Si è tenuta ieri l'inaugurazione della nuova sede della biblioteca comunale di Salice presso il Centro Diviani. Larga l'affluenza del pubblico che ha voluto assistere alla cerimonia. Belli gli interventi in ricordo del dottor Rino Scupelli cui la struttura è stata dedicata.
Confidiamo che sia l'inizio di una nuova vita per la biblioteca salicese, a nuova vita restituita dopo anni di squallore.
Al termine un bel rinfresco (con squisite torte salate)
Il volantino redatto dal Comune
domenica 28 febbraio 2010
Inaugurazione biblioteca al Diviani
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Finalmente un passo in avanti è stato fatto,mi dispiace di non essere stato presente a questa bella manifestazione,ma motivi personali ed urgenti me lo hanno impedito: peccato! Immagino che gli interventi in ricordo del Dott. Rino Scupelli siano stati molto belli e commoventi,come ci dice Alberto Sorrentino,che era presente alla cerimonia.Una sola piccola incongruenza mi balza agli occhi ed è la fotografia publicata nel blog che mostra il geom.Somenzini che con il microfono in mano,presumo stia facendo un bel discorso a memoria del Dott.Scupelli.Se è così e non mi sbaglio,c'è un pò di ipocrisia in tutto ciò perchè a quel che mi ricordo,fu proprio durante la gestione Somenzini che il Dott.Scupelli fu messo a riposo,dopo una vita di lavoro alle Terme,non proprio nel dovuto modo ed in maniera abbastanza sgarbata.Mi risulta che ci rimase proprio male.....
RispondiEliminaQuesto solo per completezza di informazione dato che a noi non piacciono gli IPOCRITI .
Il commento di cui sopra, integralmente pubblicato, avrei preferito non fosse anonimo.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la messa a riposo del dott. Scupelli, ieri fu data, dal menzionato Somensini, una descrizione del tutto diversa. Fu accennato al fatto che il dottore aveva 74 anni e, essendo allora le Terme statali, non poteva lavorarvi oltre. Fu tentato per qualche tempo l'escamotage di nominarlo consulente, ma la cosa durò poco. Questo fu detto ieri. Attendo altri commenti e testimonianze, possibilmente non anonimi. Grazie
Ricevo dallo stesso lettore di prima un ulteriore commento; mi mette in forte imbarazzo, sia il cassarlo, sia il pubblicarlo. Propendo, a malincuore, per la seconda ipotesi, proprio perchè fra i due mali preferisco quello che offre maggiore chiarezza. Spero fortemente in un altro commento, firmato, sull'argomento. All'amico anonimo vorrei comunque dire che è improbabile che qualcosa cambi se ci si rifiuta di mettere la propria faccia al sole. Ritengo questo modo di comportamento inaccettabile. Io ho avuto il coraggio, o la coscienza civica, di parlare liberamente ed ho palesato tanti di quei fatti cui il lettore allude. Anche questo blog ha come regola la trasparenza, nei commenti e nelle prese di posizione. E credo che nessuno possa neppure lontanamente pensare che quello che sto facendo, il tempo che sto spendendo, abbiano come scopo l'utilità personale. Tanta parte della nostra nazione è serva prigioniera dell'omertà verso la criminalità: serva per la violenza che giustamente teme, ma anche prigioniera dei propri comportamenti che quel servaggio prolungano nel tempo ed aggravano.
RispondiEliminaAnonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Inaugurazione biblioteca al Diviani":
l'escamotage di nominarlo consulente (il Dott.Scupelli )lo ricordo bene,parve a molti un modo di dare il benservito ad un personaggio scomodo e non più allineato con il Sistema.A sostegno di ciò si può maliziosamente supporre
che ci sono voluti parecchi anni perchè venisse riconosciuto ciò che ha dato ed ha fatto il dott.Scupelli per le Terme.C'è voluto il cambio
dell'Amministrazione comunale per arrivare a ciò. Mi piacerebbe sapere perchè "durò poco"l'escamotage di nominarlo consulente,quali fattori intervennero,..solo il geom.Somenzini e pochi altri potrebbero dare risposta a questa domanda. Naturalmente non mi aspetto risposte
al mio quesito,manca l'interlocutore principale, il Dott.Scupelli,e della eventuale risposta della controparte non dò credibilità alcuna.
E per rispondere all'amico Sorrentino,il quale invita a non rispondere sul blog in maniera anonima,gli dico che sono costretto a rimanere "anonimo"perchè quando uno si "firma" ed ha il coraggio di dire cose scomode viene o censurato o addirittura cancellato dallo stesso.
