebbe anche l'attraversamento del Torrente STAFFORA. Quì sarei molto d'accordo sull'unione, SALICE GODIASCO.

    Facciamo bella Salice




    Costeranno poco ma il loro futuro non è certo.

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  5. Se per museo all'aperto intende le sculture in legno, l'ipotesi non è tramontata. Nella prossima settimana dovrebbe venire a Salice il Direttore dell'Accademia di Brera con altri 2 professori per fare delle foto al parco propedeutiche alla redazione del piano di intervento. La sua venuta è stata rimandata già due volte per indisposizione e maltempo. Nino Manfredi diceva "... fusse che fusse a 'vorta bbona ..."

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  6. Rispondo molto volentieri a colui o colei che si firma con " facciamo bella Salice " del 06 febbraio 2012 .

    1)per i non addetti ai lavori,il sovraffollamen-
    -to di piante in alcuni punti del parco,è facile da capire : il creatore del parco,nel lontano 1890,Dott.Ernesto Stoppani,fece piantumare in circa 15 Ha.di superficie oltre 17.000 piante.Tra il 1902 ed il 1936 il dott.Eugenio Diviani ne fece piantare tra il parco e fuori dal parco circa 20.000 di piante.
    Come si può ben comprendere,è logico che in alcune aree dello stesso vi fosse allora ma oggi ancora di più un eccessiva competizione tra piante che nel frattempo sono diventate adulte.
    Per cui,là dove si estirpa per dare luce e visibilità agli esemplari più belli,bisogna successivamente procedere alla ripiantumazione.
    Fase,questa,che non deve necessariamente ripetere l'errore di prima,ma in base al tipo di pianta ricollocata,deve essere mantenuta una rispettosa distanza,in modo da valorizzare al massimo le caratteristiche delle stesse.
    Di spazi liberi ,il parco oggi ne possiede già abbastanza,pensi al campo Lanzuolo,al campo di riscaldamento nei pressi della quercia di Ada Negri.

    2) Sorvolo là dove Lei dice di fare spazi per il gioco dei bambini.Magari fontanelle sì e panchine anche ,ma questo è un discorso che riguarda più la proprietà delle Terme e non noi.

    3)per il terzo punto,quello che Lei suggerisce,di unire il parco di Salice con quello di Godiasco,tra pochi mesi ci sarà un referendum popolare e se vinceranno i sì,per il parco non si dovrà più dire " il parco di Salice" ma bensì "il parco di Godiasco-Salice Terme " per cui si dia da fare..e il gioco è già fatto !!

    4) per il museo all'aperto,le ha già risposto il sig.Sorrentino prima di me.

    Saluti Luciano Benedini

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  7. Egregio sig.Francesco Preti,
    grazie per l'interessamento a favore del parco.L'idea della Signora Stefania Martinelli è sicuramente
    da portare avanti con il massimo entusiasmo.Se ognuno di noi che amiamo Salice ed il suo parco
    facciamo qualcosa di positivo,credo che i risultati si vedranno molto presto.

    Per cui,l'invito a passare dalle intenzioni ai fatti,Lei come rappresentante degli albergatori può fare molto se coinvolgerà suoi associati.

    Nella speranza che ciò si concretizzi quanto prima, La saluto cordialmente,
    Luciano Benedini

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  8. Egregio Signor LUCIANO,

    grazie per tutte le spiegazioni ricevute sul PARCO DI SALICE TERME e su questo nome chiedo una precisazione:

    se a risultati positivi per il REFERENDUM, Salice Terme verrà accorpata con GODIASCO credo che solo amministrativamente sarà GODIASCO SALICE TERME, mentre per le indicazioni stradali, geografiche ecc. ecc., tutto rimarrà con i propri nomi di origine, altrimenti ne verrebbe fuori un caos, uno non saprebbe dove andare.

    Non credo che si debbano cambiare tutte le indicazioni stradali.

    E visto che Lei è nelle alte sfere potrebbe darmi una conferma su questa mia precisazione?

