Uffa il freddo e la calaverna

La fine di gennaio / inizio febbraio ha portato, come da tradizione, giornate di gran freddo, nebbia e calaverna.
Sarà per questo che cresce il desiderio della (quasi) imminente primavera e l'invidia per quei posti che già iniziano ad assaporarla.
Una nota quindi che non ha nulla a che fare con il nostro Oltrepò, ma fa desiderare qualche giorno di vacanza:
Andare ad Agrigento per la Sagra del Mandorlo in Fiore.
Dal 4 al 13 febbraio 2011, torna ad Agrigento, l'atteso apppuntamento con la 66esima edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore presso la Valle dei Templi. La Sagra del Mandorlo in fiore nasce a Naro (AG) nel 1934. Lo scopo era quello di promuovere i prodotti tipici agrigentini fornendo così uno strumento per il lancio e la commercializzazione di alcuni prodotti tipici siciliani. Dalla nascita ad oggi la Sagra si è arricchita sempre più di nuovi spettacoli e momenti di cultura e aggregazione fra i popoli, riscuotendo sempre più successo e facendo arrivare il suo eco in giro per il mondo.
E a proposito di mandorli in fiore, chissà perchè Varzi non si è gemellata con Agrigento: una delle famose specialità varzesi è infatti la torta di mandorle. Il versante della collina di Varzi esposto a sud è pieno di alberi di mandorlo. Trovo che tale pianta non sia stata valorizzata appieno in valle Staffora, potremmo fare di più. Potremmo fare una sorta di gemellaggio "intercomunale" fra tutta la valle Staffora e la valle dei Templi ?