Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


lunedì 2 aprile 2012

Sempre sui commenti

Ricevo questo commento a proposito del mio intento di non pubblicare 5 commenti poiché si limitavano a criticare una situazione, dando di "asino" chi a me, chi ad altri,  senza esaminare il perché, il come, senza costruire nulla.

cinque commenti,cioè cinque persone che si sono prese la briga di scriverti perchè,tramite il tuo blog,possano esprimere il loro pensiero,sboccato o meno che sia,e tu censuri il tutto e riassumi i pensieri altrui dicendo che non ne vale la pena di pubblicare ciò che ricevi,bè sai cosa ti dico ? pubblicati ciò che vuoi sul tuo blog,fatti le domande e datti da solo le risposte,sicuramente sarai molto più contento,il tuo " Ego " ne sarà pienamente soddisfatto,ma se vai avanti su questa strada,e non ho dubbi che lo farai,ti troverai sempre più solo e isolato anche da quei pochi amici che ti sono rimasti .E'cio' che intendo fare da ora in avanti.Probabilmente a te non frega nulla di tutto ciò,ma a me,sinceramente dispiace un pò 


Riaffronto la questione dei commenti. 
A mio avviso dovrebbero contenere proposte più o meno concrete, segnalazioni circostanziate di fatti, critiche motivate ed il tutto espresso in modo urbano, possibilmente con firma.
Penso che non debbano essere lo sfogo di persone, anche a buon motivo, scontente o irritate, ma occasioni per scambiarsi delle idee.
Per i discorsi semplicistici bastano i bar: con un bicchiere in mano tutto è lecito, ma lo scopo è passare il tempo, non ragionare.
Questo blog invece vorrei che assolvesse proprio a questa funzione: ragionare e mettere in rete i propri ragionamenti, perché a loro volta ne possano generare altri. Liberi cittadini che si confrontano, che si scambiano delle idee, che vogliono costruire, insieme, un paese dove sia bello vivere.

1 commento:

  1. Sig. Sorrentino è già stato chiarissimo in precedenza, non penso sia necessario riprendere nuovamente lo stesso argomento. Credo che il suo modus operandi sia assimilabile ad una linea editoriale di un direttore di un qualsiasi giornale.
    C'è che sceglie di ragionare (come nel suo caso), chi di criticare aprioristicamente, chi di fare titoloni sensazionalistici.
    Allo stesso modo nel libero arbitrio di ciascuno di noi rientra la facoltà di continuare a leggere e/o scrivere ben sapendo quali sono i criteri di selezione all'ingresso. Anche questa è trasparenza e serietà nei confronti del cittadino/lettore.

    RispondiElimina

Se tu dai un euro a me ed io uno a te, abbiamo un euro ciascuno.
Se tu dai un'idea a me ed io una a te, abbiamo due idee ciascuno.
Le idee sono importanti, ma non è da meno la cortesia di farsi riconoscere quando si posta un commento.