    Grazie.

    Facciamo bella Salice.

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  9. Guardi che non sono affatto " nelle alte sfere ",sono solo e semplicemente un cittadino che ama Salice da sempre e che da alcuni mesi mi stà dedicando con tutta la sua capacità professionale alla sfida di risanare il parco e farlo rinascere dallo squallore in cui lo avevano portato.Purtroppo di soldi a disposizione ce ne sono pochissimi ed è per questo che stà decollando spontaneamente da parte di alcuni cittadini a cui il parco stà molto a cuore una sottoscrizione ad acquistare circa 50 piante più cespugli vari da immettere a dimora questa primavera.Spero che anche Lei sia dei nostri.Quando saremo pronti le faremo sapere come fare.
    Per quanto riguarda la segnaletica stradale,stia pur certo che sarà cambiata con la velocità della luce.A Rivanazzano successe proprio questo.Ma per esserle ancora più preciso chiederemo al nostro Comandante dei vigili Sig.Terzetti di come stanno le cose e di come saranno.

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  10. Scusami Eugenio se in qualche modo ti ho offeso.Non era mia intenzione,sai...sono un pò timido e riservato.

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  11. Nel sito del Comune di Godiasco è apparsa la comunicazione del Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale di Pavia che approva il piano di abbattimento delle piante indicato dal Dott. Tondarini dell'ERSAF, ma dice anche "che NON è opportuno procedere a sostituzioni o integrazioni per l'elevata densità degli esemplari arborei presenti nell'area di intervento".
    Leggo invece che l'altro tecnico Sig. Luciano dice "..la dove si estirpa per dar luce agli esemplari più belli BISOGNA successivamente procedere alla ripiantumazione".
    Due tecnici,due indirizzi diversi.
    Se possibile mi farebbe piacere capire qual'è quello giusto.
    Grazie.

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  12. Lo sa che ha ragione ,caro Anonimo delle 07:44 AM,di tecnici in giro ce ne sono troppi che danno pareri autorevoli.Il dott.Tantardini,nella sua relazione,che non credo Lei abbia letto,dice che in alcuni punti del parco bisogna procedere al ripiantumamento,in altri no,perchè la densità delle piante diventerebbe eccessiva.La forestale diceva anche che le ceppaie bisognava fresarle sul posto e non estirparle,cosa che invece l'Ufficio Fitopatologico della Regione Lombardia imponeva di farlo per evitare la diffusione di fitopatie.
    La frase " non è opportuno procedere ecc.ecc."è semplicemente un consiglio che la Forestale da,ma non è un obbligo.Io penso che su 220 piante consigliate da abbattere dall' Uff.Reg.Lom. non siano da sostituire 220 piante,ma 70-80 certamente sì,anche perchè altrimenti si creerebbero delle zone eccessivamente spoglie.Di ampi spazi vuoti il parco ne ha già abbastanza,se consideriamo il campo Lanzuolo e il campo di riscaldamento nei pressi della quercia di Ada Negri.
    Sono stato abbastanza chiaro ? se ha ancora qualche dubbio,ed io credo di sì,la risentiremo presto,mi contatti,così ci conosciamo e potrò spiegarle ancora meglio come stanno le cose .
    saluti da Luciano Benedini

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  13. Si rilegga! Forse nella sua delle 9,04 ha scritto "bisogna" ma voleva dire "non bisogna".
    Se è così allora è tutto chiaro.
    PS: dalle ultime sue righe sembrerebbe che oltre che preveggente lei è anche molto permaloso.

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  14. Mi sembra ovvio che l'anonimo commentatore di cui sopra intendeva come suo interlocutore il sig. Benedini che, se crederà, provvederà a rispondere.
    Forse l'anonimo commentatore non ha ben chiaro che l'unico amministratore di questo blog sono io: gli altri sono, senza eccezioni, tutti graditissimi ospiti, specie se si firmano.
    Mi colpisce comunque questa idiosincrasia per fare i nomi: non solo si aborrisce di firmarsi, ma ora anche di nominare colui cui si vuol porre il quesito.
    E' una malattia?

