Mi sto accingendo a leggere un libro che ritengo interessante, "Stil Novo, la rivoluzione della bellezza fra Dante e Twitter".
E' appena uscito e lo si trova in tutte le librerie o, on line, su vari siti fra cui IBS (clicca QUA).
Ho appena iniziato la lettura, riporto quindi la recensione come la leggo sul sito IBS:
"Forse non avete mai pensato al granduca Cosimo
come a un rottamatore ante litteram. Considerare Dante un modello per
la sinistra probabilmente vi stupirà, e di sicuro stupirebbe lui.
Qualcuno troverà fuori luogo il paragone tra il "tecnico" Machiavelli e
Mario Monti o tra la burocrazia ai tempi del Vasari e quella di oggi. Ma
la storia di Firenze ha molto da insegnare alla politica contemporanea.
I fiorentini realizzarono un miracolo chiamato Rinascimento investendo
bene la montagna di soldi che erano stati capaci di guadagnare, e con
quei soldi finanziarono opere utili e belle. Costruirono orfanotrofi e
ospedali. Sovvenzionarono gli artisti ma si preoccuparono di accogliere i
bisognosi. E non ebbero paura di mettere a confronto Leonardo e
Michelangelo, con un sistema davvero meritocratico. Era un altro mondo,
allora le banche salvavano gli Stati, come accadde con la corona
inglese. Oggi invece succede il contrario: gli Stati salvano le banche. E
dopo averle salvate non mettono nemmeno in discussione gli stipendi
ultramilionari dei manager responsabili dei fallimenti. Anche i politici
hanno le proprie colpe: rinunciano all'idea forte, preoccupati solo per
la propria poltrona. E poi, umiliati e sconfitti, lasciano spazio ai
tecnici, chiamati a costruire sulle macerie della loro pavidità. Ma non
usciremo dalle difficoltà solo con una manovra finanziaria. La politica
ha bisogno di uno stile nuovo, che sappia coinvolgere le persone,
emozionarle"
Mi sono sembrati argomenti molto interessanti ed attuali. La situazione del nostro Paese mi sembra bloccata, stretta com'è fra una crisi sistemica internazionale ed una endemica incapacità della nostra classe politica (che noi abbiamo eletto) di fare uno scatto di reni per uscire dal consueto, dai diffusi egoismi, dalla miope ricerca di salvare ogni vecchio equilibrio. Forse chiedere aiuto alla Storia ed alla Cultura può darci una mano per allargare i nostri ristretti orizzonti, per avere una visione più ampia delle problematiche e delle possibili, innovative soluzioni.
E' con questo spirito che mi accingo alla lettura.
Interessa qualcun altro?
giovedì 12 aprile 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Si parla troppo spesso di nuovo, ma voler dimostrare di essere moderni non può essere rappresentato da politici di mestiere, Matteo Renzi è il sindaco la cui giunta a recentemente proposto il nuovo regolamento di polizia mortuaria che prevede l'introduzione del diritto alla sepoltura dei feti, compresi i prodotti abortivi e i prodotti del concepimento.
RispondiEliminaLo stesso Renzi nel 2010, irritualmente, si recò a colloquio con Silvio Berlusconi, nella residenza privata di quest’ultimo, ad Arcore. A quel tempo i maligni dissero che l’incontro assomigliava al bacio della morte.
Nel primo caso mi pare un ritorno all’oscurantismo e nel secondo, mi stupisce che uno che si definisce rottamatore della vecchia politica si rechi a colloquio nella residenza privata del suo maggior antagonista politico, ma trattandosi di conversazione tra il Sindaco di Firenze e il presidente del Consiglio del governo in carica, non sarebbe stato più opportuno fissare la visita a Palazzo Chigi sede istituzionale del Premier? “Stil Novo” un titolo promettente, ci auguriamo non finisca come la “rivoluzione liberale” di Berlusconi il cui governo si è rivelato come il più centralista della storia repubblicana.