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domenica 21 novembre 2010

Ecogomma: tutto risolto entro il 2011 ?


Oggi su La Provincia un articolo che parla dell'Ecogomma. Pare che ora tutti siano interessati alla risoluzione del problema, partiti, associazioni, comune, prefetto ecc.
A me pareva che quando, nella primavera scorsa, iniziai a scrivere della grave situazione, il problema fosse piuttosto ignorato ... Comunque meglio così, naturalmente !

DOMENICA, 21 NOVEMBRE 2010

Anche l’assessore provinciale Invernizzi rassicura sul deposito di Castelletto. Il sindaco: stoccaggio sul posto per creare occupazione
«Ecogomma, soluzione entro l’estate 2011»


Da smaltire 57mila tonnellate di pneumatici, pronto già a fine mese il bando per la bonifica DANIELE FERRO
CASTELLETTO. «Entro l’estate 2011 il problema del deposito Ecogomma a Castelletto sarà risolto». Lo aveva annunciato alcuni giorni fa il prefetto Buffoni in un incontro con i consiglieri provinciali del Prc, l’ha ribadito ieri l’assessore all’Ambiente di piazza Italia, Ruggero Invernizzi: «Credo che per fine mese pubblicheremo il bando di gara urgente per la bonifica dell’area».
«In meno di un anno - assicura Invernizzi - il problema troverà una soluzione». Circa 57 mila . . . . . . . . . «Tante aziende si sono già interessate - dice l’assessore provinciale - e non appena sarà assegnato l’appalto, la ditta vincitrice dovrà subito far partire lo smaltimento, dicendoci come e dove. Sarà ancora la ditta a decidere se portare via tutto o smaltire sul posto. Si può anche pensare di lasciare un piccolo deposito, mettendolo in sicurezza».
Per Villani, la soluzione migliore sarebbe una bonifica sul posto, per dare occupazione: «Il bando che il Comune pubblicherà - spiega - potrebbe essere vinto da un’azienda che continui l’attività della Ecogomma, fallita nel 2009 ma ferma dal 2007. Noi preferiremmo che la ditta rimanga qui per smaltire il deposito: si darebbe lavoro per due-tre anni ad almeno una quindicina di persone».
«Quando in riferimento al deposito si parla di “bomba ecologica” non si sta scherzando - dice dal canto suo Teresio Forti, consigliere provinciale di Rifondazione - e per l’interessamento alla questione bisogna ringraziare la prefettura». L’assessore concorda: «Il prefetto è stato di grande aiuto - spiega Invernizzi - perché quando la ditta è fallita ci siamo incontrati subito. Purtroppo poi per l’iter fallimentare la questione è andata avanti fino ad oggi».

Potenza delle prossime (a primavera) elezioni provinciali !!

1 commento:

  1. Spero che questo non sia il primo grazie che lei riceve per quanto lei ha fatto e ha scritto in proposito.
    E molti sono i sindaci dei paesi intorno alla "bomba ecologica" che dovrebbero soffermarsi e ripensare a quello che NON hanno fatto.
    Lei, Sorrentino, ha innescato la discussione portando alla luce un problema che era stato sottovalutato.
    Grazie ancora sig. Sorrentino e sopratutto ai Sindaci/sindachesse che hanno un ruolo istituzionale che li privilegia dall'avere informazioni prima di chiunque altro, stiano più attenti da adesso ed abbiano la forza e la convinzione di farsi sentire.
    Loro sono la nostra voce.
    Fino ad adesso lo è stata questo blog e chi gli stà dietro.

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