Ed ora spiego perchè non dò credibilità alcuna della controparte,perchè negli anni passati,durante la gestione che portò alla vendita delle Terme ed a un passo dal fallimento,questi signori raccontarono per anni balle colossali a tutti,dicendo che tutto andava bene e che non c'erano problemi,ed ora,piano piano tentano di ritornare.Sbagliano moltissimo
anche coloro che ,per pochi voti o un pò più di visibilità glielo permettono.
Saluti a tutti
Come al solito la solita sterile polemica anche di fronte ad un fatto positivo, il ricordo di una persona scomparsa che ha rappresentato tanto per il nostro paese, una persona che finalmente è stata degnamente ricordata e che resterà per sempre, con l'intitolazione della civica biblioteca, nella storia del nostro Comune. Anche fosse vero quanto sostenuto dall'anonimo lettore, a distanza di anni dalla scomparsa dell'amato Dott. Scupelli e per rispetto dei parenti, presenti all'inaugurazione e piacevolmente colpiti del discorso fatto, trovo di cattivissimo gusto questo tentativo di gettare fango su chi ha voluto pubblicamente ricordarlo, specialmente se l'autore di questa patetica predica non si è neanche degnato di partecipare all'evento.
RispondiEliminaIl minimo in questi casi è di stare zitto o tuttalpiù, se proprio non riesci a trattenerti, di firmare i tuoi interventi.
Saluti a tutti
Egregio Signor Sorrentino,
RispondiEliminaper la prima volta utilizzo il Suo Blog per condividere quanto da Lei espresso commentando
la positiva giornata organizzata dall'Amministrazione Comunale in occasione
dell'inaugurazione dei nuovi locali della
Biblioteca intitolata al Dott. Rino Scupelli.
Una giornata ricca di valori umani e culturali e di partecipazione.
Colgo l'occasione per rispondere all'anonimo
che,usando il Plurale Maiestatis,dice che a lui non piacciono gli ipocriti.
Anchio sabato avevo un impegno personale per il compleanno di un fraterno amico ma, scusandomi. non sono andato in quanto ritenevo doveroso ed importante partecipare alla cerimonia in parte
dedicata al Dott. Rino Scupelli; una persona unica verso la quale la mia famiglia ed io abbiamo sempre provato sentimenti di stima ed amicizia. In particolare, ricordo che in occasione del pensionamento di mia Mamma(che lavoro nel reparto inalatorio delle Terme per oltre 35 anni)il Dott. Scupelli Le invio' una commovente lettera ricca di belle parole e sentimenti che solo una persona amica e sensibile come Lui poteva scrvere.
Divenni Presidente delle Terme di Salice nel 1984 ed un anno dopo,al compimento dei Suoi 70 anni,volutamente ignorai la precisa norma che imponeva il pensionamento di tutti i dirigenti dello Stato al raggiungimento di quella eta'.
Nel 1988 una precisa disposizione scritta e fatta mettere a verbale dall'azionista, mi obbligo' al rispetto di quella disposizione.
Suggerii al Dott. Scupelli di mettersi in pensione ed alcuni giorni dopo Lo nominai,come consulente, Sovraintendente Sanitario Generale delle Terme di Salice.
Questa "escamotage" duro' "SOLO" 3 anni.
Infatti,nel 1992, alla veneranda eta' lavorativa di 77 anni, mi venne vietato di rinnovare l'annuale consulenza.
Nell'aprile 2004 ritenni doveroso dedicare a Lui
un libro su Salice;...e ancora, mentre scriveva le Sue memorie mi chiamo' diverse volte per verficare alcune date ed avvenimenti.
Smentisco categoricamente le false ed astiose affermazioni dell'"anonimo"(cosi' tanto disturbato della mia presenza,ma lo tranquillizzo che nessuno si e' accorto della sua assenza!). Preciso che"io non tento piano piano di tornare" in quanto ci sono sempre stato ed inoltre cosi' ha voluto legitimare la grande maggioranza della gente Salicese.
La ringrazio per l'ospitalita'e La voglio confortare,se mi e' permesso ed aldila' di alcune opinioni diverse, che sono convinto che Lei non e' persona che censura o cancella qualcuno.
La saluto e La esorto, laddove Le sara' possibile,a tentare di togliere un po' di ragnatele dal cervello dell'ANONIMO.
Cordialita'.
Maurizio Somensini