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mercoledì 25 aprile 2012

Non vorrei scandalizzare, ma ....

Non vorrei che l'argomento scandalizzasse qualcuno, ma è tanto che la questione mi intriga e vorrei esporla.
Abbiamo più volte detto, anche in questo blog, del fastidio che arrecano le deiezioni dei cani sui marciapiedi e nel parco. Il pestarne una è cosa assai sgradevole (anche se pare porti fortuna) e la sospetta loro presenza nel prato rende problematico portarvi i bambini a giocare. Tanti si sono accalorati contro i proprietari di cani che circolano portandoli senza guinzaglio, liberi di scaricare indisturbati e non visti (non c'è peggior cieco di chi ...) dai loro accompagnatori.
Il comune ha anche stipulato un accordo con delle guardie per cercare di imporre un poco di disciplina in materia, anche se poco comprensibilmente il controllo viene effettuato solo con la buona stagione.
Tutto bene quindi, o almeno si stanno ponendo in essere le condizioni per migliorare la situazione.
Ma, c'è un ma. Per la via delle Terme, la principale del paese e a maggior ragione nelle altre strade, passano spesso dei cavalli. Niente di più bello del vedere un cavaliere con il suo cavallo passeggiare, una immagine che ci aiuta a capire quali sarebbero le potenzialità di intrattenimento naturalistico sostenibile da attuare nel nostro paese. E il "ma" dove sta? Sta nel fatto che il cavallo non è da meno di un cane, ma anzi lo supera in dimensioni, in tutto, anche nello scarico.
Purtroppo nessun cavaliere gira con la paletta ed il sacchetto e le vie del paese, Salice e Godiasco, vengono insozzate fino al passaggio, giorni dopo, della spazzatrice stradale.
Cosa si potrebbe studiare?

Mi scuso per la foto poco elegante.

3 commenti:

  1. Un tempo,quando a Salice c'era un maneggio con cavalli tutto l'anno,e quando a Salice si svolgeva
    il Concorso Ippico,era normale trovarsi nelle via principale questi " pensierini " lasciati dai cavalli.Qualcuno si lamentava,la maggior parte la riteneva una cosa normale,alcuni si affrettavano a raccoglierla con scopa e paletta per utilizzarla
    come concime organico nel proprio orto ecc.ecc.
    Se non capitava questo,cioè che qualcuno la raccogliesse,ci pensava prontamente l'operatore
    ecologico del comune a raccoglierla.Ora dobbiamo aspettare la spazzatrice stradale del giorno dopo.Nel frattempo il traffico automobilistico sopperisce molto bene all'operatore ecologico.
    Al giorno d'oggi,basterebbe applicare le stesse regole che sono in vigore per i cani : una bella multa al cavaliere e vedrete che la prossima volta si cercherà un'altra strada,più periferica
    per passeggiare con il cavallo.
    Un esibizionismo un pò costoso,ma che educa senza dubbio chi và a sporcare in casa altrui.

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  2. Proprio non succedeva di quello che aaserisci, i cavalli nel periodo del CONCORSO erano sistemati presso il campo sportivo, perciò quando dovevano iniziare la gara dalla zona del CAMPO SPORTIVO arrivavano al CAMPO PROVA o GARA, molte volte attraversando il torrente, perciò in mezzo al PAESE di "cacca" non c'era.

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  3. A me capita spesso di leggere contro-commenti a ciò che affermo o dico nei più svariati interventi,che mi lasciano molto perplesso.O sono io che spesso non riesco a farmi capire,o sono gli altri che mi leggono che non capiscono ciò che dico. Mi spiego meglio : io non ho mai detto che durante il concorso ippico i cavalli transitavano per il paese,volevo semplicemente ricordare che in quei periodi di cavalli ne circolavano parecchi,ed era normale osservare per il paese transitare gruppi di cavalieri in groppa ai loro cavalli.
    Solo questo volevo dire,niente di più e niente di meno.

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