Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


lunedì 2 febbraio 2009

Sindaco indeciso ?

Verba volant, scripta manent.
Tre anni or sono il nostro sindaco (Deantoni, non Berogno) ebbe a rilasciare una intervista in cui magnificava il progetto industriale millantato dai nuovi soci, mai messo nero su bianco. Rilasciò un'intervista in cui entusisticamente dichiarava ....
GIOVEDÌ, 29 DICEMBRE 2005 Pagina 21 - cronaca «Terme, un piano esaltante»
Il sindaco di Godiasco è entusiasta del nuovo cda salicese Porta chiusa alla minoranza: «Non faremo altre assemblee»
GODIASCO. Soddisfatto degli investimenti decisi dai privati per il rilancio delle Terme di Salice: dopo la nomina a presidente di Giovanni Azzaretti, il sindaco di Godiasco Angelo Deantoni scende in campo per manifestare il proprio assenso alle opere che le Terme intendono effettuare per il rilancio dello stabilimento che avranno sicuramente ripercussioni positive per la località di Salice. Ed è ancora botta e risposta a distanza con la minoranza che chiede un incontro pubblico.
«Le polemiche mosse dalla minoranza sono spesso strumentali - spiega Deantoni - Chiedono un nuovo incontro con la cittadinanza, che non faremo visto che credo di aver spiegato in più occasioni le motivazioni che hanno portato alla cessione da parte del Comune del 20 per cento delle azioni delle Terme ai privati». E ancora: «voglio invece esprimere la soddisfazione da parte del Comune per la velocità con il quale il Cda delle Terme ha licenziato il piano di investimenti. Un piano che porterà ad una riqualificazione dello stabilimento. Senza dimenticare la nuova piscina che darà slancio all’attività termale». Deantoni prosegue esaltando gli altri interventi: «Anche il nuovo collegamento sotterraneo pedonale che sarà realizzato per collegare lo stabilimento centrale con il Nuovo Hotel Terme sarà di notevole prestigio. Senza dimenticare il recupero del Grand Hotel: non a caso la nomina di Azzaretti come presidente ha valenza soprattutto sotto questo aspetto, perché in questo modo il neo presidente potrà portare avanti il progetto per la realizzazione all’interno del Grand Hotel di un centro per la riabilitazione termale di alto profilo».
Il sindaco di Godiasco conclude con ottimismo anche sul fronte dell’occupazione termale: «Il fatto che il privato abbia risposto immediatamente con investimenti così importanti, mi tranquillizza anche per quel che riguarda l’occupazione». (s. d.)

.... poi le cose vanno in modo diverso. Azzaretti esce dal San Matteo e l'affare clinica sfuma. Le Terme di Salice vengono acquistate dalla famiglia Fabiani che studia e propone un piano di sviluppo del tutto diverso: basta clinica. Largo ad una SPA (salute tramite l'acqua) e ad un albergo 5 stelle, laghetto termale ecc.
L'entusiasmo di Deantoni, che forse non ha ben afferrato la differenza, si riaccende, anche se non è dato sapere se con o senza il consenso del nume tutelare Berogno.

30-07-08, 26 Cronaca Salice, il rilancio presentato ai sindaci
SALICE. Summit a porte chiuse lunedì alle Terme di Salice per presentare ai sindaci di Rivanazzano e Godiasco un piano destinato a cambiare il volto del polo termale oltrepadano. Il presidente, Fabrizio Longa, l’amministratore delegato, Domenico Zuccari, e il gruppo Afin (socio di maggioranza) puntano a una riqualificazione a trecentosessantagradi. Nuovo parco con biolago aperto tutto l’anno, centro congressi e Grand Hotel da riportare ai fasti della ricettività a cinque stelle. Si procederà passo passo. Lavori al via nel 2009 per dare un volto nuovo a Salice già nel 2010. «Vogliamo arrivare preparati al grande Expo di Milano del 2015 - confessa Zuccari in anteprima -, ma soprattutto ci preme far capire al mondo del turismo e di chi fa impresa che il nostro sarà soprattutto un percorso nella direzione di creare in provincia una nuova economia». Dalla Salice in recessione a un territorio frizzante, fresco e di fascino. «Dimostreremo - promette Zuccari - che questa provincia non è chiusa e old style, ma che sa fare impresa in modo moderno e sostenibile». Parole e ragionamenti che già entusiasmano e fanno discutere. Il sindaco di Godiasco, Angelo Deantoni, parla d’itinerario da costruire insieme: «Quella che ci è stata presentata lunedì è un’occasione unica, non solo per Salice. La colonna su cui poggia il piano di rilancio Longa-Zuccari-Afin è una visione sopra i campanilismi, di ampio respiro. E’ la via giusta. Chiaramente l’investitore si muoverà in base alle risposte che verranno dal territorio. Nell’interesse del territorio dobbiamo collaborare tutti al laboratorio di Terme di Salice, perché quello che si profila è un maxi investimento industriale rispettoso dell’ambiente. Stando a quanto prospettato nascerà un centro turistico d’eccellenza, accessibile a vari livelli a tutte le tasche». Nel cassetto c’è un polo termale nazionale, più orientato al benessere che alla cura vecchio stile. Per Romano Ferrari, sindaco di Rivanazzano (presto Rivanazzano Terme), potrebbe presto arrivare l’alba di una nuova era: «Le proposte di Terme di Salice sono da guardare con grande attenzione, potrebbe essere l’alba di una nuova era. Certo bisognerà aspettare che gli enti preposti si esprimano in merito ai permessi necessari per i progetti messi in cantiere, ma formalità a parte credo che le idee della nuova proprietà potrebbero davvero portare beneficio a tutti». Secondo Ferrari la linea guida privato-istituzioni deve essere una: «Rilancio nel solco della tradizione». In casa Terme di Salice, Zuccari chiede fiducia: «Quello che illustreremo presto al pubblico non è solo il progetto di una società che sa ben ponderare i suoi passi, è il sogno di una provincia che ha voglia di spiccare il volo, di far parlare di sé a livello nazionale e internazionale. Offriremo al territorio la chance per una ripartenza». Emanuele Bottiroli

Che bello avere un sindaco entusiasta ! Di cosa ? Di nulla, entusiasta di carattere !

Nessun commento:

Posta un commento

Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.