Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


venerdì 25 novembre 2011

Abbiamo ampi spazi di miglioramento


Un brutto voto può essere espresso in tanti modi, dal gentile all'arrabbiato.
Quando un ragazzo torna a casa con un 3 sul quaderno, potrebbe arrivargli uno schiaffo o sentirsi fare un discorso serio per invogliarlo ad un maggiore impegno.

Questo come incipit della seguente notizia:

Indice sintetico di Virtuosità dei Comuni Lombardi
La Giunta regionale, previa intesa con ANCI sottoscritta il 26 luglio 2011, ha approvato con propria delberazione n. 2098 del 04/08/2011, le procedure e le modalità per la definizione di un indicatore di virtuosità dei comuni lombardi.
L'intesa, siglata con ANCI il 26 luglio 2011, è parte di un percorso comune avviato nel 2005 con l'Intesa Interistituzionale sui principi di coordinamento della finanza pubblica, proseguito con il Protocollo d'Intesa del 2008 (che ha dato vita al 'Tavolo permanente per il federalismo fiscale e il patto di stabilità territoriale') fino all'Accordo del 2009 per l'avvio dell'utilizzo del Patto di Stabilità Territoriale.
L’individuazione degli indici di virtuosità è prevista dalla legge regionale n. 19 del 2010, art. 7, al fine di introdurre criteri di premialità nelle politiche regionali e di concorrere al miglioramento della finanza pubblica.
L’indicatore di virtuosità sarà utilizzato da Regione Lombardia per le politiche regionali che coinvolgono i comuni lombardi e in particolare per la concessione di benefici e l’applicazione del Patto di stabilità territoriale.


Segue l'elenco in ordine alfabetico di tutti i comuni lombardi con a fianco il punteggio. Per leggerlo clicca QUA. Si può vedere che il nostro comune di Godiasco non brilla con una votazione di 25, rispetto a Voghera con 46, Rivanazzano con 82, Retorbido 79, Montesegale 43, Rocca Susella 30, ecc.

Ho più volte detto in questo blog che il nostro comune si porta addosso una notevole zavorra costituita dalla mala gestione dei decenni passati, ma forse qualcosa in più si poteva fare ?

L'indice di virtuosità è composto da quattro macro-aree di analisi:

- flessibilità di bilancio: la misurazione della flessibilità di bilancio, intesa come capacità di liberare risorse, avviene attraverso parametri volti a individuare la quantità o l'incidenza della spesa "rigida" o "non comprimibile" (che tipicamente corrisponde alla parte corrente del bilancio): quanto minore è l'incidenza di tale spesa, tanto maggiore sarà la disponibilità di risorse da destinare alle politiche
- debito e sviluppo: l'analisi del livello di indebitamento permette di verificare la sostenibilità del bilancio di un ente nel medio periodo. Il ricorso al debito non è di per sé negativo, ma certamente richiede una gestione molto equilibrata, perché gli oneri finanziari producono effetti sui bilanci per un arco di tempo pluriennale e incidono sulla sostenibilità finanziaria di medio periodo, dovendo, inoltre, coniugarsi con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo
- capacità programmatoria: la capacità di effettuare una corretta programmazione finanziaria e di realizzare i progetti e le previsioni è un elemento che denota la virtuosità di un ente; in particolare l'attendibilità della programmazione potrà essere misurata in termini di competenza e di cassa, sia sul versante delle entrate che sul versante delle spese
- autonomia finanziaria e capacità di riscossione: l'autonomia finanziaria è un altro parametro importante che deve riguardare sia la capacità di programmazione dell'Ente che la sua capacità effettiva di riscuotere quanto previsto e deciso.

Per una spiegazione più dettagliata, clicca QUA

Nessun commento:

Posta un commento

Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.