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  15. Sig. Benedini Per quanto riguarda la sua del 07-02-12 delle 09:04 al punto 3 dice una grossa stupidaggine. Il referendum indetto dalla nostra Amministrazione, senza nessuna distinzione tra maggioranza e minoranza, è per la modifica del nome del comune e non per sostituire il nome ne a Salice Terme ne a Godiasco. Quindi deduco che il parco di Salice Terme rimarrà con la stessa dicitura. Sig. Sorrentino essendo stato anche lei favorevole al cambio del nome non permetta che si crei confusione con affermazioni false. Buona serata Benedetto

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  16. Provo a rispondere partendo dall'ultimo intelocutore,quello del 10 febb.delle 09:24 AM.
    che si firma Benedetto.

    Dato che non ho la risposta al cambio di segnaletica,nè per Salice nè per Godiasco,come ho già detto nella precedente nota alla quale Lei si riferisce,concludo dicendo che" porremo il quesito al Comandante Terzetti."

    Sono infatti due giorni oggi che ho mandato al Comandante una richiesta di chiarimenti in proposito,ma ad oggi non mi è ancora giunta risposta.Se e quando la riceverò,sarà mia cura
    tramite il blog, su cui siamo ambedue ospiti,farle avere la risposta.

    " grossa Stupidaggine e Affermazioni False " con il dovuto rispetto,se le tenga per sè,non è mia abitudine affermare volutamente nè l'una nè l'altra cosa.

    Saluti Luciano

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  17. Ma è possibile che fra un mese si andrà a votare e non sappiamo ancora come sarà chiamato questa UNIONE, su carte geografiche, indicazioni stradale e su documenti amministrativi, credo che anche questo invogli il cittadino di sapere cosa votare o deve mettere una croce e basta!
    Allora Signor Alberto SORRENTINO ci potrebbe chiarire meglio questo quiz!

    Facciamo bella Salice

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  18. E' impossibile credere che Lei Signor L Benedini non sia informato su eventuali cambiamenti, basta domandare alla MAGGIORANZA visto che il COMANDANTE è introvabile, se poi anche la MAGGIORANZA non risponde allora vuol dire che c'è sotto qualcosa di non buono o come dicona a REGGIO che tocca. Allora non sarebbe meglio saperlo prima o dobbiamo avere la sorpresa dopo?
    Cosa ne pensa Lei ? Il Dottor Eugenio DIVIANI ne sarebbe stato felice di questo cambiamento?
    Mi dica : cosa ne pensa Lei ?
    A mi ero dimeticato forse il REFERENDUM è già avvenuto, si perchè c'è della carta intestata in giro per Salice che precorre i tempi, dice che la seda di una certa azienda è in GODIASCO poi in piccolo SALICE TERME, peccato c'era chi ci teneva tanto a SALICE TERME, uN motivo ci sarà stato, visto che nessuno fa la promozione di SALICE, almeno noi scriviamo SALICE TERME frazione di GODIASCO.

    Buona Notte

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  19. Non vedo quale complicazione possa esservi sui nomi.
    Se il referendum vedrà la prevalenza dei SI' (non è richiesto il quorum del 50% +1 dei votanti come in quelli nazionali) il nome del comune cambierà da Godiasco a Godiasco Salice Terme. Tutti i cartelli stradali dove attualmente è scritto Godiasco verranno cambiati in tal senso e lo stesso sarà per la carta intestata del Comune, sulle carte geografiche (quando verranno aggiornate), sulle mappe di Google, sulle carte di identità (al rinnovo) ecc. I cartelli che oggi indicano la sola frazione di Salice Terme resteranno uguali perchè rimarrà in vita tale frazione che non sarà più relativa al comune di Godiasco, ma a quello di Godiasco Salice Terme. Anche il parco di Salice Terme, essendo relativo alla frazione e non al comune, continuerà a chiamarsi come ora. Stesso discorso per le Terme di Salice SpA, ovviamente. Come già detto il costo del referendum sarà a carico della Regione che, in quanto ente pubblico, è ovviamente finanziata dai cittadini, ovvero da noi. Non sono certo sulla ripartizione dei costi per cambiare la cartellonistica stradale: credo che ogni ente proprietario della strada dovrà pagare i cartelli che espone e quindi sulle strade comunali il comune, sulle provinciali la Provincia ecc.

