E' questa la stravagante tesi dell'imprenditore che desidera realizzare un impianto fotovoltaico in valle Ardivestra, prospicente il comune ed il castello di Montesegale.
Ne parlammo già alcuni mesi or sono.
Dopo una bocciatura in Provincia, il piano è stato ripresentato, leggermente spostato nell'ubicazione per evitare un terreno franoso (ma chi aveva fatto il progetto non se ne era accorto?) e ridimensionato nel numero dei pannelli (non più 12960 ma solo 10736 !!). L'imprenditore sostiene che la realizzazione dell'impianto, con i ricavi che genererebbe, consentirebbe di ristrutturare il borgo e la rocca sul crinale (stessa proprietà) per destinarle a scopi turistici: mi sembra una stravagante tesi quella di rovinare una collina pensando poi di attrarvi dei turisti (che possono optare per tante altre non rovinate). Oggi l'area è individuata nel PGT come "area ad alta intensità paesistica"; i turisti saranno attratti da un'area ad alta intensità di pannelli?
Nulla contro il fotovoltaico, ma direi che, per sua stessa natura, è adatto ad impianti medio piccoli: tetti di abitazioni e capannoni, non interi campi e versanti di colline. L'imprenditore ha tutti i diritti di intraprendere, ma per cortesia abbia il buongusto di non classificare come paesisticamente raccomandabile e turisticamente stimolante quello che è solo un'operazione industriale. Se è in buona fede, faccia fare una perizia del valore delle abitazioni nel raggio di visibilità dell'impianto che propone, lo realizzi e faccia rifare le perizie fra due anni: se minore si impegni fin da ora a rimborsare la differenza.
Il prossimo atto sarà ancora in Provincia per approvare o meno il progetto.
Dell'argomento si occupa oggi La Provincia con un articolo a pagina 28
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vedo che si continua a dire che l'imprenditore che ha presentato il progetto sta per rovinare una collina...ma dopo aver visto il progetto sul sito della regione ho cambiato completamente ideea..(anch'io pensavo che sara' un impianto come tutti gli altri..)allego al mio mesaggio una foto composta da 2 foto che ho trovato su "SILVIA" (Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione di Impatto Ambientale)quindi io preferisco molto di piu la collina con il parco fotovoltaico che un campo incolto schifoso(visto quello che rende l'agricoltura sulle nostre colline) e non dimentichiamo che un lavoro come questo portera ocupazione alla gente del posto(manutenzione degli circa 4000 alberi e piante che verrano piantate al interno del parco fotovoltaico) e portera svilupo al Comune di ROCCA SUSELLA (con le tasse che l'imporenditore paghera')
RispondiEliminafoto: direct link http://img543.imageshack.us/img543/8089/primadopoj.jpg
"Nulla contro il fotovoltaico, ma direi che, per sua stessa natura, è adatto ad impianti medio piccoli: tetti di abitazioni e capannoni"
nulla contro la tua teoria, ma sara' meglio riempire di panelli i tetti del Borgo, che risale al 1200 ?? allora si che roviniamo il turismo locale...
adriano
Di schifoso c'è solo il progetto che è fatto su un'area a rischio idrogeologico, su un'area ad alta intensità paesaggistica, su un'area a vincolo bosco e su un area RER (Rete Ecologica Regionale).
RispondiEliminaForse non hai visionato bene il progetto su SILVIA. Del resto il territorio ha bocciato uno scempio di tal genere.
Ciao
Ermanno