Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


giovedì 18 marzo 2010

Aumento 10% TARSU

Una delibera della Giunta omunale aumenta del 10% la TARSU:

GM 020 DEL 08.03.2010

OGGETTO: Adeguamento della vigente tariffa da applicare per la determinazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni.

LA GIUNTA COMUNALE

Visto l’art. 172, comma 1 lettera e), del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni, il quale prescrive l’obbligo di allegare al bilancio di previsione la deliberazione con la quale è determinata, per l’anno successivo, la misura delle aliquote d’imposta;
Visto che il termine per l’approvazione dei bilanci preventivi degli enti locali per l’anno 2010 è stato differito al 30 aprile 2010 con decreto del Ministro dell’Interno del 17 dicembre 2009;
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 17 in data 31.01.2008, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venne aggiornata ed aumentata la tariffa per la determinazione della tassa in argomento avente effetto dal 1 gennaio 2008;
Vista la precedente deliberazione della Giunta Comunale n. 19 in data 08.03.2010 “Approvazione del nuovo regolamento comunale per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Proposta per il Consiglio Comunale”
Visto che il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 prevede per il servizio di cui trattasi una spesa relativa all'anno 2010 di € 677.420,00 per raccolta e smaltimento e conferimento in discarica nonché spese di spazzamento che viene gestito direttamente dal comune con proprio personale e mezzi.
Visto che per assicurare gli equilibri di bilancio bisogna assicurare un incasso di € 605.000,00 al netto di sgravi dell'esattore ed insoluti
.
Ritenuto conseguentemente a tal fine dovere procedere ad aumentare la tariffa in atto della tassa nella misura del 10 per cento a decorrere dal 1 gennaio 2010.
Riconosciuta la propria competenza a deliberare in materia, ai sensi del combinato disposto degli articoli 42, comma 2, lettera f) e 48, comma 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Acquisiti i pareri favorevoli ..........
All’unanimità di voti espressi in forma di legge:

D E L I B E R A

1. di approvare l’aumento del tariffario della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, avente effetto dal 1 gennaio 2010, nella misura del 10 per cento rispetto a quello in vigore;

2. di dare atto che con il gettito della tassa derivante dall’applicazione delle nuove tariffe, per l’anno 2010 in base agli stanziamenti di bilancio la copertura del costo del servizio è assicurata nella misura del 89,30 per cento;
3. di dare atto che si intendono espressamente richiamate, ai fini della loro conforme applicazione, tutte le disposizioni legislative e regolamentari disciplinanti le riduzioni, le agevolazioni, le sanzioni ed i rimborsi della tassa;
4. di comunicare copia della presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Direzione Centrale per la Fiscalità Locale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 69 del decreto legislativo 15 novembre 1993 n. 507.
Di dichiarare il presente atto con separata votazione unanime immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Decreto Lgs 267/2000.

Attualmente (ante aumento) le tariffe, differenziaate per tipologia di soggetti, sono:

TASSA PER LA RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI (TARSU)

CATEGORIE Euro al MQ
RESIDENZIALE
1 Locali destinati ad uso abitazione, loro pertinenze e box privati 1,36
1a Unico occupante (riduzione 20%) 1,088
1b Stagionale (riduzione 5%) 1,292
NON RESIDENZIALE
2 Musei, biblioteche, scuole, associazioni e luoghi di culto 1,05
3 Cinematografi e teatri 1,11
4 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 1,57
5 Campeggi, distributori di carburanti, impianti sportivi 2,30
6 Stabilimenti balneari 1,66
7 Esposizioni, autosaloni 1,35
8 Alberghi con ristorante (zona giorno, sale, verande, ecc.) 5,59
9 Alberghi senza ristorante (zona notte, box, cantine) 2,84
10/a Case di riposo (locali adibiti a camere degli ospiti, compresi corridoi, scale e servizi correlati, cappella religiosa) 1,43
10/b Case di riposo (ingresso, reception, sale comuni, bar, uffici, verande, cucine, locali tecnologici, medicherie, locali per terapie, autorimesse) 2,65
10/c Case di riposo gestite da soggetti operanti istituzionalmente senza finalità di lucro – o.n.l.u.s. (locali adibiti a camere degli ospiti, compresi corridoi, scale e servizi correlati, cappella religiosa) 1,36
10/d Case di riposo gestite da soggetti operanti istituzionalmente senza finalità di lucro – o.n.l.u.s (ingresso, reception, sale comuni, bar, uffici, verande, cucine, locali tecnologici, edicherei, locali per terapie, autorimesse) 2,49
11/a Ospedali e case di cura (locali adibiti a camere degli ospiti, compresi corridoi, scale e servizi correlati, cappella religiosa) 2,84
11/b Ospedali e case di cura (ingresso, reception, sale comuni, bar, uffici, verande, cucine, locali tecnologici, medicherie, locali per terapie, autorimesse) 5,59
12 Uffici, agenzie, studi professionali 3,97
13 Banche ed istituti di credito 1,60
14 Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli 2,61
15 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 2,61
16 Negozi particolari: filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquari 2,17
17 Banchi di mercato beni durevoli 4,65
18 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 3,87
19 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 2,70
20 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 2,86
21 Attività industriali con capannoni di produzione 2,43
22 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,60
23 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 8,27
24 Mense, birrerie, amburgherie, pub e paninerie 12,71
25 Bar, caffè, pasticcerie 8,21
26 Supermercato, pane, pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 7,25
27 Plurilicenze alimentari e/o miste 6,84
28 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 7,18
29 Ipermercati di generi misti 7,19
30 Banchi di mercato generi alimentari 18,15
31 Discoteche, night club 5,00

70 Raccolta rifiuti vegetali 0,30

Nessun commento:

Posta un commento

Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.