Anche quest'anno il castello di Stefanago aderisce all'evento Giornate europee del patrimonio, organizzato dal MiBAC (Mistero per i beni e le attivita` culturali), ed in queste speciali giornate apre le porte per una visita nelle sue parti piu` suggestive.
Il castello di Stefanago si erge imponente su di un poggio alla confluenza delle valli Coppa e Schizzola nel comune di Borgo Priolo, in una posizione strategica che permette una visuale a 360 gradi di tutto l'Oltrepo` Pavese. La parte piu` antica della costruzione risale all'XI secolo.
Il 24 e 25 settembre si potranno visitare i cortili interni, i giardini all'italiana, le antiche cantine e i sotterranei, la cappella dedicata alla Madonna del Carmelo risalente al XV secolo, tutti ambienti privati e aperti solo per l'occasione.
L'ingresso e` libero e i visitatori potranno ricevere informazioni e racconti sul castello di Stefanago: storia, leggende, paesaggio e natura di questo luogo.
Su prenotazione, accompagnati da una guida, si potra` salire anche sulla torre del castello (sec. XI) e dopo un percorso interno che riporta alle atmosfere del pieno Medioevo, sulla sommita` godere della particolare vista, conoscere e dominare con lo sguardo l'affascinante paesaggio dell'Oltrepo` Pavese. (Per la visita guidata agli interni ed alla torre sara` richiesto un pagamento di 5 euro a persona.)
Andare al castello di Stefanago e` anche fare una gita in un luogo piacevole, dove e` bello concedersi una sosta, un assaggio di vini e prodotti locali e in occasione di questo evento nella sala del Rivellino si svolgera` il Salotto del gusto, un appuntamento con aziende selezionate che presenteranno prodotti d'eccellenza dell'Oltrepo` Pavese. Vi segnaliamo inoltre la presenza di prodotti artigianali in un selezionato mercatino.
Durante i due giorni della manifestazione al castello di Stefanago sara` attivo servizio di ristorazione e bar.
Orari: 10-19
Telefono per informazioni: +39 0383.875227
Mail per informazioni: info@castellodistefanago.it
Sito Internet: http://www.castellodistefanago.it
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Certo che con tutti i soldi che ha il GAL, soldi nostri, forse ci si potrebbe aspettare qualcosina in più dell'ennesimo convegno e lo spreco di carta per depliant non ecosostenibili....Dopo aver letto il tutto mi chiedo: ma qual'è l'obiettivo di questo evento? Cosa di CONCRETO si vuole ottenere?
RispondiEliminaRiccardo Parotti
Che io sappia il convegno è solo sponsorizzato dal GAL, ma ideato, realizzato ed animato dal comune di Montesegale. Non credo che il GAL abbia speso cifre di un qualche rilievo nell'iniziativa.
RispondiEliminaMa questo è solo il mio parere, non ho possibilità di conoscere i dati.
Scusate ma la risposta al commento cita Monte Segale...........ma l'iniziativa non è a Stefanago, scusate l'ignoranza ma è lo stesso Comune? Quindi sarebbero ben due convegni dello stesso Comune di Montesegale...............al di là di tutto ma vi rendete conto della situazione del Paese e delle finanze pubbliche , quì si rischia il default dopo la Grecia e ci balocchiamo ancora con la "economia" dei convegni in cui parlano i "soliti politici" responsabili di debito pubblico e immo0bilismo socio economico...........mah, contenti voi!!!!
RispondiEliminaNo, mi scuso. La mia precedente risposta sul GAL (a causa del commento ricevuto) l'ha indotta in errore. L'iniziativa di Stefanago è privata e non ha nulla a che vedere con Montesegale ed il GAL.
RispondiEliminaE' una normale occasione turistica volta a far conoscere turisticamente la struttura e i prodotti che vengono mostrati e venduti. Diverso il caso del convegno di Montesegale dove si cerca di rivalutare un territorio attraverso la produzione di tipicità: il tutto per stimolare la creazione di posti lavoro (produzione dei beni) e richiamare turisti (che consumano ciò che viene prodotto) con beni non reperibili altrove. Il Comune di Montesegale è molto attivo in tal senso, ha già individuato delle produzioni tipiche e cerca di aumentarne il numero per aumentare il suo appeal verso il pubblico.