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sabato 18 febbraio 2012

La vicenda Terme di Salice su La Provincia

Oggi il giornale La Provincia si occupa degli ultimi accadimenti alla Terme di Salice SpA.

Terme, il presidente lascia
Bilancio, un nuovo buco
Dopo la privatizzazione non si allenta la crisi della struttura di Salice
Nel 2012 il comune deve cedere il 47% della SpA. E vuole un pezzo del patrimonio


Così il giornale titola l'articolo.
Confermate le voci che correvano e, in più, le gravi dimissioni del Presidente del Collegio Sindacale Umberto Buzzi.
La situazione appare molto seria a tutti, salvo al nostro sindaco che dichiara seraficamente: "Il risultato 2011 è molto al di  sotto della media di situazioni similari. C'è una buona tenuta delle nostre terme, complessivamente."
Quindi tutto per il meglio? L'affermazione mi ricorda come il duo Somensini (vice sindaco e amministratore unico delle terme) e Berogno (sindaco di Godiasco) commentavano l'andamento dell'allora azienda comunale, proprio mentre stava perdendo 4 milioni di euro in 4 anni di loro gestione. Poi Berogno ebbe a dire pubblicamente, in consiglio comunale, che il Somensini aveva carpito la sua fiducia .....
Altra perla nell'articolo è lo sgradevole sgarbo istituzionale del Sindaco che avvisa la popolazione ed i consiglieri che ci sarà un consiglio comunale il 28 febbraio per parlare di terme. Cortesia istituzionale vorrebbe che queste informazioni vengano PRIMA date ai consiglieri, e poi ad un giornalista, non il contrario. Invece questa prassi scortese è già stata attuata: quando il gruppo Progredire Insieme presentò una interpellanza sul PGT, la risposta la vide prima sul giornale e solo alcuni giorni dopo con lettera al capogruppo.
Non credo che queste siano solo delle vuote formalità, credo che siano atti che rivelano dei convincimenti, che rivelano cosa si pensa delle regole e dell'istituzione "Consiglio Comunale" e relativi Consiglieri e del rispetto che loro si attribuisce.

3 commenti:

  1. Facciamo due conti
    Nel ‘99 lo Stato ha “regalato” al Comune di Godiasco 14.500.000 euro cioè il valore stimato delle Terme di Salice . Questo valore diviso per gli attuali 3100 abitanti corrisponde ad un patrimonio (indivisibile) di 4.677 euro circa per ogni abitante. Oggi si parla di un valore stimato di 5 milioni di euro corrispondenti a 1612 euro circa per abitante. Dobbiamo aggiungere anche l’azzeramento dei debiti che ammontando (2010) a 5.300.000 euro inciderebbero con euro 803 circa per abitante. TUTTI i politici che hanno amministrato questo paese dal ’99 ad oggi potrebbero spiegare alla popolazione se ritengono di aver amministrato il bene di tutti con la diligenza del “ buon padre di famiglia”. Ricapitolando: io, cittadino, disponevo nel ’99 di un capitale di 4677 euro oggi (FORSE) dispongo di un capitale di 1612 euro ai quali vanno detratti 803 euro di debiti. Spero di essermi sbagliato. Allegria per tutti . Giancarlo

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    1. sì, credo che si sia sbagliato, ma in più, non in meno. Infatti sembrerebbe che la somma di 5 milioni (e forse meno) sia quella che gradirebbe l'attuale azionista di maggioranza per il suo 53%. Noi abbiamo il 47% (che è superfluo per comandare per chi disponesse già del 53%).
      Mi spiego?

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  2. MORTO UN PAPA SE NE FA' UN ALTRO Se gli attuali gestori dovessero buttare le chiavi sotto lo zerbino, potremmo sopperire a loro, chiedendo ai conduttori delle TERME PRESIDENT o delle TERME DI RIVANAZZANO se sono disponibili alla gestione DELLE TERME DI SALICE, altrimenti si chiuderà lo STABILIMENTO DI SALICE (perchè è questo che si vuole)e si lavorerà con il PRESIDENT E RIVANAZZANO TERME.

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