L'Associazione Produttori Camper lancia un bando/ concorso per finaziare con 20.000 euro la costruzione di un'area camper. Verranno premiati 5 dei progetti pervenuti, scelti da una giuria.
BANDO DELL’INIZIATIVA
I Comuni del Turismo all’Aria Aperta 11a Edizione 2011
Per l’undicesimo anno consecutivo l’Associazione Produttori Caravan e Camper–ANFIA, in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), Associazione Città del Vino e Città Termali promuove l’iniziativa “I Comuni del Turismo all’Aria Aperta”.
L’iniziativa si propone di premiare i Comuni italiani che presenteranno i progetti migliori per la realizzazione di aree di sosta caravan e camper multi-funzionali e integrate con il territorio, secondo i criteri di uno sviluppo turistico ecosostenibile.
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Che facciamo, perdiamo l'occasione?
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Pensa caro Sorrentino che la prcedente amministrazione si è lasciata scappare una grande occasione, doveva solo concedere un pezzo di terreno, tra l'altro ancora oggi,inutilizzato. e avrebbe avuto un'area camper attrezzata.
RispondiEliminaCon tutti i bandi che ci siamo lasciati perdere direi che non sarebbe uno scandalo.
RispondiEliminaCredo che tu abbia investito in azioni di qualche azienda produttrice di camper perchè continui a promuovere questo tipo di turismo che:
1) dorme sul camper e quindi fa concorrenza agli alberghi
2) mangia sul camper e quindi fa concorrenza ai ristoranti
3) inquina con i propri rifiuti e non paga la tassa rifiuti
Insomma...sti camperisti piacciono solo a te ed ovviamente al Parco Avventura ma loro hanno una ragione chiara.
Questo sì che vuol dire avere le idee chiare. Complimenti vivissimi!
RispondiEliminaMeno male che c'è qualcuno che ha il coraggio di dirsi ... cretino da solo non 1 sola volta ma 4 volte...
RispondiEliminaQuesti liberi pensieri danno la misura di cosa vuol dire avere una mente limitata.
Non vale neanche la pena di commentarlo....
Invece ritengo che sia l'occasione buona per la nostra architetta di presentare un bel progetto e cercare di far guadagnare 20.000,00 euro al comune.
Ne guadagnerebbero tutti ...
era da un pò di tempo che non leggevo un commento così idiota e bamba sul blog.Mi sà che il commento di cui parlo sia partorito dal cervello non ancora ben sviluppato di qualche albergatore vecchia-maniera con i paraocchi che non vedono neppure le ovvietà.ma forse mi sbaglio.......
RispondiEliminaUn consiglio per chi non ha un camper ...,
RispondiEliminaorganizzate con un amico un fine settimana in una località a scelta ( attrezzata per ospitare camper - no salice ).
Bastano due giorni di vita su camper per apprezzare cosa sia una gita fuori porta in un modo diverso.
Non dovete abbandonare le abitudini di alloggiare in albergo o prenotare il ristorante.
Una volta tanto fate un qualcosa di diverso e sicuramente ritornerete dalla breve vacanza con la voglia di organizzrne un'altra. E' sicuro.
..chissà perchè il mancato guadagno da parte di alberghi e ristoranti deve essere un deterrente...chissà mai perchè questo comune dovrebbe sempre e comunque tenere nella più alta considerazione gli interessi di alberghi e ristoranti che invece per il comune non fanno NULLA o molto poco.. Mai presa in considerazione l'idea che i camperisti per "mangiare a bordo" devono comunque fare la spesa ??... e poi perchè mai la sosta dovrebbe essere gratuita? si potrebbe monetizzarla.. magari ai camperisti piace andare in piscina o giocare a tennis... non sono attività che "portano soldi" (tanto per usare un termine che piace tanto)? Io credo che una località debba avere se non un offerta per tutti almeno offerte rivolte al maggior numero di persone... il turismo silenzioso e ed ecologico piace a molti, magari non a tutti, ma a molti si. presto o tardi questi saranno la maggioranza e chi non sarà pronto ad accoglierli perderà l'occasione di crescere. e non solo economicamente.
RispondiEliminaIn riferimento all'anononimo delle 14,43
RispondiEliminaSecondo Lei, potrebbe indicarmi (tanto per avere un'idea) quale sarebbe l'area per il parcheggio dei CAMPER ? Possibilmente tranquilla, dove alla notte il CAMPERISTA e la Sua Famiglia possa con piacere riposare ?
E non farsi stramaledire ?
Ma a Salice Terme oltre gli Alberghi, Ristoranti, Pizzerie e Bar, quali altri locali ci sono, perchè il comune non debba tenerli in considerazione ?
RispondiEliminaPoi perchè questi locali non fanno nulla per il comune ?
€ 40.000.00 versati nelle casse dell'erario dice poco, VERSATI DA UN PICCOLO ALBERGO ?
ha detto bene... 40.000 euro versati all'erario, non al comune.
RispondiEliminaAnche se avesse aperto al Brallo avrebbe versato 40.000 euro all'erario e non al comune del Brallo.
E allora???
le tasse le paghiamo tutti ... all'erario.
Ma al comune cosa versiamo???
Cosa versa lei al comune???
Forse qui si potrebbe aprire il tema del rientro delle tasse o tenere le tasse versate nei comuni di residenza .
Ma è un'altro discorso.
Ciccio
Per il commento 16.22
RispondiEliminaHo elencato diverse volte su questo blog le aree a mio avviso adatte per un'area camper:
1 - a fianco del castelletto di Santa Teresa, via Mancinelli, lato Staffora;
2 - ex area maneggio, a fianco del Club House;
3 - fra il campo sportivo e la via Diviani, sotto la Stazione dei Sapori, dove attualmente c'è un normale parcheggio.
Mi sembra veramente azzardato e privo di ogni conoscenza storica proporre quelle tre aree in quanto zone di possibile esondazione del torrente staffora.
RispondiEliminaNel 1976 una enorme piena erose buona parte delle aree 1 e 2 ed oggi se il torrente in piena rompesse lo sbarramento naturale sotto la salita denominata "montaghella",tutta quell'area
verrebbe invasa dalle acque.
L'area del campo sportivo era invasa da 1,50 mt. di acqua.
Sono aree non da insediamenti abitativi,quale appunto sono i camper.
Non credo che in queste aree i camperisti "potrebbero tranquillamente riposare".
Bisogna pensare ad altre aree che rispettino le norme di sicurezza e di legge Galasso.
Cordiali saluti
Vero quel che dice, ma ad un'area camper basta mezz'ora di tempo per eseguire una disposizione di sgombero disposta da chi ne ha facoltà. Strutture in muratura non necessitano e quindi riterrei la legge Galasso ininfluente. Nulla vieta poi che in periodi particolari, come questi, la Protezione Civile e/o il Sindaco inibiscano la possibilità di parcheggio per uno o più giorni.
RispondiEliminaComunque nulla in contrario ad utilizzare altre aree, purchè siano abbastanza vicine (max circa 500 metri) dal centro (stabilimento Termale).