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giovedì 10 febbraio 2011

Ancora sull'affaire del cimitero


Spero che prima o poi sapremo chi ringraziare.
Per ora questa delibera dice che spenderemo oltre 15.000 euro

GM 014 DEL 09.02.2011
OGGETTO: Causa di lavoro Comune di Godiasco / Edildas – Sig. XXXX YYYYYYY. Approvazione verbale di conciliazione giudiziale.

LA GIUNTA COMUNALE

VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 9 in data 31 gennaio 2008, esecutiva, con la quale è stato approvato il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di ampliamento del cimitero comunale di Godiasco.

VISTA ...... con la quale è stata indetta la gara d’appalto a procedura aperta mediante asta pubblica per l’affidamento dei lavori . di ampliamento del cimitero comunale di Godiasco - primo lotto funzionale;
VISTA ....... dal quale risulta che i lavori in oggetto sono stati aggiudicati in via provvisoria alla Ditta Puglisi Damiano con sede legale in Via Archimede n. 17\a – 97100 Ragusa (RG) – e sede operativa in Viale Trentino n. 37, 21052 Busto Arsizio (VA) – ........ ;
VISTA ..... è stato recepito il subingresso della Ditta EDIL DAS S.r.l. – con sede in Viale Trentino n. 37, 21052 Busto Arsizio (VA) - .......
VISTA ........
Visto che relativamente all’appalto di lavori di cui sopra in data 17.5.2010 ns. prot. n. 2573 è pervenuto al Comune ricorso ex art. 414 C.P.C. in materia di controversie individuali di lavoro– responsabilità solidale ex art. 29 D.Lgvo 276/2003 a firma Avv. Alberto Guidoni e Avv. Laura Bianchi nell’interesse del Sig. XXXXX YYYYYYYY.
Vista ......
Visto che il giudice nell’udienza tenutasi in data 29 novembre 2010 ha proposto “una conciliazione della causa con corresponsione al ricorrente della somma di € 14.000,00 oltre un contributo per spese legali”.
Visto che il legale incaricato dall’amministrazione ..... ha fatto pervenire una proposta di verbale di conciliazione giudiziale che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale e che prevede a seguito di accordi con la controparte la liquidazione al Sig. XXXXX YYYYY della somma netta pari a € 13.000,00 a saldo e stralcio di qualsiasi pretesa e la liquidazione all’Avvocato di controparte dell’importo di € 2.000,00 (oltre CPA e IVA).
Ritenuto dovere approvare il suddetto il verbale di conciliazione giudiziale in quanto redatto su proposta del giudice dal legale di fiducia dell’amministrazione sentita la controparte.
Acquisito il parere favorevole sulla proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Segretario Comunale Responsabile Servizio Tecnico ed alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, primo comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
All’unanimità di voti espressi in forma di legge: D E L I B E R A

1.- Di approvare, attesi i motivi di cui in premessa, il verbale di conciliazione giudiziale in oggetto come proposto dal legale incaricato dall’amministrazione all'Avv. ....... in data 8 febbraio 2011 prot. n. 745 e che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale.

2. di procedere alla liquidazione della somma complessiva di € 15.496,00 con imputazione all’intervento 01.01.02.03 del bilancio di previsione 2011 in fase di approvazione.

3. dare mandato al Sindaco per la sottoscrizione del verbale di conciliazione in oggetto anche tramite procura speciale.

Ho oscurato alcuni nomi, ma in realtà questa è una delibera di giunta, esposta / pubblicata nell'Albo Pretorio e pertanto i suoi contenuti sono pubblici.

L'amico struzzo della foto è famoso per la sua passione di mettere la testa sotto terra nella speranza di non vedere e di non essere visto.
Forse è meglio per noi se non lo imitiamo.
Arrabbiamoci, questi 15.000 euro potevano essere spesi in altri 1.000 modi, tutti migliori e invece .... ancora un altro nodo che è arrivato al pettine.
E altri ne arriveranno.
Ci vorrà molto tempo per "digerire" la mala amministrazione che abbiamo avuto per anni.

L'argomento cimitero è trattato anche in questi altri post.

5 commenti:

  1. Noi tutti siamo sicuri che lei sà, come noi sappiamo, chi ringraziare.
    Solo che non si può dire pubblicamente nome e cognome per rischi di querela.
    o sbaglio?
    Ma prima o poi speriamo che qualcuno in Comune aggiunga al nome e cognome anche l'indirizzo e poi lo spedisca con tassa a carico del destinatario.
    Pericle Tomasi

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  2. Beh, ci vuole poco. L'appalto e il subentro per variazione di ditta (ma con lo stesso indirizzo dell'appaltante) fu fatto dalla passata amministrazione. Io non sono esperto in appalti, ma mi sentirei di dire, senza minimamente voler offendere nessuno, che se un appalto viene vinto da una ditta che viene da oltre 1.500 km di distanza, da Ragusa, che un minimo di attenzione in più doveva essere prestata. Possibile che non vi fosse un concorrente più vicino e più conveniente ? Non era possibile pretendere dal vincitore una fidejussione bancaria e/o assicurativa a dimostrazione della credibilità ? E' stato fatto un monitoraggio durante i lavori o la ditta è sparita dalla sera alla mattina ? Non voglio parlare di nulla di grave, ma un poco di leggerezza può esserci stata ? La passata amministrazione non brillava nel tutelare il comune: basti vedere i patti parasociali che non sono stati fatti per le terme, le garanzie per il comune di una presenza minima nel capitale, per un peso nelle decisioni societarie e via dicendo ... ma questo discorso ci porterebbe lontano, molto lontano ... magari verrà anche toccato nel consiglio comunale del 16 febbraio p.v.

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  3. Salve, ultimamente, per il mio lavoro, ho partecipato ad una gara pubblica e, per partecipare ho dovuto presentare cauzione provvisoria e, una volta aggiudicatomi il lavoro, altra fidejussione/cauzione pari al 10% dell'importo aggiudicato. La gara era pubblica e la normativa in proposito richiede queste cauzioni, tassativamente, pena esclusione!! Il comune non ha fatto gara pubblica? Se si, non hanno applicato la legge in materia?

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  4. Non mancherò di intrattenere il Segretario sulla vicenda.

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  5. Non voglio intromettermi in beghe politiche e di mala amministrazione del vs. comune. Conosco tutti o quasi i soci della edil das di ragusa, già impresa puglisi damiano e già impresa puglisi salvatore. Impresa di tipo famigliare che ha cambiato spesso compagine societaria e fiscale...sostanzialmente per baipassare i DURC inevasi. Hanno lavorato per i comuni di Rescaldina (MI), Cassano Magnago (VA), Dairago (MI), Trezzano Sul Naviglio (MI), Lainate (MI)..e altri...lasciando debiti a fornitori e dipendenti (che poveretti, magari extra comunitari, non sapevano nemmeno come rivolgersi ai sindacati)...però hanno lasciato anche crediti, perchè per le amministrazioni per le quali hanno lavorato, non sono stati in grado di consegnare DURC regolari e le amministrazioni si sono "tenuti" le ritenute a garanzia...non è molto ma se contattate questi comuni...forse riuscirete a recuperare i soldi EDILDAS/PUGLISI.....
    In ultimo, DIO ONNIPOTENTE, che è perfezionatore contro il male....ha fatto si che a due soci (i genitori) nell'arco di 1 anno circa, lasciassero la vita terrena per infarto e tumore (guarda a caso costruivano spesso cimiteri)...e così ...non lasceranno in giro altri debiti...e persone con famiglia, da pagare...

    Buona fortuna...

    Uno che vanta non molto ....

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