Mi arriva, gradito, un commento dalla candidata Graziella Zelaschi al post in cui paragonavo (esagerando non poco) Berlino a Salice Terme, divisa fra due comuni. Spero che anche gli altri candidati esprimano il loro parere su questo argomento che è, ovviamente, molto caro a tutti i salicesi, qualunque sia il comune cui la loro abitazione fa capo.Graziella Zelaschi, candidata sindaco per la lista Alleanza per Riva scrive:
Hai analizzato in modo perfetto il nodo principale che interessa le amministrazioni di Godiasco e Rivanazzano Terme: Salice Terme.Nella mia vita ho sempre coltivato la convinzione che gli steccati, le divisioni e le incomprensioni fanno male alle persone e ai paesi. Ho diretto scuole da Varzi a Voghera, conosciuto amministratori aperti a soluzioni innovative ( pochi!) e altri chiusi nei loroi confini e poco inclini a dar fiducia a chi propeva progetti di largo respiro. Per affrontare il problema di Salice Terme è indispensabile che le due amministrazioni abbiano uno sguardo lungo, capacità di analizzare i problemi a partire dai dati di realtà, volontà di costruire insieme un programma di lavoro. E' necessaria la fiducia nelle persone, negli operatori economici che possono dare un contributo al tavolo di lavoro. Lo sviluppo del nostro territorio passa dalla sinergia fra le diverse amministrazioni. Ho in mente alcune cose, perchè non è da oggi che penso alla nostra terra, fra cui un festival delle idee. Valorizziamo le persone e le loro potenzialità; giovani e meno giovani se messi in condizione di essere ascoltati veramente possono dare contributi importanti. E poi ci vogliono alcuni strumenti giuridici che non è difficile individuare. Obiettivi chiari e graduali e non arrendersi ai primi intoppi. Il futuro economico e sociale dei nostri paesi passa da qui. L'Istituto Comprensivo di Rivanazzano Terme che guiderò fino al 31 agosto 2012 comprende le scuole di 4 Comuni: Codevilla, Retorbido, Rivanazzano Terme, Godiasco Salice Terme e pur considerando la complessità, non è stato difficile ricercare un'organizzazione unitaria. E' idispensabile ricercare condivisioni anche in campo amministrativo.Pensiero, Azione e Collaborazione. Si puo fare.
Graziella Zelaschi
Post
Sig. Sorrentino, mi consenta la franchezza. Ho letto l'intervento della candita sindaco per la lista Alleanza per Riva. E' il solito politichese. Tante belle parole, frasi che si aggrovigliano su se stesse per poi chiudere con un nulla di fatto.
RispondiEliminaQual è/quali sono le proposte? "Sviluppo del territorio"...."valorizzare le persone e le loro potenzialità"???
Ma andiamo...questa lettera può essere presa tale e quale e riproposta da qualunque amministratore italiano.
Non sono un elettore rivanazzanese, per cui osservo da spettatore disinteressato. A pensare male verrebbe da chiosare dicendo che l'autore della lettera ha voluto semplicemente sfruttare il suo spazio per farsi pubblicità elettorale gratuita, visto il numero di lettori del blog.
Ma se leggiamo il programma di Patto per Riva..... passiamo dalla padella alla brace!
RispondiEliminaIl sito della lista è abbastanza ben fatto dal punto di vista grafico ma senza contenuti e senza identità!
L'acqua fun poi!..... non siamo a Riccione nè Rimini ..... è questo il tipo di turismo su cui dobbiamo puntare?
Come da tempo sostieni tu Alberto ma è mai possibile che sappiamo solo proporre mega progetti irrealizzabili?
Pietro
non vorrei sbagliami,
RispondiEliminama la candidata a Sindaco di Rivanazzano Terme, prof.ssa G.Zelaschi, non era stata eletta nel consiglio comunale di Godiasco, per poi rassegnare le dimissioni?
Adesso si candida a Rivanazzano T.?
vede coerenza in questa candidatura?
Sentendo alcuni amici di Rivanazzano e Salice non credo avrà molti voti.
Non me ne voglia la prof. ma la sua vita politica non è molto coerente e non credo sarà premiata.
Luigi
Non sta a me fare l'avvocato della signora. Comunque ricordo che le sue dimissioni furono dovute a "problematiche" fra il sindaco di Godiasco e la sua professione di dirigente scolastica di istituti dipendenti dal comune di Godiasco stesso. Almeno io così ricordo che me ne dette motivazione.
RispondiEliminaOra (ad agosto venturo) andrà in pensione e quindi non dovrebbero più esserci problemi di conflittualità fra lavoro e comune, né di Rivanazzano, né altri.
Per quanto riguarda la coerenza mi chiede una cosa complessa. Se dovessero essere elette sole le persone coerenti, anche in Godiasco avremmo pochi degli attuali rappresentanti. Quanto alla Zelaschi penso che non sia meno titolata di altri in quanto è nata ed ha lavorato per anni in zona, ha dimostrato intelligenza ed impegno nella sua professione, avrà abbondante tempo a disposizione. Quanto alla bontà dei programmi elettorali, suoi e delle altre liste, non tocca a me salicese esprimermi. Mi sono solo sentito legittimato a chiedere a tutti i concorrenti un parere sulla situazione di località "condivisa" di Salice e ringrazio la candidata Zelaschi ad aver, a differenza degli altri, espresso un parere, bello o brutto, preciso o lacunoso che sia.
Salve a tutti,il problema di Salice va risolto penso abbastanza alla svelta ma, non come in passato.
RispondiEliminaE' chiaro che il "pubblico" non può risolverlo da solo viste le ingenti somme che si dovrebbero investire.
Tutti si ricordano i ritiri della Juventus,il Grand Hotel,il parco e ultimamente anche le Terme.
L'unica soluzione a parer mio è un projet financing tra pubblico e privato con una societa' mista al 50% che lavori in tutte le direzioni, turistica,ludica e termale. Se proprio l'Acquapark si deve fare discuterei il progetto con altre componenti visto che come sembra l'investimento (40 Milioni di Euro !!!) e' notevole.
Non penso che in mancanza di un progetto senza grossi investimenti possa ripartire tutta la zona.
Avere una struttura come Acquapark e il deserto e l'incuria intorno non sara' un bel vedere e un bel vivere.
Grazie et distinti saluti
Romolo Viale