Altro temporale questa sera e gli effetti su Salice si son visti.
Le strade trasformate in torrenti rivelano la pochezza di coloro che hanno autorizzato le troppe costruzioni sulla collina, troppe e non assistite da idonei strumenti di convogliamento delle acque piovane. Il poco terreno rimasto scoperto non assorbe più la pioggia ed essa corre a valle utilizzando le strade in mancanza di un sistema efficace di raccolta (griglie e tombini).
E' stata quella delle costruzioni una politica insensata perseguita dalle amministrazioni precedenti (praticamente tutte uguali fra loro) e permessa da un piano regolatore che nulla regolava. I vari costruttori han così potuto riempire tranquillamente la collina di case, casette, ville e villette separate fra loro da strade spesso in forte pendenza e dritte, quasi fatte apposta per accentuare la situazione che ora si lamenta: fiumi di acqua che corrono verso la via delle Terme. Lì fognature vecchie, realizzate quando a Salice abitavano un quarto delle persone di oggi, non riescono a raccogliere la massa d'acqua che arriva e si vedono garage invasi dalle acque per tombini che non ricevono (compreso nel mio residence).
Rifare le fognature pare che costerebbe qualcosa come 400 mila euro, cifra impensabile per un Comune costretto alla figuraccia di tassare l'ombra dei pergolati.
Domani mattina mi informerò su com'è andata in via Marconi, di fronte alla fontana (costata quasi come rifare le fognature), dopo i lavori effettuati dopo l'ultimo temporale di un mese fa.
E intanto .... si spera che non piova !
Credo che sia quanto mai opportuno ed improrogabile che il Sindaco parli francamente ai cittadini per illustrare loro la situazione e cosa pensa di fare per uscirne.
Il filmato e le foto sono state realizzate alle ore 20, quando aveva smesso di piovere.
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Di fronte alla fontana di Salice stamattina si potevano vedere dei sacchetti di sabbia posti a protezione delle acque che scendevano la via Marconi: modello Polesine. Dopo una ispezione (l'ennesima) del geometra vice sindaco, dell'architetto capo dell'uff. tecnico e di un geometra, la stessa ditta che ha posizionato il pavè stava ulteriormente alzando il muretto di contenimento per respingere l'acqua. Tutto questo a causa di un dosso realizzato senza pensare che avrebbe ostacolato il deflusso delle acque meteoriche. Se piove non è certamente colpa del comune e certamente la pioggia di ieri è stata eccezionale, ma non diversa dalle altre due volte nell'ultimo mese. Probabilmente un assetto del territorio e degli impianti meno scriteriato (meno cemento, strade con qualche curva, griglie e pozzetti, canali di scolo e fognatura efficiente) avrebbe causato disagi molto più leggeri. Unitamente anche a lavori, come il dosso, prima ben pensati e valutati, poi realizzati.
RispondiEliminaIERI, lei di fronte alla fontana ha visto...
RispondiEliminama ha visto di che bel colore era la fontana questa mattina?
MARRONE con SCHIUMA MALEODORANTE.
Ma la manutenzione si fà o costa troppo anche lei?
Caro Alberto, hai ragione nel dire he il dosso è stato realizzato senza pensare gli eventuali "effetti collaterali". E' altrettanto vero che l'ufficio tecnico comunale aveva fortemente sconsigliato all'amministrazione Corbi la realizzazione dell'opera che, come era facile prevedere, sta creando grossi poblemi. e per fortuna che al loro interno hanno dei "geometri" (vice sindaco e assessore ai lavori pubblici)...
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