lunedì 3 gennaio 2011
Giornalino alle famiglie
Stamattina ho ricevuto il "Giornalino alle Famiglie", peraltro uguale a quello riportato nel sito comunale.
E' inutile che lo descriva in quanto certamente è nelle mani di tutti gli abitanti del comune (e comunque leggibile sul sito).
Sarebbe facile fare critiche, montar su ironia, beffarsi di qualche affermazione.
Sostanzialmente direi che è stata usata molte vernice dorata per dipingere dei normali ferri da stiro.
Forse però si dovrebbe cercare di leggere fra le righe, essere più consapevoli della situazione del proprio comune.
La sostanza è che non ci sono soldi.
Il grande errore di questa amministrazione è stato quello di non aver fatto fare ad un revisore indipendente, al momento del subentro, una analisi precisa della situazione economica comunale.
In quella occasione avrebbe potuto appurare (e palesare) come stavano le cose, la consistenza delle spese fisse, come erano state fin lì coperte, i debiti, il peso delle rate dei mutui, gli arretrati nelle manutenzioni, i lavori sospesi.
Conoscendo tutto ciò avrebbe potuto fare un discorso chiaro al paese: non possiamo. Ma non l'hanno fatto, o non l'hannno potuto fare probabilmente per le varie interconnessioni che comunque c'erano o c'erano state con i vecchi amministratori e che non importa rammentare.
E ora è tardi per farlo; è passato un anno e mezzo e i vecchi non possono essere più una motivazione, ai più sembrerebbero una scusa.
Quindi non resta che fare buon viso a cattivo gioco e ..... dipingere ciò che di buono è stato possibile realizzare, facendo dei salti mortali, con la porporina d'oro.
Sembrerà facile che io me la cavi con questa analisi, ma certamente mi si deve dare atto che nei precedenti cinque anni ho spessissimo detto che si stava rovinando il comune e questo nel silenzio, o quasi, di tutti.
Ora i nodi sono al pettine e sta accadendo quello che doveva accadere.
Ne paga le conseguenze in termini di minore manutenzione, minori investimenti e minori servizi la popolazione, quella che non si è fatta robustamente valere quando eravamo in tempo per farlo.
Dispiace dirlo, ma credo che questa sia la dura realtà.
Etichette:
bilancio comunale,
debiti,
eventi,
informazione,
lavori pubblici,
manutenzione verde,
parco pubblico,
polica amministrativa,
politiche sociali,
salicedoro,
scelte amministrative
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.