Non temete, non è un ulteriore gossip sull'imperante malcostume: solo una nuova delibera di giunta, la n° 10 del 24/1 che prevede una tassa per i matrimoni civili celebrati nel nostro comune (salvo quelli di residenti che restano gratuiti).
GM 010 DEL 24.01.2011
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Oggetto: Istituzione tariffa per la celebrazione dei matrimoni civili. Proposta per il Consiglio Comunale.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso:
- che l'art 42 comma 2 lettera f) attribuisce alla competenza del Consiglio l'istituzione e l'ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, e la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
.......... ecc .....
Ritenuto dovere istituire una tariffa per la celebrazione dei matrimoni civili stante i costi che l’amministrazione deve sostenere (personale, allestimento della sala, riscaldamento, pulizia, spese gestionali);
Ritenuto comunque dovere salvaguardare la gratuità per i matrimoni civili dei residenti (residenza di almeno uno dei due coniugi) se effettuati presso la sede municipale;
Ritenuto quindi stabilire le seguenti tariffe:
- celebrazione dei matrimoni civili non residenti presso la sede municipale ………………..€ 100,00;
- celebrazione dei matrimoni civili non residenti fuori dalla sede municipale entro il Comune di Godiasco ………..€ 200,00;
- celebrazione dei matrimoni civili residenti fuori dalla sede municipale entro il Comune di Godiasco …………€ 100,00;
Valutato di prevedere l'adeguamento annuale del suddetto rimborso spese al tasso di inflazione calcolato in base all'indice Istat FOI (Indice Nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) con arrotondamento ai 50 centesimi;
..... ecc ......
DELIBERA
1) di proporre al Consiglio Comunale l'istituzione delle seguenti nuove tariffe:
- celebrazione dei matrimoni civili non residenti presso la sede municipale ………………..€ 100,00;
- celebrazione dei matrimoni civili non residenti fuori dalla sede municipale entro il Comune di Godiasco ………..€ 200,00;
- celebrazione dei matrimoni civili residenti fuori dalla sede municipale entro il Comune di Godiasco …………€ 100,00;
2) di prevedere che le tariffe, come sopra istituite, vengano aggiornate annualmente secondo l’indice ISTAT, raccordato dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed Impiegati (F.O.I.)" con arrotondamento ai 50 centesimi;
Di dichiarare, ritenuta l’urgenza, con votazione separata unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art 134 comma 4° D.Lgs. 267/2000.
Se, come sperabile, andasse in porto l'acquisizione di Palazzo Pedemonti Malaspina da parte della Fondazione per trasformarlo in museo, potrebbe anche costituire un eccellente sede per cerimonie nuziali civili. Ma perchè questo si realizzi c'è bisogno dell'impegno di tutti.
La foto mostra la sala di Palazzo Vecchio in Firenze adibita alla celebrazione dei matrimoni civili. Non conosco le tariffe lì praticate, ma se vi fosse una proporzione .....
Post
Prendo lo spunto di quest'ultima tassa o tariffa per dire che questa è la conferma che raschiato il fondo del barile si stanno cercando altre forme di entrate.
RispondiEliminaCredo che la lista e le iniziative della nostra amministrazione sia solo all'inizio.
Credo he invece siano da tegliare gli sprechi e sopratutto gli sprechi interni degli impiegati comunali e dei signori assessori.
Ma il bilancio finale dell'anno 2010 quando lo potremo vedere pubblicato on-line sul sito internet del comune?
Credo che la decisione sia in linea con quanto richiesto dal commentatore di "tagliare gli sprechi e sopratutto gli spechi interni".
RispondiEliminaI matrimoni civili richiesti dai non residenti
devono essere pagati,in particolar modo quelli richiesti fuori dalla sede municipale(es: se un matrimonio civile si richiede di celebrarlo presso presso il luogo dove si terrà il ricevimento è doveroso applicare una tariffa supplementare).
Non credo che la tariffa debba essere determinata in funzione della bellezza della sala di Palazzo Vecchio di....o della modesta sala comunale di....,ma bensì in rapporto ai costi che le amministrazioni comunali devono sostenere.
Non è una questione di proporzione ma di buon senso!
A meno che non si commenti per partito preso!
Buona riflessione non solo a chi scrive ma anche a chi legge.
P.S.:Questo vale anche per le richieste di sopraluoghi.
Se si chiama un professionista lo si paga;se si chiama un tecnico comunale si paghi almeno il costo di uscita.
Inoltre può essere un deterrente per chi da anni ne abusa...e sono tanti.
Grazie e complimenti al Sindaco.
Sono sostanzialmente d'accordo: ogni tassa e tariffa elencate in questi ultimi blog ha un suo senso. Ovviamente poi il pagarone fra la sala di Palazzo Vecchio e quella del nostro comune non poteva essere altro che una battuta.
RispondiEliminaOsservo tuttavia che questa sequela di nuovi tributi lascia l'amaro in bocca in quanto comporta la visualizzazione della difficoltà nella quale si dibatte l'amministrazione, e non per sua colpa se non in minima parte. Ho detto e ripeto che questi nuovi balzelli, se pur più o meno giustificabili, sono figli di una stretta a livello governativo che, per salvare la propria faccia, costringe i comuni a mettere alla berlina la propria.
E non è certamente assente una profonda responsabilità delle passate amministrazioni che hanno sperperato un patrimonio. In altro post ho fatto la disamina delle differenze di situazione economica fra Rivanazzano Terme e Godiasco: sono enormi anche senza considerare che è stato divorato il regalo statale delle Terme (che all'epoca valevano circa 25 miliardi di lire già al netto del mutuo accollato).
oKKKKKeeeiiii,
RispondiEliminami ha convinto per i matrimoni civili richiesti da non residenti e dai sopralluoghi.
Adesso vediamo o vedremo i tagli interni?
Sì, perchè fino ad ora non NON abbiamo visto tali tagli e nuova organizzazione e competenze interne.
per i complimenti ripasserei un pochino più in là.