Leggo su La Provincia di oggi di una interessante iniziativa dell'assessore Severino Giacobone. Un'iniziativa certamente lodevole che si inquadra nell'ambito dell'attenzione dell'amministrazione verso i giovani, di cui la neocostituita consulta dovrebbe essere la punta di diamante. Riporto l'articolo:
MERCOLEDÌ, 06 GENNAIO 2010 Pagina 25 - cronaca
Un incontro sulla differenziata Godiasco, i tecnici dell’Asm incontrano i ragazzi
GODIASCO. L’assessore ai Lavori pubblici del comune di Godiasco, Severino Giacobone, ha organizzato nei giorni scorsi presso le scuole medie ed elementari un incontro per sensibilizzare gli alunni sull’importante tema della raccolta differenziata. Dopo aver introdotto l’argomento, l’assessore Giacobone, ha ceduto la parola ai tecnici dell’Asm, il dottor Milano ed il geometra Gatti, che attraverso una lezione all’insegna del divertimento, hanno spiegato ai bambini come si effettua una corretta raccolta. Il simpatico e poliedrico «Prezzemolo» ha poi mostrato agli studenti come si può recuperare ciò che apparentemente sembra non essere più possibile riutilizzare per realizzare giocattoli davvero fantasiosi. A conclusione, l’assessore Giacobone ha salutato tutti gli alunni e le loro maestre augurando, a nome dell’amministrazione comunale, un buon anno nuovo e donando ad ogni classe una pattumiera per la raccolta differenziata. (f. cal.)
Mi sembra un buon inizio sul tema, ma bisogna essere consapevoli che il problema dei rifiuti e della loro gestione è molto grande e complesso. Perciò è importante insistere molto con i bambini perchè si formi in loro una consapevolezza ecologica, ne va del loro futuro e dell'ambiente in cui vivranno. Mi permetto di riportare alcuni cenni di un persorso didattico intrapreso da scuole di San Marino sul tema: clicca qua.
Comunque l'importante è aver cominciato e l'essenziale è continuare con energia.
mercoledì 6 gennaio 2010
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Sarebbe ingenuo non riconoscere ad una amministrazione in carica la valutazione di opportunità in merito ad azioni di 'marketing', quali la pubblicazione di e l'iniziativa dell'Assessore Giacobone, alle quali necessariamente si accompagna il reperimento di fondi nelle pieghe del bilancio.
RispondiEliminaMiope non apprezzare il tentativo di uscire da uno schema feudale della politica locale, per tanti anni portato avanti, nella sonnolenza di questa (un tempo) ridente e famosa località turistica: amici milanesi e veronesi ricordano le bellezze di Salice negli anni...'70.
Sono passati 40 anni e il mondo è andato avanti: chi per piacere o per dovere si sposta e vive, magari anche non da solo da turista, altri luoghi, altri comunità, vede come il benessere del singolo cittadino, là dove è stato creato, sia accompagnato dal rispetto e dalla valorizzazione del bene comune, non imposto dalla politica ma coltivato da ciascuno.
Vogliamo parlare di raccolta differenziata? Bene, ma qualcuno ha visto lo stato dei cassonetti e l'utilizzo che ne viene fatto?
Vogliamo parlare di strade? Di cosa è fatto il Viale Mangiagalli? di sabbia incollata con la Coccoina?
Può una località che aspira a posizionarsi su livelli medio alti del turismo salutistico permettere infiniti cantieri edilizi?
Sono domande banali, ma i grandi problemi sono fatti di tante piccole soluzioni.
Eugenio Guagnini Meardi