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  20. Grazie, ma è tutto facile per gli addetti ai lavori, mentre per il resto della popolazione per qualcuno potrebbe essere un quiz. Ora dopo il tuo chiarimento sono soddisfatissimo.

    Piermario Preti

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  21. Forse il sig. Benedini non ha capito cosa volevo dire quindi ribadisco.
    Non bisogna aprire la bocca per fargli prendere aria.
    Ringrazio il sig. Sorrentino per la spiegazione sul referendum. Buona giornata Benedetto

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  22. Egregio sig.Benedetto,o come cavolo si chiama,è da qualche giorno che seguo sul blog una sua polemica con il sig.Benedini riguardo alla cartellonistica stradale futura.Non le pare di fare delle domande e poi dare dei giudizi a ciò che le viene cortesemente risposto un pochino maleducati ,per non dire altro ? Lei mi pare tanto come quell'anonimo che denunciò sul blog l'inopportuna presenza nel parco della macchina del sig.Benedini,mentre si facevano i lavori di consolidamento alla Sequoia.Lei cosa fà per Salice o per la sua comunnità ? sa solo dare fiato alle trombe e dice sempre cazzate,o sa fare nella vita qualcosa d'altro ? Si dedichi a buone letture,si svaghi con altro,pensi in positivo,vedrà che le gireranno meno le palle,diventerà più tollerante e starà meglio con se stesso...è un consiglio,ma ho l'impressione che Lei non lo seguirà e rimarrà sempre più incattivito con tutti,in testa a tutti il Benedini.
    mi stia bene: Vittorio

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  23. A proposito dei cartelli stradali.
    Quando è stato noto il risultato del referendum sul cambio nome del comune di Rivanazzano, la prima cosa che l'ufficio tecnico o la polizia municipale hanno fatto è stata quella di cambiare tutti i segnali stradali sulle strade statali e provinciali in ingresso al comune.
    Credo che sia la prima cosa da fare, infatti è la visibilità iniziale a dare maggiore pubblicità all'evento del cambio nome.
    Anche a Darfo, poi Darfo Boario Terme è accaduto la stessa cosa.
    Ma signori e signore ma di cosa stiamo parlando?
    Ma siamo ancora al conformismo paesano del "siamo meglio noi a Godiasco" no, invece, siamo più belli a Salice TERME.
    Signori e Signore, ma sono questi i problemi che vi assillano?
    Ma può essere il cambio nome di un comune lo scambio di epiteti e sottintesi lanciati sul blog?
    Usiamo il blog, unico posto in cui uno possa esprimere la nostra idea cercando di non imporre la nostra idea sopra le idee degli altri.
    Il blogger dà ampio spazio a tutti e mi sembra persona equilibrata nel gestire il blog stesso.
    Ognuno deve usare la propria testa per il raggiungimento del bene comune non nel proprio interesse o per pareggiare vecchi conti chiusi.
    Ma è mai possibile che non si possa trarre il meglio dalle idee migliori??
    Buona giornata a tutti.
    Domenico.

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  24. Visto che non parlavo di cartelli stradali riporto il punto 3 scritto dal sig. Benedini.
    3)per il terzo punto,quello che Lei suggerisce,di unire il parco di Salice con quello di Godiasco,tra pochi mesi ci sarà un referendum popolare e se vinceranno i sì,per il parco non si dovrà più dire " il parco di Salice" ma bensì "il parco di Godiasco-Salice Terme " per cui si dia da fare..e il gioco è già fatto !!
    sig. Vittorio anche lei sarà meglio che legga bene prima di attacare

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